Lenzi (Health City Institute): «Riscrivere medicina, clinica e patologia mediche pensando alla città come luogo principale di residenza. Prevenzione cardiovascolare fondamentale per ridurre del 25% la mortalità prematura per malattie non trasmissibili, come raccomandato dall’Italian Urban Health Declaration ai Governi dei Paesi del G20»
La “vaccine hesitancy” raggiunge percentuali sempre più alte in tutto il mondo. Il medico e bioeticista: «Anche fra i medici le opinioni sono divergenti»
Andrea Lenzi, direttore del dipartimento di Medicina Sperimentale della Sapienza e presidente del Comitato Nazionale per la Biosicurezza, le Biotecnologie e le Scienze della Vita della Presidenza del Consiglio: «Abbiamo dimenticato il legame fra medicina e territorio»
«Nessun algoritmo potrà mai sostituire il medico, perché l’arte professionale sta nell’interpretare i dati secondo le esigenze del paziente», ha spiegato il presidente FNOMCeO, Filippo Anelli aprendo la due giorni di dibattiti dedicati al rapporto tra il medico, la scienza e la società
Un anno fa la firma della “Urban Health Rome declaration”. Il vicepresidente dell’Associazione comuni italiani e dell’intergruppo parlamentare presidente dell’Intergruppo parlamentare ‘Qualità di vita nella città’: «Inattività fisica costa in Europa 80 miliardi di euro». Poi sottolinea: «Parlamento un po’ assente, serve Commissione permanente su questi temi»
Delibera Agenas stabilisce che per il triennio 2014/2016 si potranno utilizzare i crediti maturati nel periodo 2017/2019. Il presidente del Comitato di Biosicurezza e Biotecnologie e membro della Commissione Nazionale ECM: «Dobbiamo insegnare a studiare e dobbiamo insegnare ad aggiornarsi costantemente. Oggi è cambiato tutto, quando mi sono laureato io non c’era nemmeno la Tac»
Gaudio (Sapienza): «Pronti ad aumentare accessi ma una abolizione sarebbe non sostenibile per gli atenei». E spunta la proposta, a titolo personale, del presidente dell’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema universitario e della Ricerca: «Test su materie comuni dopo tre mesi e, per chi non lo passa, la possibilità di usare quei CFU in altre facoltà»
Tra i firmatari della lettera i co-presidenti Roberto Pella (FI), Daniela Sbrollini (PD) e Andrea lenzi, presidente dell’Health City Institute. Dieci le azioni indicate per migliorare il futuro: tra i punti quello di assicurare un alto livello di alfabetizzazione ed informazione sanitaria per tutti i cittadini, incoraggiare stili di vita sani nei luoghi di lavoro, nelle grandi comunità e nelle famiglie e dare impulso a politiche sull’attività sportiva e motoria
Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte; assieme a tumori, diabete e disturbi respiratori cronici costituiscono oggi il principale rischio per la salute e lo sviluppo umano, secondo quanto emerso nel corso dell’11th Italian Diabetes & Obesity Barometer Forum in svolgimento oggi a Roma, promosso da Italian Barometer Diabetes Observatory (IBDO) Foundation, Università […]
I dati della relazione annuale: le persone diabetiche aumentate di oltre un milione dal 2000, mortalità quadruplicata per i ‘diabesi’. Due terzi dei diabetici risiede nelle grandi città, più colpiti gruppi sociali con scarse risorse economiche e basso titolo di studio
In Italia, secondo ISTAT, le persone con diabete sono 3,27 milioni; secondo alcune proiezioni, se la crescita della malattia continuerà ai ritmi attuali, entro 20 anni potrebbero diventare oltre 6 milioni. Nasce, in occasione della Giornata mondiale del diabete 2017, una forte alleanza pubblico-privato destinata ad affrontare la drammatica crescita della malattia. Ѐ stato firmato oggi a […]