«È importante che il medico stressato emotivamente si procuri un bel quadernone e ogni giorno metta per iscritto, alla fine del turno di lavoro, tutte le sue sensazioni più negative» spiega lo psicoterapeuta Giorgio Nardone a Sanità Informazione
David Di Lello, anestesista rianimatore all’ospedale Veneziale di Isernia: «Siamo l’oggetto della rabbia, il fenomeno delle aggressioni al personale sanitario è ormai dilagante. Come porvi un freno? Rifinanziando la sanità pubblica e rivalutando il ruolo sociale del medico»
«Chiediamo di istituire un elenco nazionale di farmaci dell’Aifa a cui i pazienti possano accedere da ogni regione italiana» ha spiegato l’onorevole Fabiola Bologna (M5S)
«Improvvisamente tutti hanno scoperto che mancano medici e dirigenti sanitari nel Ssn e quelli che possono andare in pensione, dopo che gli si nega un contratto per 10 anni, non vengono pagate le ore di lavoro straordinario, subiscono condizioni di lavoro sempre più pesanti e rischiose, se ne vanno – sostiene la Federazione veterinari, medici […]