Il Presidente della Commissione d’Albo nazionale dei Tecnici di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare, Salvatore Scali, spiega gli ambiti in cui questo professionista può essere un protagonista della medicina territoriale. E chiarisce: «A volte si ha la percezione che in alcuni nostri ambiti siamo stati un po’ erosi e questo per noi è un grande problema»
Il Presidente del maxi Ordine delle professioni sanitarie traccia un bilancio del 2020. Positivo il ‘fronte interno’: «Abbiamo perfezionato l’architettura istituzionale anche assumendoci delle responsabilità»
Nonostante la recente istituzione di albi e ordini, l’Associazione italiana terapisti occupazionali ha conservato il suo numero di iscritti. Parone: «Questa è la dimostrazione dell’impegno del precedente consiglio direttivo. Continueremo il loro lavoro»
A capo il Dipartimento delle Professioni Tecnico Sanitarie dell’Ausl Toscana Centro, ogni giorno in prima linea a sostegno di medici e infermieri
«La Telemedicina è fondamentale, la pandemia l’ha solo reso evidente ai più. I nostri iscritti possono dare un autorevole contributo allo sviluppo di questo strumento» sottolinea Alessandro Beux, Presidente della Federazione TSRM e PSTRP
Nausicaa Orlandi (FNCF): «Auspico che venga individuata una soluzione coerente con le osservazioni indicate dal Ministero della Salute per garantire il funzionamento delle ARPA, per la salvaguardia dei professionisti chimici, fisici e biologi, anche al fine di facilitarne l’ingresso in questi enti e garantire il giusto equilibrio di competenze»
Al Forum Risk Management 2020 riuniti i rappresentanti delle Federazioni degli Ordini delle professioni sanitarie. Vicario (FNOPO): «Non dare gambe alla Consulta delle professioni occasione persa». Beux (FNO TSRM e PSTRP) chiede almeno 25-30 miliardi per la sanità. Giustetto (FNOMCeO) rilancia richiesta di accedere al MES
Pica (AITeRP): «La salutogenesi, teoria introdotta alla fine degli anni ’70 dal sociologo statunitense Antonovsky, promuove la salute prediligendo la ricerca dei determinanti del benessere, piuttosto che dei fattori che causano una malattia o uno stato di malessere»
Il 15 Dicembre si svolgerà la “II Conferenza nazionale sulla Fragilità e sulla Vulnerabilità”: molta attenzione sarà posta sui problemi della quotidianità e in rapporto con la fragilità, e con la sanità, anche all’interno delle RSA, delle Case di Riposo e delle Case di Cura
La consultazione si svolgerà su piattaforma GoToWebinar mercoledì 9 dicembre alle 17. Del Progetto “Etica, deontologia e responsabilità professionale”, coordinato dall’avvocato Laila Perciballi, si parlerà anche al Forum Risk Management di Arezzo
L’intervista a Cecilia Moreschi (teatroterapista) e Giorgia Salemi (logopedista): «La logoteatroterapia utilizza il teatro non come fine ma come mezzo. Gli esercizi, consigliati tra gli 8 e i 14 anni, sono adatti a tutti, soprattutto a chi soffre di disturbi legati all’apprendimento, ritardo linguistico o cognitivo, difficoltà prassico-motorie e autismo»
Dopo l’incontro con la capogruppo dem in Commissione Affari Sociali Elena Carnevali, il Segretario Generale della FIALS annuncia così la revoca dello sciopero del 4 dicembre (ma resta lo stato di agitazione) : «Vogliamo vedere come va a finire la legge di Bilancio ma siamo fiduciosi che i nostri emendamenti alla legge di Bilancio vadano in porto»
«Con la legge di Bilancio 2021 il Governo riconosce anche economicamente la specificità di medici e infermieri. È uno sforzo mai visto per offrire la migliore risposta possibile alle giuste attese delle centinaia di migliaia di donne e uomini, professionisti ed operatori del SSN, che da mesi sono impegnati per tutelare la nostra salute anche […]
«Continuare a negare nei fatti la pari dignità professionale mette a repentaglio l’indispensabile coesione del sistema» sottolinea in una nota la FNO TSRM PSTRP
Il presidente del CdA nazionale: «La pandemia ha aggravato le criticità già esistenti, è arrivato il momento di risolverle. L’offerta territoriale è inadeguata alle richieste di assistenza dei cittadini»
Arrivato quasi alla conclusione l’iter della Legge 3 del 2018 che ha creato la Federazione delle 19 professioni sanitarie, Il CONAPS si dà una nuova mission. Il presidente Antonio Bortone: «Molte professioni sono già pronte per cambiare la fase ordinamentale, il perimetro delle competenze, assumere ruoli verticistici che a volte anche nel recente passato erano considerati inaccessibili»
Il presidente Aito: «Al nuovo direttivo auguro di riuscire a condurre la professione nel team di prevenzione, cura e riabilitazione e di creare rete con studenti, mondo universitario e società scientifiche»
I risultati della fase 2. La logopedista: «I pazienti con disfagia sono riusciti rapidamente a riprendere l’alimentazione per bocca. Meno incoraggianti, invece, i risultati per coloro che non hanno contratto il virus, ma che hanno dovuto interrompere cure e percorsi riabilitativi a causa del lockdown»
Dopo la sentenza del Consiglio di Stato, parla la Presidente della Commissione d’Albo nazionale Caterina Di Marco: «Abbiamo elaborato un documento di posizionamento sui principi della responsabilità, della professionalità e delle competenze dell’Igienista Dentale: un atto dovuto verso i nostri iscritti». Poi la richiesta: «Servono più Igienisti nel SSN, siamo ancora pochi»
Anche le professioni sanitarie potranno rimanere in servizio dopo la pensione, aggiornato il Dl Agosto con un emendamento. Non oltre il 70esimo anno di età
Mercoledì 7 ottobre dalle ore 9.30, nell’ambito della Giornata Nazionale della Psicologia 2020, presso la Camera di Commercio di Roma – Sala del Tempio di Adriano a Piazza di Pietra, si terrà il convegno su il diritto alla salute psicologica, organizzato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi. Dopo l’introduzione del Presidente del CNOP, David Lazzari, […]
Alive Volpini, giovane podologa di Frascati è anche coordinatrice di due master professionalizzanti a Tor Vergata, un unicum in Italia. «Agli studenti dico che il medico salva la vita del paziente, mentre il professionista sanitario migliora la sua qualità di vita, bisogna avere la capacità di mettersi a disposizione degli altri»
di Alessandro Bagattini, Matteo Zaffagnini, Fabrizio Lorenzoni, Paolo Pasqualetto e Marco Bettin (Massofisioterapisti iscritti all’elenco speciale ad esaurimento)
Per migliorare il legame tra istruzione e sanità: integrare le attività didattiche con incontri tra diversi professionisti sanitari e gli studenti
Massimo Tortorella, Presidente Consulcesi: «Un altro pasticcio. Anche questa volta a decidere chi entrerà o meno sarà il numero chiuso»
In un video pubblicato su AIFI Channel tanti pazienti hanno scelto di raccontare il loro percorso di guarigione accanto al proprio fisioterapista
I Dietisti si sono da tempo pronunciati sulla pericolosità di diete fasulle, informazioni non verificate e consigli miracolosi forniti da sedicenti esperti, chiedendo che le Istituzioni mettessero in campo azioni di tutela della salute pubblica in ambito nutrizionale.
La nuova normativa inerente i principi generali di radioprotezione, nella sezione che riguarda le esposizioni mediche, supera il paradigma pre legge 42/99 che aveva fortemente caratterizzato il decreto legislativo 187/2000, verso il nuovo modello organizzativo fondato sul lavoro d’équipe, la competenza dei professionisti, il rispetto delle autonomie, l’interdisciplinarità, le procedure, i protocolli (algoritmi decisionali)
Nonostante l’istituzione, presso l’Ordine dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione, dell’elenco speciale Massofisioterapisti (dm 9/8/19, art.5), sono ancora tante le improrogabili necessità e problematiche legate alla categoria dei Massofisioterapisti. Da tempo la F.I.MFT (Federazione Italiana Massofisioterapisti) si adopera e collabora con le Istituzioni al fine […]
All’incontro del luglio scorso, organizzato dai vertici della Sanità di Regione Lombardia, presenti gli ordini TSRM e PSTRP di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio per delineare i passi da compiere nell’attuazione della Legge Regionale n. 23/2015 che regola il sistema sociosanitario lombardo