La presidente dell’Associazione Italiana Ospedalità Privata sottolinea: «Non è certamente la finanziaria che avremmo desiderato, ma ci sono diversi aspetti che testimoniano che l’impegno associativo non è stato vano». Sull’Ires al terzo settore: «Il Presidente Conte si è impegnato a cambiare questa norma»
L’avvocato, volto noto in tv, sottolinea le potenzialità della legge Lorenzin: «Finalmente cittadini sanno come poter riconoscere un professionista». Sulle liste di attesa: «Sono migliaia le lamentele che arrivano ai nostri call center. Lesi principi costituzionali»
«Apprendiamo dagli organi di stampa che l’Osservatorio nazionale per le professioni sanitarie ha definito, dopo sei anni di lavoro, i 90 master universitari specialistici destinati alle 22 professioni sanitarie, riorganizzando così un comparto che vede impegnati oltre 650mila operatori. Ma leggiamo che ci sarebbe anche la volontà di delineare ‘a monte’ gli ordinamenti dei nuovi […]
L’Ordine del giorno, a prima firma Maria Teresa Bellucci (FdI): «Si salvaguardino solamente professionisti meritevoli che hanno titolo per proseguire nell’esercizio della professione e si impedisca agli abusivi di trarre ingiusti, inconcepibili e immotivati vantaggi». Il plauso di Nursing Up: «Si aggiusti il tiro sugli elenchi speciali delle professioni sanitarie»
Il presidente Aifi: «Senza un passo indietro si rischia una sanatoria globale, una grande confusione per il cittadino ed una scarsissima tutela della sua salute»
Il provvedimento del Governo inserito in legge di Bilancio ha stabilito una deroga per l’iscrizione al maxi Ordine delle professioni sanitarie anche per i professionisti senza titoli che abbiano lavorato almeno per 36 mesi nell’arco di 10 anni. Questa decisione ha suscitato critiche e polemiche da più parti; il SIMMAS (Sindacato italiano massofisioterapisti e massaggiatori sportivi) approva l’emendamento, […]
Il provvedimento inserito in legge di Bilancio prevede che chi ha lavorato 36 mesi negli ultimi 10 anni possa continuare ad esercitare anche senza i titoli per iscriversi al maxi Ordine delle professioni sanitarie. «Ben venga elenco speciale – spiega Beux – ma per l’iscrizione bisogna introdurre elementi qualitativi come percorso formativo, titolo di studio, inquadramento professionale e retribuzione»
È battaglia sulla norma che consente di accedere a queste professioni per chi ha lavorato per un periodo minimo di 36 mesi, anche non continuativi, negli ultimi 10 anni. M5S difende provvedimento, opposizioni e associazioni di categoria non ci stanno
Con la legge Lorenzin è tra le 17 professioni entrate nell’’Ordine TSRM e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione. Il vicepresidente Casalino: «Ancora poche possibilità per noi di ricoprire ruoli dirigenziali. Sulla formazione mancano dottorati specifici»
Il presidente Unpisi: «In Italia, i professionisti sono circa 15 mila. Prevenzione, verifica e controllo in materia d’igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, in ambito alimentare e veterinario, Sanità Pubblica e Protezione ambientale, le principali attività svolte»
Previsto anche uno stand per sensibilizzare la popolazione sull’importanza del controllo dei fattori di rischio cardiovascolari. Eventi patrocinati da CONAS e ORDINE TSRM E PSTRP
A quasi un anno dall’entrata in vigore della legge Lorenzin, il Governo inizia a muoversi sul fronte del riconoscimento titoli. «Aprire i percorsi per riconoscere l’equivalenza dei titoli oppure occorre l’intervento politico» così Alessandro Beux, presidente della Federazione nazionale delle Professioni sanitarie tecniche
L’appello alle istituzioni: «La classe politica provveda a rimuovere tutti gli ostacoli che impediscono ad alcuni professionisti di iscriversi all’Ordine e di esercitare in maniera libera»
«È un passaggio fondamentale per istituire la professione», afferma la presidente del Registro Osteopati d’Italia che aggiunge: «Abbiamo realizzato la prima proposta di core competence dell’osteopatia in Italia, in cui sono classificate le competenze esclusive e caratterizzanti»
Iscrizione necessaria sia nella libera professione sia nell’ambito della dipendenza presso strutture pubbliche o private. Al momento però si sono iscritti 80mila professionisti, meno della metà dei 180-200mila professionisti stimati. Il chiarimento chiesto dal Presidente dell’Ordine TSRM e PSRTP Alessandro Beux
La Società italiana di Medicina Diagnostica e terapeutica, nata un anno fa, ha celebrato il suo primo congresso parlando dei vaccini. Tra i responsabili scientifici l’immunologo Aiuti e il professor Fara
L’Ordine presieduto da Alessandro Beux sottolinea la necessità che nella gestione del rischio clinico ci sia «il coinvolgimento di tutti i professionisti sanitari». Dietro l’angolo «un aumento dei costi e del contenzioso inter-professionale e una serie di ricadute medico-legali e assicurative»
Inizia a prendere vita il nuovo ordine istituito nella scorsa legislatura. 33mila i professionisti già censiti ma se ne stimano 230-240mila
Anche l’Oms nel documento sull’Italia predisposto per la sua 68esima Assemblea generale in svolgimento in questi giorni a Roma sottolinea che percentualmente ci sono molti medici (rispetto al numero di abitanti), ma pochi infermieri (rispetto al numero di medici) Gli infermieri impiegati nel Ssn sono carenti in tutta Italia, dove il rapporto con i medici […]
La nascita dell’Ordine, con già 27mila preiscritti verso l’Albo dei fisioterapisti, oltre alle consuete battaglie contro l’abusivismo e per la responsabilità professionale. Questi i punti cardine dell’evento organizzato dall’AIFI a Tirrenia, in provincia di Pisa, in occasione della Giornata Mondiale della Fisioterapia festeggiata in questi giorni. ‘Un professionista all’inizio dell’Ordine’ è il titolo dell’iniziativa messa […]
L’obbligo di iscrizione al maxi-Ordine delle Professioni sanitarie riguarda circa 250mila operatori interessati e prevede una procedura telematica attraverso un portale dedicato
Il Ministro della salute Beatrice Lorenzin ha firmato il secondo decreto attuativo della legge Lorenzin, che tra le altre disposizioni, rinnova il sistema ordinistico delle professioni sanitarie. Il decreto disciplina le procedure per la composizione dei seggi elettorali e le procedure di svolgimento delle elezioni per il rinnovo degli Ordini delle professioni sanitarie, in modo tale […]
Sulla Gazzetta Ufficiale del 31 gennaio 2018 è stato pubblicato il Ddl Lorenzin che, tra i vari punti, prevede l’inserimento dei biologi tra le professioni sanitarie. «Con la pubblicazione – spiega il senatore Vincenzo D’Anna, presidente dell’Ordine Nazionale dei Biologi – si conclude un lungo iter parlamentare che sancisce definitivamente l’importante ruolo che hanno i biologi […]
«Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, in attuazione dell’art. 3 della legge n. 24 del 2017, recante “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie”, ha nominato i componenti dell’Osservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza in Sanità – fa sapere il ministero. Sono […]
Riforma della normativa sulla sperimentazione clinica dei farmaci, revisione dei comitati etici, medicina di genere, ordini professionali e nuove professioni. Sono solo alcuni dei punti contenuti nel ddl Lorenzin, approvato in via definitiva dal Senato. Leggi tutte le reazioni
Pareri contrastanti sull’approvazione a Montecitorio della riforma delle professioni sanitarie voluta dal Ministro della Salute. Si attende la voce di Palazzo Madama che si pronuncerà entro dicembre
«È un atto dovuto riconoscere l’osteopatia come professione sanitaria: sono milioni gli utenti che ne usufruiscono». Così ai nostri microfoni Paola Sciomachen, Presidente del Registro Osteopati d’Italia
Il Ministro alla Salute al Consiglio Nazionale della Federazione ha anche fissato le priorità del nuovo governo: approvazione Legge sulla responsabilità professionale e Riforma delle Professioni Sanitarie