Salute 17 Maggio 2021 15:28

Tiroide, esami e terapie inappropriate. Dall’AME cinque raccomandazioni per fare meglio

In vista della Settimana mondiale della Tiroide, l’Ame ha diffuso cinque raccomandazioni utili sia per i medici che per i pazienti

Dal 24 al 30 maggio si celebra la Settimana Mondiale della Tiroide. Dagli specialisti dell’Associazione Medici Endocrinologi (AME-ETS), le pratiche a rischio d’inappropriatezza di cui medici e pazienti dovrebbero parlare.

Choosing Wisely. Altrimenti detto: fare di più non significa fare meglio. E’ questo il messaggio ribadito dall’Associazione Medici Endocrinologi (AME-ETS) in vista della Settimana mondiale della Tiroide, che si terrà dal 24 al 30 maggio.

«Sono ancora tanti gli esami e i trattamenti per la tiroide che continuano a essere prescritti ed effettuati senza che ci sia un motivo valido”, dice Franco Grimaldi, presidente dell’AME-ETS -. Spesso sono i pazienti a chiederlo e i medici a cedere per paura di conseguenze medico-legali. Ma è sbagliato – continua – per svariate ragioni: da un lato per lo spreco di risorse e dall’altro per possibili conseguenze sulla salute, fisica e mentale, dei pazienti che in realtà non avrebbero bisogno né di seguire trattamenti e né di sottoporsi a esami».

Il ricorso sempre più frequente a “Dottor Google” ha di fatto alimentato questa cattiva prassi. «Dopo aver cercato su Internet i pazienti si rivolgono al medico e fanno pressioni per prescrizioni che quasi sempre si rivelano inappropriate» dice Grimaldi.
Sono già diversi anni che AME è attivamente impegnata a contrastare questa pericolosa tendenza e, per questo, in vista della Settimana mondiale della Tiroide ha diffuso cinque raccomandazioni utili sia per i medici che per i pazienti.

1) Non richiedere di routine l’ecografia tiroidea. L’ecografia tiroidea è un esame fondamentale nella diagnostica delle patologie tiroidee; il suo impiego, tuttavia, deve avvenire in un contesto clinico appropriato. L’esecuzione indiscriminata delle ecografie non solo individua un numero elevato di noduli tiroidei privi di “significato patologico” ma può essere causa di ansia nel paziente e di un aumento delle procedure diagnostiche e degli interventi chirurgici, con conseguenti costi ingiustificati per la collettività, oltre che possibili danni per il paziente. L’ecografia tiroidea è indicata di routine solo nei soggetti con segni o sintomi di patologie tiroidee e appartenenti a gruppi a rischio per carcinoma tiroideo.

2) Non ripetere densitometria ossea di routine a intervalli minori di 2 anni. La densità minerale ossea (MOC) valutata con tecnica DXA è da considerarsi la metodica d’elezione nella valutazione della massa ossea. I controlli sono opportuni per monitorare l’efficacia della terapia e nei soggetti che “perdono osso” troppo velocemente, ma la rivalutazione della MOC ad intervalli minori di 2 anni dall’inizio o dal cambiamento di terapia è giustificata solo in casi selezionati.

3) Non richiedere il dosaggio del testosterone libero per sospetto ipogonadismo e iperandrogenismo. Il metodo di riferimento da utilizzare come supporto diagnostico è quello che si basa sul testosterone totale.

4) Non richiedere di routine il dosaggio della FT3 nei pazienti con patologia tiroidea. Nei casi di disturbi aspecifici e a basso rischio è sufficiente soltanto la rilevazione del TSH. In caso quest’ultimo fosse elevato, si procede con il dosaggio degli ormoni tiroidee, FT4 e FT3. Inoltre, Nel monitoraggio della terapia sostitutiva dell’ipotiroidismo con L-tiroxina il dosaggio della FT3 non è utile per valutare l’adeguatezza della posologia.

5) Non prescrivere la levotiroxina indiscriminatamente. Solo in casi selezionati di pazienti con noduli tiroidei possono trarre beneficio dalla levitiroxina per prevenire la comparsa di altri noduli o l’aumento del volume della tiroide. In alcuni casi, come donne in menopausa con osteoporosi e anziani con cardiopatie, può avere effetti collaterali.

«In ogni caso è necessario sempre affidarsi alla valutazione e al giudizio del medico» conclude Grimaldi.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Dall’Istituto Superiore di Sanità nuove linee guida sull’autismo
L’ISS ha pubblicato il testo completo della Linea Guida sulla diagnosi e il trattamento del disturbo dello spettro autistico in bambini e adolescenti che include 27 raccomandazioni e 1 indicazione di buona pratica clinica che gli esperti hanno formulato sulla base della letteratura più aggiornata e della loro esperienzanprofessionale e personale
Endocrinologi AME: «Obesità non dipende solo dal cibo, ma anche da confezioni»
L’attuale epidemia d'obesità non può essere spiegata più solo con lo sbilanciamento tra alimenti introdotti ed energia consumata. A giocare un ruolo importante sono anche i cosiddetti interferenti obesogeni, sostanze contenute in molti alimenti e oggetti di uso comune. L'allarme degli specialisti AME
di Redazione
“Tiroide, la farfalla del metabolismo”, in un libro tutto quello che c’è da sapere
L’autrice, l’endocrinologa Daniela Pace, si è avvalsa di illustrazioni e di un linguaggio semplice e diretto. Parte dei proventi delle vendite del volume saranno devoluti ad attività di ricerca scientifica. In Italia sono oltre 6 milioni le persone affette da una malattia della tiroide
“Amica Tiroide, Conosci. Previeni. Cura”, evento a Velletri per promuovere la cultura della prevenzione in ambito endocrinologico
L’evento “Amica Tiroide”, con la curatela della dottoressa Daniela Pace, si terrà presso la Casa delle culture e della musica di Velletri sabato 20 maggio
Diabete: influenza triplica il rischio di ricoveri. L’appello degli esperti AME: «Il vaccino salva la vita»
In occasione della Giornata Mondiale del Diabete, che si celebra lunedì 14 novembre 2022 gli specialisti dell'Associazione Medici Endocrinologi (AME-ETS) invitano le persone con diabete a sottoporsi tempestivamente alla vaccinazione antinfluenzale
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...