«Serve blindare gli indispensabili 3,5 miliardi di aumento del Fondo sanitario nazionale previsto con l’ultima legge di bilancio», si legge nella nota della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (FNOPI)
La presidente della Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche Barbara Mangiacavalli commenta quanto emerso al Meeting della Salute di Rimini: «Servono educazione sanitaria e realizzazione omogenea su tutto il territorio nazionale dell’infermiere di famiglia e comunità»
Dall’infermiere di famiglia all’intramoenia, la crisi ha bloccato alcuni provvedimenti importanti per gli infermieri. «Indipendentemente dal futuro del Governo abbiamo davvero una serie di percorsi importantissimi da concludere in fretta per i nostri cittadini» sottolinea Draoli
«La buona salute infatti si fa curando e assistendo i malati», si legge nel comunicato diffuso dalla Federazione nazionale degli ordini delle professioni infermieristiche (FNOPI)
Sono 4 le Regioni che non hanno ancora adottato un proprio Piano Regionale di Governo delle Liste di Attesa: Provincia di Bolzano, Friuli-Venezia Giulia, Basilicata, Sardegna. Altre 5 lo hanno adottato solo tra giugno e luglio. Il portavoce FNOPI: «È necessario spiegare a livello nazionale, regionale e locale i contenuti e le novità che discendono da questa innovazione»
La Federazione nazionale degli ordini degli infermieri mette a punto un documento di supporto alla legge 219/2017 in cui si traccia il percorso dell’assistenza al fine vita da parte degli infermieri, la categoria professionale più vicina ai pazienti e alle famiglie nel loro percorso
Obiettivo: diminuire la tensione. Dodici lezioni ECM audio e video corsi FAD, specifici e gratuiti, coordinati dal criminologo Massimo Picozzi per dire basta ad ogni forma di violenza
«Le malattie croniche nel 2020 si stima che rappresenteranno l’80% di tutte le patologie nel mondo. Impegnano il 70-80% delle risorse sanitarie a livello mondiale. In Europa sono responsabili dell’86% di tutti i decessi e di una spesa sanitaria annua valutabile in 700 miliardi di euro; 24 milioni le persone che in Italia nel 2017 […]
Dodici lezioni ECM audio e video per imparare e praticare la “de-escalation”, una serie di interventi basati sulla comunicazione verbale e non verbale che hanno l’obiettivo di diminuire l’intensità della tensione e dell’aggressività nella relazione interpersonale, coordinati e illustrati dallo psichiatra criminologo Massimo Picozzi
Il portavoce FNOPI, Tonino Aceti, commenta La “clausola di salvaguardia economica” inserita nella bozza di Patto per la salute che subordina il diritto alla salute all’economia. Una visione questa già analizzata dalla Corte costituzionale con la sentenza 275/2016 che ha fatto scuola sul delicatissimo tema del giusto bilanciamento tra garanzia dei diritti incomprimibili/fondamentali e il […]
«È la competenza che qualifica la relazione con l’assistito e il contributo del professionista all’interno del sistema sanitario», sottolinea la presidente della Federazione degli Ordini delle professioni infermieristiche. «Quello che deve essere offerto adesso al cittadino nel nostro sistema salute è un percorso di presa in carico articolato, composito e che tiene conto dell’apporto e del contributo di tutti», aggiunge Mangiacavalli
«Abbiamo apprezzato anche l’aspetto di aver aperto un confronto con tutti gli stakeholder», spiega ai microfoni di Sanità Informazione il portavoce della Federazione degli Ordini degli Infermieri, Tonino Aceti
Comunicato congiunto degli Ordini TSRM e PSTRP, FNOPO e FNOPI per ribadire che « uguaglianza, solidarietà, universalismo ed equità sono i principi base del Servizio sanitario che è e restare pubblico e nazionale». Chiedono assunzioni e investimenti sull’innovazione
In nove Comuni, a prevalere nel voto del 26 maggio sono stati otto infermieri in servizio e uno in pensione. La Federazione nazionale degli Ordini degli Infermieri, che aveva messo a disposizione una sezione del portale agli infermieri candidati, formula i suoi auguri agli eletti
La Presidente della Federazione degli Ordini delle professioni infermieristiche sottolinea il cambiamento “culturale” portato dalla legge 24 del 2017. Poi spiega quanto fatto sul tema: «Abbiamo firmato un protocollo d’intesa con il Csm per l’attività consulenziale e peritale e lavorato con le nostre società scientifiche per entrare nell’elenco del Ministero»
Dopo dieci anni dalla versione del 2009, il Codice si rinnova integrato con tutto ciò che riguarda leggi, regolamenti, situazioni che si sono succedute negli anni e, soprattutto, nuove responsabilità nel passaggio da Collegi a Ordini, ora enti sussidiari dello Stato con la modifica di ruoli, responsabilità e capacità di intervento
«Quello del regionalismo differenziato – ha affermato Barbara Mangiacavalli, presidente FNOPI – è un tema che a quanto pare soffre di fake news»
Per la prima volta un infermiere entra nel Consiglio Superiore di Sanità: «Contenta del riconoscimento dato alla professione. Fondamentale attivare canali di comunicazione con chi dirige i servizi delle professioni sanitarie e con chi lavora sia in territorio che in ospedale o nelle strutture residenziali»
Tonino Aceti, Portavoce della Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche
Il Sottosegretario al ministero della Salute Armando Bartolazzi ha incontrato Barbara Mangiacavalli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche, e il portavoce della Federazione, Tonino Aceti
Il dato, calcolato in base agli anni di anzianità lavorativa e all’età anagrafica degli infermieri dipendenti del Ssn, è stato elaborato dal Centro studi della Federazione degli Ordini delle professioni infermieristiche (FNOPI). «Chi esce dalla professione attiva per ‘Quota 100’ – dichiara Barbara Mangiacavalli, presidente FNOPI – deve essere subito rimpiazzato, al di là dell’economia e della politica»
La presidente degli infermieri sulla carenza di personale: «Rapporto ideale è un infermiere ogni 6 assistiti, ma nelle regioni in difficoltà si arriva a uno ogni 18. Così aumenta mortalità pazienti»
Il portavoce della Federazione degli ordini delle professioni infermieristiche elogia i risultati ottenuti sulla salute della popolazione e sui sistemi sanitari dalla sperimentazione dell’infermiere di famiglia e di comunità in Lombardia, Piemonte e Toscana e ne auspica la messa a sistema in tutto il Paese
INTERVISTE VIDEO | ANELLI | MANGIACAVALLI | I rappresentanti di oltre un milione e mezzo di professionisti hanno presentato un Manifesto con gli impegni che chiedono a Governo e Regioni: intensificare la collaborazione con le professioni sanitarie e sociali, valutare rischi e benefici dell’autonomia differenziata, superare le differenze tra i sistemi sanitari regionali, rispettare l’uguaglianza, la solidarietà, l’universalismo e l’equità alla base del SSN | GLI INTERVENTI
Le manette per i vertici dell’Ente nazionale di previdenza e assistenza della professione infermieristica sono scattate questa mattina. L’accusa è quella di tangenti
E sulla mediazione: «Soluzione necessaria». Il vicepresidente della Federazione nazionale degli Ordini degli Infermieri spiega ai nostri microfoni cosa fare per superare definitivamente un problema che non riguarda solo i medici
«Dignità, ascolto e rispetto, valori alla base del sapere e dell’agire infermieristico. Diamo avvio a rete per accesso alle cure palliative e terapia del dolore». Così la presidente Fnopi Barbara Mangiacavalli
Non è stato un infermiere ad aver stuprato e ingravidato una donna in coma in una struttura sanitaria di Phoenix, in Arizona. “Si tratta di un practical nurse, un operatore generico, non certo un infermiere iscritto a un albo professionale, con anni di università alle spalle e un severo codice deontologico da rispettare”. È questa […]
La Federazione interviene sui recenti fatti di cronaca accaduti a Bologna: «Ancora una volta la professione è stata coinvolta erroneamente in notizie inerenti fatti inaccettabili, che violano, prima ancora delle leggi, il codice etico.
«L’infermiere può svolgere attività intramuraria solo in equipe, chiediamo riconoscimento e tariffe adeguate alle nostre competenze», l’appello di Bruno Cavaliere, presidente del Comitato Infermieri Dirigenti