Giornalista professionista dal 2009, laureata in Lettere e Filosofia all’università Orientale di Napoli e specializzata presso la scuola di Giornalismo di Salerno diretta da Biagio Agnes, ho cominciato la mia carriera come cronista del Messaggero e del Secolo XIX. Ho lavorato nella redazione di Tv2000 e come conduttrice al Tg9. Negli ultimi anni mi sono dedicata in modo esclusivo al giornalismo sanitario prima con Quotidiano Sanità, poi con Sanità Informazione con cui collaboro tuttora. Dal 2018 al 2019 sono stata coautrice e conduttrice di Quando c’è la Salute, quotidiano di informazione trasmesso su Canale 21 Lazio. Dal 2021 coordino e conduco Punto Sanità, magazine di approfondimento di Sanità Informazione.
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Costamagna (chirurgo endoscopico digestivo): «Eric è uno strumento di Intelligenza Artificiale conversazionale. Siamo il primo ospedale in Italia ad aver introdotto questa tipologia di tecnologia in ambito endoscopico». Entro il 2025 il mercato globale degli assistenti virtuali potrebbe superare i 3 miliardi di dollari
La presidente della SIP Annamaria Staiano: «Il filo conduttore di questa edizione sarà la partecipazione dei giovani alla ricerca scientifica che, con l’innovazione tecnologica, rappresenta la chiave di volta per la cura di malattie croniche e rare, che riguardano circa il 20% della popolazione pediatrica»
A scoprire le carte sull’inadeguatezza delle cure oculistiche offerte dalla Sanità pubblica è Matteo Piovella, presidente della Società Oftalmologica Italiana, in occasione del 19° congresso Internazionale SOI. «L’intervento rifrattivo del cristallino sta sostituendo la chirurgia della cataratta, ma il SSN non è in grado di sostenerne i costi e, quindi, chi vuole farlo deve pagarlo di tasca propria»
Bruno (ANSDIPP): «Per la cura e l’assistenza territoriale dei pazienti non autosufficienti è necessario investire su residenzialità e tecnologie leggere, dalla domotica di uso domestico agli appartamenti protetti, per ridurre il carico degli ospedali e sgravare i caregiver»
Dal 15 maggio al 30 giugno, eventi di sensibilizzazione dal nord al sud della Penisola. A Sanità Informazione la storia di Lavinia, i genitori: «Le cure palliative ci hanno regalato gli anni migliori della nostra vita»
Uno studio ha esaminato gli effetti sul cervello dei video personalizzati: attivano le stesse aree delle dipendenze. Lai (psicologo): «Esistono utilizzatori attivi e passivi, i primi rischiano maggiormente una dissociazione dalla realtà»
Miani (SIMA): «La prima causa d’inquinamento atmosferico in Italia è la combustione per il riscaldamento degli edifici, al secondo posto ci sono gli allevamenti intensivi, al terzo il traffico veicolare. Necessario un cambio di rotta immediato: se dovessimo incentivare da domani l’acquisto di auto elettriche ci vorranno almeno 10 anni prima che ogni italiano ne abbia una»
La carenza di assistenza domiciliare non è controbilanciata da una presenza adeguata sul territorio di RSA. Il presidente ANASTE: «In Italia il numero di residenze raggiunge appena il 50% della media dei paesi dell’OCSE. Mancano geriatri e infermieri»
Abbinante (AIDI): «L’igiene orale professionale nelle persone diversamente abili non è diversa da quella delle persone normodotate. Quello che cambia sono gli approcci e le tecniche di comunicazione e desensibilizzazione che si usano con la consapevolezza che ogni paziente ha una storia a sé»
Analfabetismo digitale e connessione scadente, Boggetti (Confindustria Dispositivi Medici): «Gli anziani sono tra coloro che avrebbero più bisogno dei servizi di telemedicina, ma non sanno usarli. E la maggior parte di loro vive in zone d’Italia dove si fa fatica pure a fare una telefonata, figuriamoci scambiare dati ad alta risoluzione»