Salute 31 Maggio 2021 12:59

Tumore testa e collo, oltre mille pazienti trattati con l’adroterapia. Ecco cos’è

Sono 5 i centri in tutto il mondo, in Italia si trova a Pavia. 1185 pazienti con tumori del distretto testa collo resistenti ad altre terapie sono stati trattati con protoni e ioni di carbonio

di Federica Bosco
Tumore testa e collo, oltre mille pazienti trattati con l’adroterapia. Ecco cos’è

Sono oltre 57 mila le persone oggi in Italia affette da tumore alla testa o al collo. Si tratta di patologie della laringe, della faringe, del cavo orale e del naso che colpiscono ogni anno circa 9900 persone (7300 uomini e 2600 donne) mentre i decessi nei dodici mesi sono in media 4100. Per la prima volta in Italia l’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC) e il CNAO (Centro Nazionale Adroterapia Oncologica) hanno reso noti i numeri relativi a carcinomi che per le loro caratteristiche e per una localizzazione nei pressi di organi sensibili della testa e del collo richiedono molteplici sforzi della medicina e della ricerca verso la prevenzione, la diagnosi precoce e soprattutto un approccio terapeutico multidisciplinare che unisca chirurgia, chemioterapia e radioterapia nelle forme più avanzate, come l’adroterapia, con protoni e ioni di carbonio.

Una tecnica presente in soli cinque paesi al mondo

La tecnica è disponibile in soli cinque paesi al mondo: Germania, Austria, Giappone, Cina e Italia. Il Centro Nazionale Adroterapia Oncologica, CNAO, si trova a Pavia ed ha già trattato oltre 3300 pazienti di cui 1185 riferiti a tumori del distretto testa collo resistenti ad altre terapie.

La speranza arriva dal sincrotrone

Il trattamento tramite adroterapia prevede l’utilizzo di un acceleratore di particelle, detto sincrotrone, in grado di scomporre gli atomi e creare protoni e ioni di carbonio da indirizzare verso le cellule del tumore per distruggerle. Analogo alla tecnologia utilizzata dal CERN di Ginevra, il sincrotrone presente al CNAO è stato progettato esclusivamente per il trattamento dei pazienti oncologici. Collocato in un bunker sotterraneo schermato per evitare la fuoriuscita di radiazioni, il sincrotrone colpisce le cellule tumorali con una precisione millesimale.

Il paziente viene monitorato tramite telecamere a infrarossi, mentre due magneti di scansione in base al sistema di monitoraggio dei fasci muovono il pennello lungo la sagoma del tumore. In questo modo il tumore, sezione dopo sezione, viene colpito. L’intero irraggiamento dura pochi minuti e il numero delle sedute varia a seconda della patologia. In media le sedute sono 35 per i protoni e 16 per gli ioni di carbonio.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Airc: al via la «Breast Cancer Campaign», campagna internazionale contro il cancro al seno
Il primo di ottobre prende il via in Italia la Breast Cancer Campaign, la campagna internazionale contro il tumore al seno ideata oltre trent’anni fa da The Estée Lauder Companies, di cui Fondazione AIRC è partner ufficiale. In questa occasione AIRC unisce ricercatori, pazienti e sostenitori per affrontare insieme la sfida più grande: trovare cure sicure ed efficaci per le donne colpite dalle forme più aggressive
Tumori: dieta ricca di fibre «potenzia» l’immunoterapia
Una dieta ricca di fibre potrebbe aumentare l'efficacia dell'immunoterapia. L'alimentazione infatti avrebbe un impatto sul microbioma intestinale che, a sua volta, influenza anche l'effetto dei trattamento sui pazienti con tumore
di V.A.
L’esposizione ai PFAS aumenta il rischio cancro nelle donne
Le donne esposte a diverse sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) hanno un rischio maggiore di sviluppare vari tipi di cancro, tra i quali quello alle ovaie, all'utero, alla pelle e al seno. A lanciare l'allarme è un nuovo studio finanziato dal governo degli Stati Uniti, pubblicato sul Journal of Exposure Science and Environmental Epidemiology
Reflusso gastroesofageo: contrordine, chi ne soffre non è più a rischio cancro
Il reflusso gastroesofageo, che si manifesta con rigurgito acido e bruciore di stomaco, è da tempo considerato un fattore di rischio per il cancro esofageo. Tuttavia, un gruppo di ricercatori del Karolinska Institutet, Svezia, sfata questa convinzione. E lo fa con uno studio pubblicato sul The British Medical Journal
I casi di cancro tra gli under 50 sono aumentati dell’80% in tutto il mondo
Nel mondo il numero di persone sotto i 50 anni d'età a cui viene diagnosticato il cancro è aumentato di quasi l'80% in tre decenni. Lo rivela il più grande studio di questo tipo, pubblicato sulla rivista BMJ Oncology
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Diabete: nuove linee guida per il trattamento delle malattie cardiovascolari

Sono state pubblicate le nuove linee guida per le malattie cardiovascolari nelle persone con diabete. Molti i temi trattati: dalla stratificazione del rischio cardiovascolare allo screening fino alla ...
Salute

Gli alimenti ultra-processati danneggiano il cuore, +24% di rischio infarto

Due ampi studi presentati al congresso della Società europea di Cardiologia hanno dimostrato che il consumo di alimenti ultra-processati può aumentare il rischio di sviluppare problemi c...
Salute

Covid: alta adesione degli over 60 ai vaccini ridurrebbe fino al 32% i ricoveri, le raccomandazioni nel Calendario per la Vita

Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
di V.A.