La formazione e l’aggiornamento di chi intende lavorare nel settore sanitario non finiscono mai. Qui medici e professionisti sanitari, o aspiranti tali, possono trovare le ultime novità sulla formazione in sanità: i test di ingresso alle Facoltà di Medicina e delle Professioni sanitarie, la formazione universitaria, le scuole di specializzazione e i corsi di formazione in Medicina Generale. Sempre aggiornata, poi, la sezione che riguarda l’aggiornamento professionale e i crediti ECM.
Le motivazioni: posti indicati dagli Atenei inferiori a capacità ricettiva e fabbisogno Ssn. Massimo Tortorella (Presidente Consulcesi): «A questo punto giusto mettere in dubbio l’esattezza dei posti assegnati anche per l’anno accademico 2019/2020. Test inadeguato, non si possono scegliere i medici del futuro con “quiz cabala” commissionati a una società privata»
Su www.numerochiuso.info e sui social l’amarezza e la rabbia dei candidati esclusi. Massimo Tortorella (Presidente Consulcesi): «Questo test inaffidabile per selezionare i futuri medici. Ora è importante non commettere passi falsi per tutelare il proprio diritto». Il vademecum: dalla conferma d’interesse al ricorso, tutto quello che c’è da sapere
Il Miur ha pubblicato la graduatoria ufficiale nominativa nazionale e di merito che stabilisce chi ha superato la prova d’accesso ed è riuscito ad accedere alla Facoltà di Medicina. Per i tanti che sono rimasti fuori scatta la procedura ricorsi
Il rettore dell’ateneo Tor Vergata di Roma è intervenuto al Congresso ANTEL a Roma. «Credo sia giunto il momento che le professioni sanitarie guardino anche alla carriera universitaria perché sono in grado di farlo» sottolinea ai microfoni di Sanità Informazione
Consulcesi continua a ricevere e raccogliere segnalazioni dai candidati su www.numerochiuso.info e sui canali social. Picchi di segnalazioni a Napoli, Roma e Milano. Il presidente Massimo Tortorella: «Abbiamo sottoposto il test a medici e professori universitari e non sono riusciti a superarlo. Siamo sicuri che per entrare in Medicina serva aver visto Pulp Fiction?»
Abbiamo incontrato i discenti del corso di alta formazione dell’università Luiss “Inadempimento di direttive comunitarie e obblighi risarcitori dello Stato nell’ambito sanitario”: «Aperti nuovi scenari da mettere a frutto nel nostro lavoro»
Il deputato Cinque Stelle, relatore della proposta di legge sulla revisione delle modalità di accesso ai corsi universitari, denuncia il comportamento di alcune università che così penalizzano gli specializzandi. «Sottoporremo problematica al Miur» aggiunge
«Dovevano essere 2000 da distribuire in tutta Italia, ma le Regioni hanno deciso incredibilmente di formarne solo 666», specifica l’ex Ministro della Salute, Giulia Grillo riferendosi alle borse di studio previste dal decreto Calabria
Lamentele sul ritardo nella comunicazione della nuova formula del quiz. Per i giovani aspiranti medici partenopei il numero chiuso è “da rivedere” e le irregolarità sono date per scontate
Dalle “Giornate di approfondimento sulla formazione del medico” di Bari i dati e le proposte FNOMCeO in vista della fine del triennio. Il responsabile scientifico Franco Lavalle: «L’obiettivo è far entrare nella coscienza del medico la necessità di essere formato»
«Non sostituiranno i medici strutturati dal punto di vista dell’accreditamento, ma potranno lavorare nelle corsie, negli ambulatori, in sala operatoria sempre sotto il controllo di un tutor», sottolinea l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera
Il fenomeno è causato dagli «anoressici e bulimici della formazione». Il presidente del Consorzio: «Per il prossimo triennio possibili novità». Stella (FNOMCeO): «Regionalismo differenziato non accentui differenze in tema di offerta formativa»
Dei 68mila aspiranti camici bianchi, saranno poco più di 11 mila quelli che ce la faranno ad entrare a Medicina. Il 27 settembre saranno pubblicate le graduatorie. Tante le segnalazioni di irregolarità
Oggi è il “Read an e-book day”. Massimo Tortorella (Presidente Consulcesi): «Vogliamo offrire ai nostri medici strumenti sempre più efficaci e all’avanguardia per ottemperare all’obbligo formativo e per rispondere alle esigenze della professione medica: dopo aver innovato la Formazione a Distanza con l’edutainment dei Film Formazione ed il Paziente Virtuale, con gli e-book forniamo una serie di titoli sulle principali tematiche di interesse anche dei pazienti»
A minare la fiducia nell’attuale sistema selettivo sono le numerose irregolarità presenti ogni anno. La parola al consulente legale: «Entro 60 giorni è possibile fare ricorso al TAR e rientrare in graduatoria»
Il presidente dell’Ordine dei Medici di Palermo: «Capiamo che l’assessore debba fare qualcosa per far fronte alle deficienze accumulate negli anni passati, ma ci sono criticità nell’impiegare neolaureati in aree di emergenza dove in pochi minuti si deve essere in grado di salvare una vita»
Pubblicati i punteggi. Consulcesi continua a ricevere e raccogliere segnalazioni dai candidati su www.numerochiuso.info e sui canali social. Il presidente Massimo Tortorella: «In oltre 20 anni mai accaduti casi del genere: il sistema di selezione si conferma inadeguato, non è ammissibile selezionare così i nostri medici del futuro»
42.745 gli studenti che hanno superato la soglia dei 20 punti minimi, il punteggio medio nazionale registrato tra gli idonei è di 35,23
Gruppi di protesta contro il test di Medicina si sono riuniti alla Sapienza in occasione della prova. «La volontà politica è quella di tagliare sulla spesa pubblica e il numero chiuso favorisce questo taglio
Il Movimento studentesco ha protestato contro l’imbuto formativo e la carenza di posti per la specializzazione: «Ci viene detto dal Ministero che ci sono numeri programmati, a seconda del fabbisogno della salute del Paese, ma se guardiamo i nostri ospedali ci rendiamo conto che non è così». Irregolarità al test di ingresso, continuano le segnalazioni
Dopo le segnalazioni di irregolarità tanti studenti stanno valutando di agire per tutelarsi. Secondo Maria Grazia Valsecchi, direttrice del dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università Bicocca di Milano, «il test può essere sempre migliorato. Di sicuro allo stato attuale una selezione va fatta, essendoci il numero chiuso»
Firenze, Napoli e Ferrara: Sanità Informazione ha registrato gli umori e le considerazioni dei ragazzi pre e post test d’ammissione a Medicina 2019
Un grafico di Google Trends mostra inequivocabilmente un aumento vertiginoso delle ricerche tra le 3 e le 5 del 3 settembre di diversi termini contenuti nelle domande del test che avrebbe avuto luogo la mattina successiva. Tortorella (Presidente Consulcesi): «Ennesima riconferma che il sistema non è meritocratico»
Un progetto congiunto che vedrà impegnati il Policlinico di Modena e la facoltà di Medicina. Una novità assoluta che, secondo la tempistica fissata dalle parti, dovrebbe partire nell’anno accademico 2020/2021 con i primi moduli base
All’uscita dalla Fiera di Ferrara, dove si è svolto il test, un genitore perde la pazienza e lancia un’invettiva contro il sistema dei quiz: «Ognuno di noi deve avere il diritto di iscriversi alla facoltà che vuole, perché questo è un paese libero e democratico. Questa è una schifezza per far guadagnare soldi a chi fai i test a 3-5mila euro per preparare i ragazzi». E la folla applaude
Simpatico flash mob di Consulcesi alla Sapienza. I ragazzi all’uscita: «Sistema sbagliato, un peccato vedere ragazzi in gamba non passare per un solo errore»
Il doppio imbuto formativo, all’ingresso e a metà percorso «ci porta ad avere dei medici con età media in ingresso professione troppo alta rispetto all’Europa», spiega il rettore dell’Università di Firenze, Luigi Dei che commenta il tanto discusso numero chiuso
“Il rafforzamento del personale non potrà prescindere da un intervento su formazione e aggiornamento professionale” è quanto si legge nei punti programmatici presentati in occasione delle elezioni del 4 marzo
«Nella mia aula una ragazza ha avuto il telefono in mano per tutta la prova», racconta un giovane aspirante medico al sito locale Abruzzo web
I casi più eclatanti a Roma, Firenze e L’Aquila, ma si registrano anomalie anche in molte altre facoltà italiane per utilizzo di penne, smartphone e violazione delle procedure. La protesta in un Flash Mob, Massimo Tortorella: «Ogni medico è un supereroe e il primo grande nemico da sconfiggere è proprio il numero chiuso»