Mangiacavalli (FNOPI): «Con Cogeaps infermieri non in regola avvisati per tempo». Rea (OPI Napoli): «Un infermiere esperto deve essere formato». Clarizia (OPI Pordenone): «Fondamentale continuare a lavorare sulla formazione continua»
Mazzacane (Goal): «Lettera Cogeaps è un atto di buona volontà. Gli ordini si adopereranno per informare gli iscritti». Foschi (Cic): «Paradossale che una professione complessa come quella medica abbia un unico momento di “abilitazione”». D’Anna (Onb): «Solo aggiornandosi un operatore sanitario può svolgere al meglio la propria professione»
Nella bozza del decreto attuativo è previsto il diritto di rivalsa nei confronti del professionista sanitario che non ha regolarmente assolto l’obbligo formativo
Pubblicata sulle pagine della rivista un’inchiesta shock: «A seguire davvero i corsi è un medico su due o poco più. Depennati più di 6.500 medici competenti non aggiornati». La preoccupazione delle associazioni: «A rischio rapporto medico-paziente»
Dopo l’inchiesta di Striscia la Notizia, le associazioni dei pazienti prendono posizione sull’obbligo dell’aggiornamento professionale per i medici. Mandorino (Cittadinanzattiva): “Noi tuteliamo i diritti dei malati, vogliamo verifiche sulla formazione corretta dei camici bianchi”
Il Presidente della FNOMCeO a Sanità Informazione: «Non credo ci saranno altre proroghe, ma medici non hanno il tempo di aggiornarsi. Corsi FAD possono essere la soluzione, ma se all’interno delle aziende del SSN si facesse veramente formazione, non avremmo questi dati». E sul pressing dei pazienti che vogliono sapere se il proprio medico è aggiornato aggiunge: «Se il legislatore ci chiede di mettere a disposizione questi dati, lo faremo»
L’avvocato sottolinea come l’obbligo formativo sia «un impegno morale ed etico prima ancora che un obbligo» ma evidenzia anche i rischi in sede legale del mancato rispetto della formazione continua: «Il paziente può rivalersi per danno alla salute o per danno per la lesione del diritto di autodeterminazione di ogni individuo». Poi sottolinea: «Serve disciplina organica che aiuti gli Ordini professionali»
Sempre sul sito COGEAPS (www.cogeaps.it ) ogni medico può volontariamente attivare il proprio Dossier Formativo, cioè dichiarare gli obiettivi formativi che si prefigge di raggiungere, che poi andrà riscontrato con gli eventi effettivamente frequentati. Al termine del periodo di osservazione, sarà quindi possibile verificare da un lato i fabbisogni formativi attesi e dall’altro la formazione effettivamente […]