La formazione e l’aggiornamento di chi intende lavorare nel settore sanitario non finiscono mai. Qui medici e professionisti sanitari, o aspiranti tali, possono trovare le ultime novità sulla formazione in sanità: i test di ingresso alle Facoltà di Medicina e delle Professioni sanitarie, la formazione universitaria, le scuole di specializzazione e i corsi di formazione in Medicina Generale. Sempre aggiornata, poi, la sezione che riguarda l’aggiornamento professionale e i crediti ECM.
L’avvocato Francesco Del Rio, partner del network legale in prima linea nella difesa dei medici, ha presentato la proposta dell’Arbitrato della Salute, una camera di conciliazione per la risoluzione delle controversie medico-paziente: «La mediazione è la strada maestra che ci ha indicato l’Europa»
«Il tecnico ortopedico è obbligato da norme regionali e nazionali ad aggiornarsi al passo con l’evoluzione continua in medicina e a rispondere ai crediti formativi necessari» dichiara Vanja Ciolli (Amministratore Ce.OR) a Sanità Informazione
Il presidente dell’associazione si dice contrario all’abolizione dell’accesso programmato alle facoltà di Medicina senza l’aumento delle borse di specializzazione. Guicciardi ha dubbi anche sul sistema utilizzato in Francia, con uno sbarramento alla fine del primo anno: «Sorgerebbe il problema della trasparenza e dell’equità. Anche la Francia lo sta rimettendo in discussione»
La maggioranza ha ritirato l’emendamento Patuanelli che estendeva l’assegnazione degli incarichi convenzionali non solo ai medici di Medicina generale ma anche a quelli di emergenza-urgenza. Per il segretario della sezione formazione della Fimmg una soluzione per uscire dall’impasse potrebbe essere quella di separare il settore dell’emergenza dalla Medicina generale stabilizzando i precari del 118 direttamente nel loro settore
Massimo Tortorella, Presidente Consulcesi: «Bene le parole del vicepremier Salvini, ma e si cambino le regole fin dal prossimo anno accademico»
Solo due persone su dieci riescono ad essere completamente sincere con il proprio medico. Secondo un sondaggio di Consulcesi Club, i camici bianchi più soggetti alle menzogne sono dietologi, endocrinologi e pediatri. Tortorella (pres. Consulcesi): «Con formazione continua si migliora comunicazione e rapporto medico-paziente»
Il Presidente di Confindustria in visita all’ateneo romano: «Ho visto passione, competenza, responsabilità. Gente che lavora e che ha in testa un progetto, vicina ai pazienti con orgoglio e senso di identità». Il Rettore Raffaele Calabrò: «Alleanza strategica tra università e imprese per offrire sempre più una formazione orientata alla persona, tecnica ma anche umana»
Sulle pagine di Starbene il presidente della principale realtà di tutela del settore medico commenta il preoccupante avvenire della Medicina Generale italiana: «Entro 10 anni il 70% di loro andrà in pensione. Senza ricambio generazionale il numero totale rischia di assottigliarsi troppo»
In attesa della nomina del nuovo presidente, prende le redini dell’Agenzia Nazionale per i servizi sanitari Regionali Stefano De Lillo: «Puntiamo su formazione a distanza per rendere efficace la qualità dei servizi»
«Questo provvedimento permetterà di assegnare tutte le borse disponibili per la formazione post laurea in Medicina generale. Nessuna borsa andrà perduta, questo è essenziale per il futuro dei giovani camici bianchi, ma anche per il nostro sistema sanitario» ha specificato il ministro
È stato l’Osservatorio per le professioni sanitarie presso il Miur a stabilire i 90 nuovi corsi, che saranno a numero chiuso: circa 25 persone ciascuno. Il rappresentante dei Tecnici di laboratorio biomedico in seno all’Osservatorio: «I professionisti potranno acquisire le nuove competenze tenendo conto delle esigenze tecnologiche e di mercato»
Il presidente della Società italiana della Medicina di Emergenza-urgenza sull’emendamento al Dl Semplificazione che prevede la partecipazione ai concorsi 2019 di chi ha lavorato per 4 anni, negli ultimi 10, nei servizi di emergenza: «Non risolve carenza di specialisti ma sana la posizione del singolo medico»
Il presidente del COCI e membro del Comitato Scientifico di Sanità in-Formazione spiega ai nostri microfoni gli obiettivi del percorso intrapreso con l’Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare: «Fondamentale fare “massa critica” con tutti i Paesi membri e migliorare la preparazione di medici e dentisti»
Un dovere sentito sempre più come opportunità professionale. Ecco, in una rapida carrellata, i principali cambiamenti che hanno investito negli ultimi anni il sistema dell’Educazione Continua in Medicina. Cosa aspettarsi dal 2019, anno chiave che vedrà la fine di due trienni formativi
Tra i fattori della carenza di specialisti, secondo lo studio condotto dal sindacato, imbuto formativo, blocco del turnover ed emorragia di pensionamenti. A mancare, saranno soprattutto medici d’emergenza-urgenza, pediatri, internisti e anestesisti
Il componente della Commissione nazionale per la formazione continua: «I professionisti sanitari affrontano sempre più situazioni di alto impegno clinico professionale. Un apprendimento diretto di procedure e metodiche in un ambiente protetto, grazie a manichini e simulatori, consente di ridurre il rischio e aumentare la sicurezza per il paziente»
Il 24 gennaio 2019, dalle ore 10 alle ore 15,30, l’Aula Europa della Corte D’Appello di Roma ospiterà il convegno formativo “Avvocati e medici. I profili delle responsabilità e le strategie difensive” organizzato dall’UIF (Unione Italiana Forense) e dall’OMCeO Roma (Ordine Provinciale di Roma dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri) con il contributo del Centro Ortopedico Romano. Il programma dell’evento […]
Intervenuta al convegno Agenas dedicato alla formazione continua nel settore salute, la direttrice generale delle professioni sanitarie invita medici e operatori ad adempiere all’obbligo dell’aggiornamento: «È un principio strettamente legato alla professione»
Dalla dieta chetogenica alla Dukan, passando per quella del ghiaccio: nel mese delle “abbuffate” gli italiani non rinunciano al Dottor Google. Lo rivela l’analisi di Consulcesi Club in collaborazione con Sanità Informazione. La dottoressa Serena Missori, endocrinologa e nutrizionista, svela i segreti detox per godersi il Natale e spiega: «Per contrastare la ‘concorrenza sleale’ di Google i medici devono essere formati»
I dati illustrati dal presidente del Cogeaps non sono ancora definitivi: «Tutti i professionisti sanitari sono potenzialmente in regola con il triennio 2014-2016. Possono infatti spostare al triennio precedente i crediti conseguiti fino al 31 dicembre 2019. Su una platea di 120mila professionisti, tuttavia, solo 4388 ad oggi hanno usufruito di questa opportunità»
Adesione record per l’evento organizzato dalla Commissione Nazionale Formazione Continua con il supporto di AGENAS. Coletto, Presidente AGENAS – «Formazione sempre più vissuta come fattore strategico e insostituibile per essere al passo con una sanità in continua evoluzione». Bevere, Dg AGENAS: «Questa due giorni va a concludere un triennio di innovazione e ammodernamento del settore dell’ECM»
Nell’intervista esclusiva a Sanità informazione Francesca Perri, medico 118 e sindacalista Anaao-Assomed, reclama interventi concreti dalle istituzioni: «Noi facili bersagli della rabbia sociale». L’operatore del territorio è più esposto: «Noi siamo tre-quattro persone sull’ambulanza, la prima cosa che ci viene detto appena arriviamo è sempre: ‘Quanto ci avete messo!’»
«Ogni decisione terapeutica ha delle ripercussioni non solo sulla salute ma anche sui costi del SSN», sottolinea il vicepresidente della Società Italiana Medici Manager che aggiunge: «Importante permettere al cittadino di conoscere le strutture sanitarie in base ai dati sugli esiti e quelli che sono gli indicatori di qualità»
Si tratta di uno strumento volto a valutare l’aggiornamento professionale anche dal punto di vista qualitativo. «Avrà ripercussioni positive sia sulla salute dei pazienti che nei tribunali in caso di contenzioso e sarà utile agli Ordini professionali per valutare la formazione individuale»
«Essere un paziente esperto significa saper interloquire con gli altri stakeholders allo stesso livello e con un linguaggio scientifico che serve per veicolare le istanze da paziente nella maniera più corretta e autorevole» così Paola Kruger, Paziente Esperto EUPATI
Al Forum Risk Management di Firenze il presidente del Consorzio Gestione Anagrafica Professioni Sanitarie è intervenuto alla sessione organizzata dalla Simedet. A breve la pubblicazione del nuovo Manuale per la formazione dei professionisti sanitari
Blocco del turnover, imbuto formativo e precarietà sono solo alcune delle ragioni che hanno spinto tanti studenti di medicina e specializzandi a supportare lo sciopero di venerdì scorso indetto dalla dirigenza medica e sanitaria: «Per noi studenti diventa sempre più complesso capire se avremo un futuro nell’ambito della sanità»
Medico e professore di Anatomia Umana, è in disaccordo con molti dei suoi colleghi. E lancia la sua proposta: una preselezione e un meccanismo per cui passa al secondo anno chi ha conseguito i pieni voti accademici, cioè 27/30 nei 5 esami del primo anno entro il 30 settembre dell’anno successivo. Quattro le proposte di legge in discussione alla Camera
Tra i servizi offerti il riconoscimento dei titoli e uno sportello telematico per l’accesso al medico. Il primo iscritto un ragazzo siriano che vive in un campo profughi in Libano. Plauso all’iniziativa da Onu e Unesco. Quattro le lingue dei corsi: inglese, francese, arabo e italiano
Delibera Agenas stabilisce che per il triennio 2014/2016 si potranno utilizzare i crediti maturati nel periodo 2017/2019. Il presidente del Comitato di Biosicurezza e Biotecnologie e membro della Commissione Nazionale ECM: «Dobbiamo insegnare a studiare e dobbiamo insegnare ad aggiornarsi costantemente. Oggi è cambiato tutto, quando mi sono laureato io non c’era nemmeno la Tac»