L’incidenza e la mortalità per tumore al colon-retto sono in aumento tra i giovani adulti di 25-49 anni. E’ quanto emerge dai risultati, di uno studio, pubblicato sulla rivista Annals of Oncology, nel quale si prevedono i tassi di mortalità per tumore nell’Unione Europea (UE) e nel Regno Unito per il 2024. Ciononostante, la mortalità prevista per questo tipo di tumore risulta complessivamente in calo in tutta Europa
Ogni anno trascorso a scuola o all’università migliora l’aspettativa di vita. Al contrario non frequentare ha tassi di mortalità pari al fumare o al bere molto. Almeno questo è quanto emerso dal primo studio sistematico che collega direttamente l’istruzione al guadagno in longevità, pubblicato sulla rivista The Lancet Public Health
Durante l’estate del 2022 la mortalità per caldo in Europa è stata piuttosto elevata, più di quanto precedentemente stimato. Uno studio condotto dall’Istituto di Barcellona per la salute globale, pubblicato su The Lancet Regional Health – Europe, ha concluso che, a causa delle temperature elevate, si sarebbero verificati oltre 70.000 decessi nel Vecchio Continente lo scorso anno
Nel mondo il numero di persone sotto i 50 anni d’età a cui viene diagnosticato il cancro è aumentato di quasi l’80% in tre decenni. Lo rivela il più grande studio di questo tipo, pubblicato sulla rivista BMJ Oncology
Esiste un legame tra incidenza di infezioni da Sars-CoV2, mortalità per Covid-19 ed esposizione di lungo periodo (2016-2019) ad alcuni fra i principali inquinanti atmosferici nel nostro paese, quali il biossido di azoto (NO2) e il particolato atmosferico (PM2.5 e PM10). Lo dimostrano i risultati di EpiCovAir, un progetto epidemiologico nazionale di ricerca su Covid-19 e inquinamento promosso da ISS e ISPRA-SNPA
Giovanni Sebastiani, matematico presso l’Istituto per le applicazioni del calcolo Mauro Picone del Consiglio nazionale delle ricerche spiega che il fattore di crescita della mortalità in Italia è stato molto più elevato e significativo rispetto a quello del Regno Unito e di altri paesi europei
Il rapporto contiene diversi capitoli aggiuntivi rispetto alle edizioni precedenti, fra cui l’analisi di un campione di 6.530 schede di morte relative a casi deceduti nel 2021 e riportati al sistema di sorveglianza integrata Covid-19 e un confronto l’andamento dell’eccesso di mortalità nell’UE
Il documento fa, inoltre, il punto sulle principali caratteristiche dell’epidemia e i loro effetti sulla mortalità totale, distinguendo tra la prima (febbraio-maggio 2020) e la seconda (ottobre-gennaio 2021) ondata epidemica
Dallo studio è emerso che ad ogni posto letto in meno per mille abitanti è associato un +2% di aumento della mortalità generale
Messina: «Il 95,4% di tutti i decessi Covid è over 60. Non isolare, ma proteggere, concentrando tutte le risorse su over 65 con patologie»
L’indagine dell’Organizzazione mondiale della sanità prova a calcolare i danni che la pandemia ha provocato sui sistemi sanitari di tutto il mondo: quali sono i rischi?
Lo scienziato e farmacologo concorda con le misure adottate ma invita a ridimensionare l’emergenza: «Un sacrificio che dobbiamo accettare tutti perché è un virus nuovo, ma senza creare allarmismi o diventare ossessivi indossando mascherine o pagando cifre enormi per l’amuchina»
La malattia polmonare da micobatteri non tubercolari o malattia polmonare NTM, è una rara e grave infezione batterica a trasmissione ambientale causata da specie micobatteriche diverse rispetto a quelle della tubercolosi. Gli organismi coinvolti sono i cosiddetti micobatteri non tubercolari (NonTuberculous Mycobacteria, NTM) che si trovano nell’ambiente naturale a livello del suolo e dell’acqua. Il trattamento […]
L’asma è una delle più diffuse malattie respiratorie croniche a livello globale. Esiste una correlazione tra condizioni di aridità e tassi di mortalità per asma negli Stati Uniti. A confermarlo, lo studio di un team multidisciplinare del Consiglio nazionale delle ricerche tra cui il professor Sergio Bonomo (Ricercatore Cnr-Ismar) che su questo ha rilasciato un’intervista […]
In Italia la sedentarietà è responsabile del 14,6% di tutti i decessi (90.000 morti all’anno) e costa al SSN 1,6 miliardi di euro. Il 60% degli italiani non pratica attività fisica corretta e regolare e quindi è a rischio. Per prevenire la sedentarietà Fondazione Onda ha stilato il Manifesto contro la sedentarietà e rende disponibile negli ospedali con i Bollini Rosa e online la brochure “Smettere di essere sedentario: è facile se sai come farlo”
Andare dallo stesso medico ogni volta che si ha bisogno di un consulto aiuta a ridurre la mortalità. È un altro tassello che si aggiunge alla lunga lista di benefici che la continuità terapeutica assicura ai pazienti: dalla maggiore attenzione alla prevenzione e al rispetto delle prescrizioni del medico al minor numero di accessi d’emergenza […]
Si consolida l’attività della Stroke Unit di I livello dell’UOC di Neurologia dell’Ospedale “Gravina”. A tre mesi dall’avvio del servizio sono state effettuate 12 trombolisi. «Abbiamo incoraggiato i nostri operatori a declinare in maniera innovativa ed integrata le loro competenze professionali e le loro pratiche di organizzazione – afferma il dottor Giuseppe Giammanco, direttore generale […]
Cresce l’allarme obesità nel mondo. Se ne parlerà al Raduno del gruppo Toscano SIRM (Società Scientifica Radiologia Medica ed interventistica) che si tiene domani 14 aprile a Montecatini. Già nel 2000 l’OMS aveva inserito nella definizione di obesità una precisa relazione con l’incremento di mortalità e morbilità. Da qualche anno assistiamo al costante incremento di […]
Il Dipartimento Materno Infantile dell’ospedale Buccheri La Ferla Fatebenefratelli di Palermo si è dotato di un laser di ultima generazione per la diagnosi e il trattamento della trasfusione feto-fetale nelle gravidanze gemellari monocoriali. Il laser viene utilizzato per il trattamento chirurgico di alcune complicanze specifiche della gravidanza gemellare monocoriale. La sindrome da trasfusione feto-fetale è una severa […]
«A gennaio il trend di mortalità è molto aumentato, con un morto ogni 80 casi. La regione più colpita nel 2018 è la Sicilia» dichiara Massimo Andreoni, Professore Ordinario di malattie Infettive della Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli studi di Roma Tor Vergata
I dati di Osservasalute 2016 registrano il tasso di mortalità più alto d’Italia in Sicilia. Nel 2014, ultimo anno analizzato, la mortalità è stata pari a 114,8 per 10.000 uomini e 79,1 per 10.000 donne, mentre la media nazionale è pari a 107,8 per gli uomini e 69,8 per le donne.
Preoccupazione per l’alto tasso di mortalità, giunto al 35%. Esperti a convegno all’INMI “Spallanzani” per preparare gli operatori del Primo Soccorso