Sono una giornalista, ho una laurea in Lingue e Comunicazione Internazionale conseguita all’Università Roma Tre e ho completato gli studi con una Laurea Magistrale in Editoria e Scrittura all’Università Sapienza di Roma. Nella tesi di laurea ho illustrato le trasformazioni del giornalismo d'inchiesta ai tempi della rete. Ho scritto per diverse testate giornalistiche e case editrici, da Scienze e Lettere a EZ-Rome passando per Affari Italiani. A Sanità Informazione dal 2017, mi occupo di sanità e salute con articoli, interviste ed approfondimenti. Curo la rubrica “Una mela al giorno” ed il podcast "Sanità Eccellente".
Contatta Viviana Franzellitti: v.franzellitti@sanitainformazione.it
Il testo del decreto, in attesa dell’approvazione della Camera, prevede medici operativi oltre i 40 anni di attività e concorsi accessibili agli specializzandi dal terzo anno. Ferma contrarietà da FederSpecializzandi: vediamo perché con il presidente Mirko Claus
«Due le aree da migliorare: dare un’accelerata al processo di approvazione del farmaco da parte di Aifa e far sì che compaia subito in tutti i prontuari regionali» precisa Annalisa Scopinaro, Presidente Uniamo Onlus
«Chiediamo di istituire un elenco nazionale di farmaci dell’Aifa a cui i pazienti possano accedere da ogni regione italiana» ha spiegato l’onorevole Fabiola Bologna (M5S)
La paura è comprensibile, ma quali sono i rischi che corriamo? «Ad oggi non risulta un’emergenza in Italia: l’allerta può essere giustificata solo dagli esperti e dal ministero». Facciamo chiarezza con il dottor Stefano Lagona
VIDEO | 30mila dollari per un parto, 2500 per un braccio rotto, fino a 200mila dollari per un ciclo di chemioterapia. Sono alcuni esempi di quanto possa arrivare a costare la sanità negli Stati Uniti. Ma gli italiani si rendono conto della fortuna di avere un sistema sanitario pubblico e universale? Vediamo cosa ci hanno detto…
Il professore, studi alla mano, assolve gli acidi grassi saturi dall’accusa di essere associati a un aumentato rischio di malattie cardiache: «Non vanno demonizzati. Latte e formaggi hanno persino un lieve effetto protettivo sul cuore ma mai quanto i grassi “buoni” come l’olio evo e gli omega-3»
MMG, pediatri di libera scelta e specialisti possono chiedere un incremento di aliquota ai fini pensionistici. C’è tempo fino al 31 gennaio 2020 per presentare la domanda alla Asl
Il Ministero della Salute ha riunito task-force e inviato circolare operativa. Speranza: «SSN pronto ad affrontare ogni evenienza». Scattato il protocollo di sicurezza a Fiumicino per i passeggeri del volo proveniente da Wuhan, città focolaio del virus
Accolto dalla Corte d’Appello di Torino il ricorso di un lavoratore che ha utilizzato il telefono aziendale per anni e ha sviluppato poi una forma tumorale. L’Inail dovrà corrispondere un vitalizio, ma la scienza sul tema continua ad essere divisa. Il dottor Attanasio: «È vero che non ci sono evidenze scientifiche ma non si può escludere che un’esposizione continua a radiofrequenze non faccia danni»
La denuncia di Foad Aodi, presidente AMSI e UMEM: «Ginecologhe e pediatre somale, sudanesi, palestinesi e irachene discriminate a Vicenza, Verona e Padova»
Il monito di Fidelia Cascini, responsabile del programma di ricerca della Fondazione: «Nell’interesse di medici e pazienti, è necessario rendere facilmente consultabile tutta la migliore evidenza scientifica disponibile»
Al convegno promosso dalla Fondazione Italia in Salute, il Presidente Gelli ha precisato: «Linee guida e buone pratiche sono parametri di riferimento ai quali deve essere comparata la condotta del medico. Il professionista deve dimostrare di aver fatto un percorso formativo adeguato alla professione che svolge»
A un anno dalla nascita della Fondazione, tante le attività di ricerca portate avanti. Ricciardi (Comitato scientifico): «Il Paese necessita l’elaborazione delle linee guida; di fatto, la pratica clinica oggi è purtroppo molto eterogenea non solo tra regioni ma anche all’interno delle stesse aziende sanitarie locali»
«Con il Patto per la salute si avrà una nuova stagione di programmazione sanitaria. I due miliardi di quest’anno e quelli del prossimo anno segnano un aumento e un rifinanziamento del fondo. A questo si aggiungono le 1200 borse di specializzazione in più e l’aumento del contratto». Così la deputata PD a margine di un evento della Fondazione Italia in Salute al Senato
«Ci hanno permesso di riprogettare dall’inizio tutti i percorsi, dalle fragilità alle donne vittime di violenza e maltrattamenti». Così il direttore dell’azienda ospedaliera Antonio Lazzara
Parte da Facebook l’invito al “mail bombing” attraverso l’hashtag #speranzatradita. I Giovani medici per l’Italia “bombardano” gli indirizzi di posta elettronica di ministeri competenti e redazioni di giornali «per salvaguardare il diritto alla formazione dei giovani medici italiani e la salute dei cittadini»
«Una grande storia collegata all’Art. 32 della Costituzione. Rivendichiamo più occupazione e meno precarietà: la qualità delle cure dipende dal lavoro stabile e da investimenti in termini di crescita, sicurezza e formazione». Le parole del segretario Carlo Palermo ai festeggiamenti del 60° anniversario del sindacato
I due progetti innovativi in ambito assistenziale di Ame offrono vantaggi a professionisti e utenti: «I pazienti beneficiano di un ambiente qualificato in cui lo scambio di dati sensibili e personali avviene in tutta sicurezza; i medici possono garantire la continuità della cura al di fuori dell’ambulatorio fisico» ha spiegato la Responsabile Sanità Digitale di Ame Daniela Agrimi a Sanità Informazione
Il primo bilancio sociale aggregato delle strutture ospedaliere associate Aiop evidenzia il contributo che l’ospedalità di diritto privato apporta al SSN: il 28,4% delle giornate di degenza e il 26,5% delle prestazioni, a fronte di un’incidenza soltanto del 13,5% sulla spesa ospedaliera pubblica
Undici storie che fotografano la vita di fratelli e sorelle dei malati rari in Italia. Dalla survey dell’Osservatorio Malattie Rare sui sibling emerge un bagaglio emotivo caratterizzato da sentimenti a volte ambivalenti e un desiderio di confronto con gli altri molto forte
La survey dell’Osservatorio Malattie Rare ha dato voce e visibilità ai genitori dei pazienti e ai Sibling, fratelli e sorelle di bambini o adulti affetti da malattia rara. «È emersa una situazione molto sfaccettata che dipende anche dalla gravità della patologia»
«Non bisogna attendere segni o campanelli di allarme: la visita va fatta obbligatoriamente. A quattro o cinque anni potrebbe essere già tardi» così il professor Bifani a margine dell’incontro al MAXXI di Roma
«Il Dpcm sui nuovi Lea non ci ha colto impreparati: la maggior parte dei nuovi codici di esenzione erano già entrati nei nostri Lea aggiuntivi regionali. Un vantaggio per i pazienti e la programmazione sanitaria» così la Responsabile della Rete Malattie Rare Toscana Cecilia Berni a Sanità Informazione
Uniamo, la Federazione italiana Malattie rare, chiede uniformità alle regioni sui Pdta: «Troppe differenze tra regioni» sottolinea la presidente Scopinaro. Per Napolano, Presidente AICD, il problema è l’organizzazione del territorio: «Mentre negli ospedali materiali e farmaci sono facilmente reperibili, sul territorio molti strumenti non si trovano perché non sono mai stati utilizzati»
«L’impegno del Governo sulle malattie rare e in termini di ricerca e investimenti sui farmaci innovativi è molto chiaro», ha spiegato la Senatrice Cinque Stelle Maria Domenica Castellone della Commissione Sanità a margine della presentazione del Rapporto annuale di OSSFOR
A Roma i lavori del 18° Congresso nazionale dell’Associazione medici endocrinologi: «Ampio spazio a diabete e tiroide e alle potenzialità della tecnologia per migliorare l’assistenza e il rapporto con il paziente»
La Presidente dell’Associazione italiana ospedalità privata sottolinea: «Stiamo lavorando sinergicamente a questo progetto, mi auguro per le lavoratrici e i lavoratori del SSN che sia la volta giusta». Regioni si faranno carico del 50% dei costi a partire dal 2020
Il professore, a margine della presentazione del libro bianco sulla malattia polmonare da micobatteri non tubercolari, ha definito il ruolo e le funzionalità del network italiano di professionisti e operatori sanitari Irene sulla patologia
La presentazione del libro bianco sulla malattia polmonare NTM è nata dall’iniziativa dell’intergruppo parlamentare malattie rare. «È importante per tre motivi: contribuisce alla conoscenza approfondita della patologia, aiuta a prendere decisioni sull’assistenza terapeutica e sui trattamenti personalizzati e offre spunti per l’attività di ricerca» ha spiegato a Sanità Informazione la presidente Paola Binetti
Al Congresso Aiom il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri ha aperto ai farmaci biosimilari in oncologia: «Sì all’inizio del trattamento, da valutare con lo specialista per i pazienti più difficili. Hanno la stessa efficacia e sicurezza con un risparmio maggiore»