Formazione 27 Giugno 2017 13:13

Dimmi dove vivi, ti dirò come stai: come l’ambiente condiziona il nostro benessere

Ernesto Cappellano (Commissione Prevenzione OMCeO Roma): «Grande passo del Ministero della Salute che ha inserito nel Piano Nazionale la valutazione e l’impatto degli insediamenti industriali sulla salute umana». E aggiunge: «Servono medici più formati sul tema»

Ambiente e salute è un binomio indissolubile: infatti l’habitat influenza nettamente il nostro benessere psico-fisico e talvolta può essere un elemento decisivo. Intorno a questo tema si è svolto di recente il convegno ‘Ambiente e salute – Aria, acqua, suolo, alimenti: conoscere per prevenire’ organizzato dall’OMCeO di Roma alla presenza del Presidente Giuseppe Lavra presso l’Istituto Superiore di Sanità.

Per evidenziare lo stretto legame che esiste tra ambiente e salute, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha cambiato di recente la definizione di salute, intendendola come uno ‘stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non soltanto come assenza di malattia’. «Come medici abbiamo il dovere di coniugare tutti questi aspetti e non solo quelli legati alla salute umana», è intervenuto Ernesto Cappellano, coordinatore della Commissione Prevenzione dell’OMCeO Roma e organizzatore del convegno.

«L’Ordine ha organizzato questo convegno perché è compito di ogni medico valutare l’impatto che l’ecosistema sulla salute umana – ha proseguito -. Serve che il medico nell’ambito della propria professione sia ‘sentinella‘ delle problematiche che possono essere portate alla sua conoscenza e che quindi dia gli allarmi quando ci sono evidenze che alcuni impatti ambientali possono dare problemi alla salute umana».

«Questo è il messaggio da dare ai nostri iscritti – ha sottolineato invece il Professor Cappellano -. Sul tema vorrei segnalare la corretta iniziativa del Ministero della Salute che ha voluto recentemente inserire nel Piano Nazionale della Prevenzione il concetto di ‘valutazione e impatto sulla salute umana‘ per l’apertura di nuovi insediamenti industriali: negli ultimi anni abbiamo avuto un problema legato ad un famoso referendum – prosegue – che ha tolto le competenze ambientali all’azienda sanitaria locale, affidandole ad organi tecnici ma di matrice ambientale, come le agenzie nazionali e regionali per l’ambiente, che normalmente sono alle dipendenze del Ministero dell’Ambiente. Di fatto sono lieto che il Ministero della Salute ultimamente abbia capito che non si possono dividere le problematiche della salute e dell’ambiente dalle competenze mediche. Fatto sta che nel Piano Nazionale della Prevenzione è stato inserito un importante elemento innovativo: adesso, quando per esempio si dovranno istituire nuovi insediamenti industriali, oltre alla valutazione sull’impatto ambientale è necessario produrre anche quello sulla salute. Per questo i medici devono riprendere in mano il loro importante ruolo di rilevazione epidemiologica e di indirizzo verso politiche che mettano un freno agli effetti delle produzioni industriali».

Articoli correlati
Intesa tra Ordine TSRM PSTRP e OMCeO Roma: «Subito un tavolo in Regione con le professioni sanitarie»
Al centro dell’incontro tra le due delegazioni i tanti temi che caratterizzano l’attuale dibattito sanitario: dalla riforma dell’assistenza sanitaria territoriale alla carenza dei professionisti
Andrea Costa torna al Ministero della Salute come esperto PNRR
«È un grande opportunità per la quale ringrazio il ministro della Salute Schillaci» ha affermato l'ex Sottosegretario alla Salute del governo Draghi
La quarta dose è obbligatoria?
La quarta dose di vaccino anti-Covid è importante per rafforzare l'immunità in vista della stagione invernale. Tuttavia, viene solo raccomandata e non c'è alcun obbligo per nessuno, neanche per gli operatori sanitari
Omceo Roma, approvato il conto consuntivo 2021 e bilancio preventivo 2022
L’Assemblea dell’Ordine ha approvato ad ampia maggioranza il conto consuntivo 2021 e il bilancio preventivo 2022
1.200 mmg in meno in 3 anni, De Lillo (OMCeO Roma) lancia l’allarme e chiede al Lazio la graduatoria 2021
Il vicepresidente dell'Omceo Roma lancia quindi un appello alla Regione: «Noi chiediamo all'assessorato di pubblicare la graduatoria del bando 2021, per capire quanti colleghi possono essere sul campo nel concreto»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità, Benini (FAND): “Attenzione alla Diabesità”

Per la Giornata Mondiale dell'Obesità 2024 sono molte le iniziative promosse, in Italia, in Europa e nel Mondo dalle organizzazioni contro l'obesità, gli operatori sanitari e le persone ...
Advocacy e Associazioni

Disturbi spettro autistico. Associazioni e Società Scientifiche scrivono al Ministro Schillaci

Nella lettera si sottolinea come sia "indispensabile affrontare le criticità più volte evidenziate da operatori e famiglie nell’ambito di tutti i disturbi del neurosviluppo, quale ...
Advocacy e Associazioni

Giornata Mondiale dell’Obesità: un’epidemia con 800 milioni di malati

Presentate le iniziative italiane della World Obesity Day che ricorre il 4 marzo. Nel nostro Paese le persone con obesità sono l’11,4 per cento della popolazione e oltre 21 milioni di ita...
di I.F.