Il ministro Speranza, intervenendo al Consiglio dei ministri europei della Salute, si rivolge all’UE: «Fare in tempi stretti una proposta su quarta dose basata esclusivamente sull’evidenza scientifica»
Finora solo il 2% dei paesi più poveri ha ricevuto un dose di vaccino contro Covid-19, nella riunione delle Nazioni Unite i leader hanno stabilito il 70% come obbiettivo entro settembre 2022. Ad oggi sembra impossibile
Nei primi mesi di vaccinazione rimane elevata la protezione del rischio di infezione nella popolazione generale mentre è stata osservata una riduzione di efficacia nel tempo per immunocompromessi e fragili
Il numero delle vaccinazioni e la ripresa economica del Paese legati a filo doppio secondo il Ministro Speranza, che ora invita all’ultimo sforzo nel superare l’80% anche per le seconde dosi: «Una delle scoperte più straordinarie della storia dell’umanità»
Il progetto COVAX non sta funzionando, o meglio non corre quanto il virus nella gara che il mondo intero affronta da oltre un anno
Il mondo ha stabilito un record: 5 miliardi di dosi di vaccino anti-Covid somministrate in soli nove mesi. Ma mentre in Portogallo l’81% della popolazione è completamente protetto e si parla già di terza dose, in Africa il record è dell’1,34%
«Meno dell’1% della popolazione dei Paesi più poveri è stato vaccinato, serve un impegno chiaro e deciso dell’Unione europea in questo senso» sottolinea la deputata e farmacologa del Movimento Cinque Stelle
L’annuncio del Commissario straordinario per l’emergenza Covid durante la visita all’Umbria Fiere. Dal 3 giugno ogni Regione potrà permettere a chi ha più di 16 anni di prenotare il vaccino, 20 milioni le dosi a disposizione. Figliuolo però insiste sugli over 60: solo il 60% è immunizzato
«Ho sollecitato il ministro ad assicurare azioni adeguate ed efficaci anche per la fascia di età 12-15 anni», ha spiegato l’onorevole Nicola Provenza intervenuto nel corso di un Question time
Oltre le 500mila vaccinazioni al giorno, l’Italia di Figliuolo accelera. Ma ci sono dei nodi da sciogliere sulle seconde dosi di AstraZeneca e Pfizer, e sulle eventuali “terze”. Li analizziamo con l’ex direttore esecutivo dell’Ema Guido Rasi