Per la prima volta, grazie ad una collaborazione tra Istat e Agenas, è stato analizzato l’impatto della pandemia da SARS-CoV-2 sul sistema ospedaliero italiano. Il Rapporto, oltre a descrivere gli effetti sul complesso dei ricoveri attraverso un confronto con i dati pre-pandemia, esamina le caratteristiche salienti dei ricoveri per Covid-19. Ecco i risultati
Il rapporto contiene diversi capitoli aggiuntivi rispetto alle edizioni precedenti, fra cui l’analisi di un campione di 6.530 schede di morte relative a casi deceduti nel 2021 e riportati al sistema di sorveglianza integrata Covid-19 e un confronto l’andamento dell’eccesso di mortalità nell’UE
Il documento presenta una sintesi delle principali caratteristiche di diffusione dell’epidemia Covid-19 e del suo impatto sulla mortalità totale del 2020 e un’analisi dettagliata della nuova fase epidemica che, nel primo quadrimestre 2021, si caratterizza anche per la progressiva diffusione della vaccinazione Covid-19
Il documento fa, inoltre, il punto sulle principali caratteristiche dell’epidemia e i loro effetti sulla mortalità totale, distinguendo tra la prima (febbraio-maggio 2020) e la seconda (ottobre-gennaio 2021) ondata epidemica
Non succedeva dal 1920 con l’influenza spagnola. La metà delle morti si concentra al Nord. A novembre e dicembre il grande calo di nuove nascite. Si riducono anche i matrimoni al -50,3%
Pubblicato il quarto Rapporto prodotto dall’Istituto nazionale di statistica (Istat) e dall’Istituto Superiore di Sanità (Iss), che presenta un’analisi della mortalità nel periodo gennaio-novembre 2020 per il complesso dei casi e per il sottoinsieme dei soggetti positivi al Covid-19 deceduti
Il 2019 conferma il trend negativo degli ultimi anni: la popolazione italiana continua a invecchiare e fa sempre meno figli. Aumenta l’età delle donne al parto, mentre il numero di figli medio per donna si attesta a 1,29. Alcuni degli aspetti emersi nel corso della presentazione del Libro bianco realizzato da Fondazione Onda
L’Istituto Nazionale di Statistica e l’Istituto Superiore di Sanità hanno analizzato le cause di morte nei deceduti positivi a SARS-CoV-2
Anelli (FNOMCeO): «Situazione frutto di politiche di tagli e di contenimento. Dobbiamo lavorare tutti insieme, i medici, i professionisti, le istituzioni, il Governo, gli stakeholder, a un grande progetto di rilancio del nostro Ssn». SIGM: «Gli “eroi” tanto elogiati restano i più poveri e più stanchi della Pubblica Amministrazione»
I decessi sono aumentati di 25.354 unità. Di questi, il 54% è costituito dai morti diagnosticati Covid-19
«L’obesità è un problema di salute pubblica e di spesa per i sistemi sanitari nazionali. È fondamentale un’attenzione specifica sul tema da parte dei decisori politici, affinché considerino l’obesità in tutta la sua gravità» spiega Roberto Pella, Presidente Intergruppo Parlamentare Obesità e Diabete
Ci sarà un incremento di 83 centesimi ogni cento euro per le pensioni lorde sino a € 2.198,82 mensili. Oltre questo limite, l’aumento sarà dello 0,55% (pari al 50% dell’indice), cioè 55 centesimi ogni 100 euro
Il documento annuale dell’Istituto di Statistica sottolinea che gli italiani si collocano al di sotto della media europea quando si considera la qualità degli anni vissuti. Molise, Basilicata e Calabria regioni con più alto tasso di mobilità ospedaliera
In occasione dell’8 marzo, la Uildm (Unione italiana per la lotta alla distrofia muscolare) promuove il Manifesto sui diritti delle donne con disabilità nell’Ue e si batte contro le discriminazioni di cui sono vittime. In Italia le donne con disabilità sono un milione e 700mila e, secondo i dati Istat solo il 35,1% di loro lavora, contro il già limitato 52,5% […]
In Italia, secondo ISTAT, le persone con diabete sono 3,27 milioni; secondo alcune proiezioni, se la crescita della malattia continuerà ai ritmi attuali, entro 20 anni potrebbero diventare oltre 6 milioni. Nasce, in occasione della Giornata mondiale del diabete 2017, una forte alleanza pubblico-privato destinata ad affrontare la drammatica crescita della malattia. Ѐ stato firmato oggi a […]
Buone notizie per gli over 60: invecchiare è più semplice se sai come farlo e mantieni il cervello attivo. Il segreto? Imparare in movimento. Lo hanno dimostrato decenni di ricerche nel campo delle neuroscienze che hanno compreso come il cervello sia plastico e continui a creare connessioni per tutta la vita. La sfida era poi capire […]
Gli indicatori di mortalità pubblicati dall’Istat indicano la riduzione della mortalità e l’aumento dell’aspettativa di vita. Ma una popolazione più anziana richiede uno sforzo maggiore del sistema sanitario. Il Segretario Generale di Federsanità ANCI: «Senza investimenti, a rischio il welfare per le nuove generazioni»
I dati Istat sugli indicatori di mortalità nel 2016, pur se positivi a livello nazionale, «fotografano un’Italia a due velocità, con forti squilibri territoriali nel Mezzogiorno, diretta conseguenza di un vistoso gap nell’assistenza sanitaria e nella politica ospedaliera. Inoltre se, come conseguenza della media statistica nazionale, ci sarà una modifica verso l’alto dell’età pensionabile, chi […]