L’evento si svolgerà a settembre in collaborazione Sibioc e Simedet. «Parleremo anche del tema del professionista “esperto” e “specialista”» sottolinea la presidente Alessia Cabrini: «Aspettiamo ultimi decreti attuativi della legge 23 del 2018»
La presidente FNOPI Barbara Mangiacavalli: «Non sia strumento per sopperire alle carenze di organici». Il presidente Nursing Up Antonio De Palma: «Ddl segna momento storico»
Nel mondo della nutrizione e della dietetica, dove sempre più spesso è la confusione ad essere protagonista, la Federazione nazionale degli Ordini dei TSRM e delle PSTRP e ANDID (Associazione maggiormente rappresentativa dei Dietisti) danno il loro contributo a un’informazione obiettiva. «Sul Dietista – commenta il presidente della Federazione Alessandro Beux – da troppo tempo vengono veicolate informazioni errate, fuorvianti e di conseguenza denigranti, presenti anche su alcuni siti istituzionali
Dal 25 al 28 settembre a Roma il Congresso dell’Associazione Italiana Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico. L’evento in collaborazione con la Sibioc, Società Italiana di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare
«Un anno fa, 1° luglio 2018, si sono aperte le iscrizioni agli albi di cui al DM 13 marzo 2018. Dei 192mila professionisti stimati da censire, attualmente al portale se ne sono registrati 150mila, dei quali 110mila hanno terminato l’iter e risultano iscritti ai relativi albi. Invito i colleghi iscritti a partecipare al 1° Congresso nazionale della FNO TSRM PSTRP che si terrà a Rimini dall’11 al 13 ottobre 2019» così Alessandro Beux, presidente FNO TSRM PSTRP
Il Direttore dell’Ufficio Nazionale per la pastorale della salute, ha incontrato una delegazione dell’ANTEL, l’Associazione Italiana Tecnici Sanitari di Laboratorio Medico, che a settembre celebreranno il Congresso Nazionale. «La Chiesa ha creato l’idea stessa di sanità nel momento in cui ha cominciato a prendersi cura delle persone che stavano morendo da sole. Ora dobbiamo recuperare il modello originario»
«Oggi abbiamo sancito un Accordo Stato-Regioni importante perché definisce il fabbisogno per il Servizio sanitario nazionale, per l’Anno Accademico 2019-2020 per le diverse professioni sanitarie» ha dichiarato il Vice Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Giovanni Toti (Presidente Liguria). «Si tratta – ha spiegato Toti – di oltre 13.000 futuri medici, veterinari e […]
Il presidente del Maxi Ordine delle professioni sanitarie di Roma Claudio Dal Pont rivela che molte strutture si sono trincerate dietro la privacy: «Sappiamo tutti benissimo che l’abuso di professione è penalmente perseguibile anche dal datore di lavoro con il sequestro di tutte le attrezzature atte a compiere l’atto illecito»
Sanità Informazione è entrata nel laboratorio del Policlinico Campus Bio-Medico di Roma dove vengono analizzati i tessuti: la tecnologia consente precisione e velocità. Il coordinatore Roberto Virgili: «Il tecnico di laboratorio è sempre più un gestore di tecnologia oltre che di tecnica, mentre prima si basava su metodiche da banco. Figure professionali come biostatistici e i bioinformatici saranno quelle che affiancheranno medici e tecnici del prossimo futuro»
Con gli ultimi due decreti vengono stabilite la composizione delle Commissioni d’Albo e dei consigli direttivi degli Ordini. Ancora al lavoro i tecnici del ministero per l’elenco speciale che raccoglierà chi ha un titolo potenzialmente equivalente: «Quelli che non sono riconducibili alle professioni sanitarie ma che hanno immaginato di poterlo essere rimarranno fuori», sottolinea il Presidente del Conaps
Importante lo spazio dedicato all’accoglienza e al colloquio. L’esperta: «Durante ogni visita è necessario dedicare spazio al colloquio: conoscere la storia dentale del paziente garantisce il raggiungimento di migliori risultati»
La ‘madre’ della legge 3 del 2018 che ha riunito le professioni sanitarie nel maxi ordine TSRM e PSTRP spiega l’importanza della norma: «Gli ordini hanno non solo una capacità di intervenire sulla formazione e quindi sull’aggiornamento professionale ma anche di adottare provvedimenti disciplinari quando questi professionisti non rispettano il Codice deontologico»
«Chiamare ai tavoli le Professioni sanitarie». Lo avevano già chiesto, insieme alle altre Federazioni e Ordini nazionali delle professioni sanitarie e sociali, il 21 marzo scorso, in occasione dell’incontro con il Ministro della Salute Giulia Grillo. Ora la FNOMCeO, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, e prima ancora la Fnopo, l’omologo ente […]
Alessandro Beux (TSRM e PSTRP): «Iscrizione solo per quelli che hanno conseguito titolo prima 1999»
L’evento si svolgerà l’8 maggio alla Camera dei deputati. Tra i relatori l’ex ministro della Salute Beatrice Lorenzin, la Presidente Commissione Affari Sociali della Camera Marialucia Lorefice e Filippo Anelli, Presidente FNOMCeO. Il presidente Simedet Capuano: «Parleremo di come migliorare i modelli organizzativi per ottimizzare e ridurre gli sprechi in sanità»
Dopo la decisione del TAR del Lazio spetta a Miur e Ministero della Salute avviare il percorso per il riconoscimento dei titoli. Il presidente dell’Associazione Nazionale Educatori Professionali continua la sua battaglia: «Abbiamo circa 35-40mila persone che esercitano questa posizione ma non possono entrare nell’Ordine perché non hanno un titolo abilitante, non possiamo più aspettare»
Questo provvedimento impone l’avvio di iniziative dirette a far sì che si proceda all’individuazione dei criteri e delle modalità per il riconoscimento dell’equivalenza dei titoli conseguiti con il precedente ordinamento al diploma universitario di Educatore professionale
«La firma dell’accordo con il CSM e il CNF è un risultato che potremmo definire quasi storico – commentano i vertici FNOPO – . Sono stati mesi di confronto attento e incessante che ha avuto sempre un solo obiettivo: garantire al sistema giudiziario, ai professionisti coinvolti in contenziosi e ai cittadini che reputano di aver subìto un danno, la migliore assistenza di qualità e imparzialità»
«Analizzare i bisogni di salute e progettare le migliori soluzioni per soddisfarli». Il presidente della Società italiana di Sociologia delle Salute descrive i principali compiti del sociologo della salute e le nuove sfide professionali, tra pubblico e privato
Nelle prossime settimane verranno comunicati i contenuti delle prove ed il numero di posti disponibili. Ecco il calendario completo dei test
«Bisogna modificare l’organizzazione del lavoro in sanità avvalendosi delle competenze di queste professioni che adesso sono autonome e responsabili permettendogli di fare prestazione sempre più efficienti e tempestive per i cittadini», sottolinea l’ex dirigente del Ministero della Salute che aggiunge: «C’è la necessità di costruire spazi dirigenziali per le professioni diverse dagli infermieri, ma leggi ci sono»
«Una storia bella ma troppo lunga: il tema dell’integrazione delle professioni sanitarie è un pilastro importante della nostra sanità che necessita sinergie e coordinamento». Così l’ex sottosegretario alla Salute Vito De Filippo per le celebrazioni del 20° anniversario delle professioni sanitarie
La referente del Movimento Consumatori ha partecipato alle celebrazioni per i 20 anni della legge 42 del 1999. «Aver raggiunto la possibilità di avere degli ordini professionali è un punto di partenza, adesso informiamo i cittadini» sottolinea a Sanità Informazione
L’esponente della Commissione Affari Sociali ha partecipato al convegno sui 20 anni della legge 42 del 1999 e ha ribadito l’impegno contro ogni sanatoria: «La sanità e la salute in genere non può essere un gioco, non si può scherzare. C’è ancora molto da fare per far sì che la salute possa essere vista come una sanità plurale in cui ci sono diverse professionalità che entrano in gioco e collaborino»
Alla Camera evento con tutti i protagonisti della norma che ha cancellato il carattere ausiliario delle professioni sanitarie. Il presidente dell’Ordine dei Tecnici Sanitari Radiologia Medica e delle Professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione: «Abbiamo più di 140mila preiscritti, quasi 60mila iscritti: ora devono interagire tra di loro per far sì che si crei quella sinergia valoriale, relazionale, di competenze professionali che possa poi avere quella ricaduta positiva nella qualità delle cure»
L’ex titolare della Salute è stata una dei protagonisti della legge, di cui si celebrano i 20 anni, che ha normato le professioni sanitarie: «Grazie a loro l’attività medica è più efficace. Si è compiuta una lunga evoluzione che è stata accompagnata anche da un cambiamento culturale sia dei cittadini che dei professionisti»
INTERVISTE VIDEO | ANELLI | MANGIACAVALLI | I rappresentanti di oltre un milione e mezzo di professionisti hanno presentato un Manifesto con gli impegni che chiedono a Governo e Regioni: intensificare la collaborazione con le professioni sanitarie e sociali, valutare rischi e benefici dell’autonomia differenziata, superare le differenze tra i sistemi sanitari regionali, rispettare l’uguaglianza, la solidarietà, l’universalismo e l’equità alla base del SSN | GLI INTERVENTI
«Ancora non abbiamo dati numerici oggettivi delle possibili criticità». E sulla finalità degli elenchi speciali: «Evitano di creare un problema di carattere sociale» così il Vice Presidente della Federazione nazionale
«Per la formazione – sottolinea il numero uno dell’Associazione italiana podologi – raggiunti importanti traguardi. Approvati tre master professionalizzanti in podologia dello sport, del piede diabetico e in onicopatia»
È stato l’Osservatorio per le professioni sanitarie presso il Miur a stabilire i 90 nuovi corsi, che saranno a numero chiuso: circa 25 persone ciascuno. Il rappresentante dei Tecnici di laboratorio biomedico in seno all’Osservatorio: «I professionisti potranno acquisire le nuove competenze tenendo conto delle esigenze tecnologiche e di mercato»