«Il governo interceda per favorire accordi tra le aziende di casa nostra e i detentori dei brevetti» chiede Michela Rostan, Vice Presidente della Commissione Affari Sociali
«È oramai chiaro che Pfizer Biontech, Moderna e Astrazeneca non ce la fanno a rispettare gli impegni presi con l’Unione europea e con i singoli stati. Non resta altra strada che procedere ad accordi commerciali per garantire all’Italia i necessari approvvigionamenti producendo le dosi nei nostri stabilimenti farmaceutici. Si tratta di una sfida che il nostro Paese è assolutamente in grado di accettare e vincere. Siamo leader in Europa del settore e dobbiamo sfruttare a pieno queste risorse di cui disponiamo per evitare di perdere tempo con liti giudiziarie, i cui tempi di risoluzione sarebbero di gran lunga superiori a quelli dell’emergenza in atto. Il governo interceda per favorire accordi tra le aziende di casa nostra e i detentori dei brevetti. Accade in Svizzera, dove Pfizer e Novartis hanno chiuso un accordo per la produzione a partire dal mese di marzo, e in Francia dove la stessa procedura ha visto protagonisti Pfizer e Sanofi. Questa è la strada che ci consentirebbe di recuperare il tempo perduto, garantendo ai nostri cittadini l’adeguata copertura vaccinale in tempi utili». Lo ha dichiarato Michela Rostan, vicepresidente della Commissione Affari sociali della Camera.