Le donne rappresentano circa la metà dei laureati e dei dottorati in Europa, ma abbandonano progressivamente la carriera accademica, arrivando a costituire appena il 33% della forza lavoro nel mondo della ricerca, e solo il 26% dei professori ordinari, direttori di dipartimento o di centri di ricerca. È il quadro tratteggiato in un articolo sulla rivista The Lancet Regional Health
“La ricerca cura”. E’ questo lo slogan della grande maratona di Rai e Fondazione Airc che, come ogni anno, uniscono le forze per trasformare la ricerca sul cancro in cura
Un’infrastruttura di ricerca altamente specializzata, unica in Europa, che integra strumentazioni e competenze in biologia, biochimica, fisica, bio-elettronica, bio-informatica e scienza dei dati per studiare agenti patogeni di origine umana, animale e vegetale e intervenire rapidamente per contrastare la diffusione di possibili nuovi focolai di malattie. Questo è l’obiettivo del progetto PRP@CERIC, finanziato con 41 milioni di euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Un gruppo di ricercatori americani ha creato un nuovo ceppo Covid mortale all’80% nei topi. La comunità scientifica sostiene che si sta «giocando con il fuoco»
I ricercatori dell’Università di Chicago: «Il nostro dispositivo è dotato di un chip che, imitando il cervello umano, è in grado di raccogliere dati da più biosensori e trarre conclusioni sulla salute di una persona». In futuro potrebbe essere utilizzato anche per inviare avvisi a pazienti e medici in caso di necessità
Ragazzi dai 18 ai 30 anni hanno partecipato alla presentazione del film realizzato da Famiglie SMA, OMaR e GoGo Frames ponendo numerose domande per giungere a una riflessione: necessario parlare, raccontarsi ed essere ascoltati, soprattutto quando c’è di mezzo una disabilità
di Luigi Cajazzo, Direttore Generale Fondazione Ricerca Biomedica Lombardia
Nell’incontro a Palazzo Zuccari “Chi ricerca Trova” anche l’intervento della ministra dell’Università Maria Cristina Messa: «Con il Covid abbiamo visto che il passaggio dalla ricerca all’applicazione su larga scala è possibile in tempi stretti». Per Parente (Com.. Sanità del Senato) «occorre un piano industriale e attivare una vera sinergia tra pubblico e privato»
Alla Camera il primo via libera in commissione Affari sociali, ora la legge delega è attesa in Aula. Per il riconoscimento degli IRCCS sarà data priorità al criterio di localizzazione territoriale. Sarà garantita la comprovata competenza e professionalità anche manageriale dei componenti degli organismi governo degli IRCCS pubblici e degli organi scientifici degli IRCCS privati
L’arruolamento nei protocolli di ricerca consente maggiori chance terapeutiche. Gori (ROPI): «Fondamentale aumentare l’informazione per pazienti e professionisti»
Il professor Angelo Accardo, “nanotecnologo” della Delft University of Technology (TU Delft) in Olanda e cervello in fuga, lavora alla creazione di micro-ambienti cellulari ingegnerizzati che tentano di imitare il tessuto cerebrale umano. Tali microstrutture biomimetiche possono portare a importanti sviluppi nel campo delle malattie del neurosviluppo e dei tumori del cervello
La Fondazione, costituita per essere ancora più vicina al progresso medico-scientifico a favore della salute delle persone, opererà in stretta sinergia con l’Università Campus Bio-Medico di Roma nel perseguimento degli obiettivi e nel rispetto dei valori che ne ispirano da sempre l’azione: la Scienza per l’Uomo
Hassan, affetto da epidermolisi bollosa, a sei anni viene sottoposto ad una terapia genica messa a punto dal Professor Michele De Luca del centro di medicina rigenerativa “Stefano Ferrari” Unimore di Modena. Nel 2017 inizia il follow up, cinque anni dopo, per il centro di eccellenza emiliano è pronta una nuova sfida che partirà nei primi mesi del 2022
Parole d’ordine: digitale e decentralizzazione. Il virus ha portato la ricerca oltre i propri limiti e ha mostrato quanto veloce si può lavorare e in maniera produttiva
L’obiettivo è rendere le terapie con cellule Car-T sostenibili dal sistema sanitario nazionale e accessibili a tutti
I suoi studi sull’Alzheimer hanno dato un grande contributo per capire i meccanismi della malattia. Oggi la corsa per la presidenza della Regione appoggiata da Pd e M5S: «La sanità torni in mano ai calabresi, ripagheremo i debiti»
Falsini (oculista): «Sono attualmente eleggibili al trattamento i pazienti con difetto del gene RPE65. Ma, grazie ai progressi della scienza, la terapia genica sarà presto utilizzabile anche per le malattie ereditarie della retina causate da una mutazione diversa»
“Sammy-seq”, “base-editing” e farmaci che rallentano la progressione della patologia: ecco le tre scoperte che hanno rivoluzionato il trattamento della progeria, la patologia dell’invecchiamento precoce
Un team di scienziate dell’Università di Pavia, guidato dalla professoressa Livia Visai, ha messo a punto una piattaforma di nanosfere d’oro in grado di colpire solo le cellule tumorali e ridurre in questo modo gli effetti collaterali delle cure chemioterapiche
Lo studio preliminare condotto dall’Università Federico II ha evidenziato l’importanza di ripensare i percorsi riabilitativi nell’ottica di una maggiore funzionalità
Il 21 giugno specialisti ed ematologi di AIL risponderanno alle domande dei pazienti, dalle 8 alle 20, al numero verde 800226524. L’obiettivo è raccontare i progressi della ricerca e il supporto avuto durante la pandemia da Covid dalla telemedicina e dai volontari
Sono 5 i centri in tutto il mondo, in Italia si trova a Pavia. 1185 pazienti con tumori del distretto testa collo resistenti ad altre terapie sono stati trattati con protoni e ioni di carbonio
Il presidente Aism Vacca: «200 mila gardenie distribuite da 13 mila volontari. Un piccolo gesto per sostenere la ricerca, l’arma più efficace contro la sclerosi multipla»
«Con questa legge si raggiungono degli aiuti importanti su molti aspetti per le famiglie e le persone affette da malattie rare» sottolinea il medico e deputato de L’Alternativa C’è
Una scoperta che porta la firma di Thomas Vaccari, ricercatore dell’Università di Milano, e che permetterà, con la medicina di precisione, di aumentare la sopravvivenza dei malati di uno dei tumori cerebrali più aggressivi
Lo studio di IFOM con l’università di Milano e Padova diretto dai professori Pagani e Piccolo ha permesso di identificare le proteine responsabili della crescita delle cellule tumorali. Prossimo obiettivo comprendere il meccanismo che le alimenta e studiare una cura farmacologica mirata
Colpisce 13 milioni di persone nel mondo e causa vaso occlusioni. Speranze da un anticorpo monoclonale
Ricercatori dell’Università degli studi di Milano diretti dalla professoressa Caterina La Porta hanno messo a punto ARIADNE, una strategia innovativa basata sull’intelligenza artificiale
La ricercatrice dell’università Cattolica: «Non si tratta di tecniche nuove, piuttosto è il loro perfezionamento a poter essere considerato innovativo. Presto utilizzeremo l’enteroscopia a spirale motorizzata, che offre una diagnosi più veloce ed un trattamento più efficace»
Più del doppio, rispetto allo scorso anno, le vicende di pubertà anticipata o precoce registrate all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma durante i mesi iniziali della pandemia