Politica 17 Luglio 2019 10:37

Commissione Ue, è medico la nuova presidente von der Leyen. Ecco cosa propone per la sanità

Eletta con 383 voti l’esponente della Cdu tedesca. Lascia il posto di Ministro della Difesa in Germania. Propone un piano europeo per combattere il cancro e sostenere gli Stati membri nel migliorare l’assistenza e la prevenzione

È medico, per la precisione ginecologa, la nuova presidente della Commissione europea. Ursula von der Leyen, esponente della CDU tedesca, ha ricevuto l’investitura del Parlamento europeo che l’ha eletta con 383 voti a favore e 327 contrari.

La soglia della maggioranza assoluta, necessaria perché la presidente designata fosse eletta dall’Europarlamento, era di 374 voti, quindi von der Leyen ce l’ha fatta per soli nove voti.

LEGGI ANCHE: SASSOLI E CASTALDO AI VERTICI DEL PARLAMENTO UE, MEDICI EX SPECIALIZZANDI E FORMAZIONE ECM AL CENTRO DELLA LORO AGENDA

Von der Leyen è la prima donna a ottenere la massima poltrona dell’Unione europea. Lascia il posto di Ministro della Difesa in Germania. Nata nel 1958 a Ixelles, alle porte di Bruxelles, è figlia di un politico di spicco della Bassa Sassonia, Ernst Albrecht, e ha acquisito il cognome dal marito, il medico Heiko von der Leyen, con cui ha avuto ben sette figli. È laureata anche lei in Medicina, professione che negli anni ha accantonato per dedicarsi alla politica a tempo pieno.

Nel suo discorso prima del voto ha voluto ricordare di essere un medico e come tale “appassionata di salute”.  Nel suo programma un passaggio sulla necessità che ogni bambino a rischio povertà possa contare comunque su adeguati programmi di assistenza sanitaria e l’annuncio di un piano europeo per combattere il cancro e sostenere gli Stati membri nel migliorare l’assistenza e la prevenzione.

«Ho sempre voluto lavorare per l’Europa nell’Ue e penso che ho potuto conquistare la fiducia del Consiglio e della maggioranza qui perché negli ultimi 15 anni da ministra in Germania ho sempre lavorato in Europa, perché è la mia passione. È come se tornassi a casa», ha detto a caldo la von der Leyen.

Articoli correlati
Fondazione AIRC: con Le Arance della Salute, una mobilitazione collettiva contro il cancro
L’anno di Fondazione AIRC inizia con una nuova campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi che invita ad agire concretamente per fare la differenza, per se stessi e per gli altri, attraverso l’adozione di sane abitudini e il sostegno alla ricerca
Tumori: via a “Dance For Oncology”, corsi di ballo gratuiti studiati per i pazienti
Per la prima volta in Europa si lancia un’iniziativa gratuita in tutta la Penisola. È promossa dalla neonata associazione D4O e ideata da Caroline Smith. Sono offerti corsi di danza gratuiti e appositamente studiati per i pazienti. Hanno aderito 15 scuole (altre 35 inizieranno a gennaio) e 20 centri oncologici e associazioni
Tumori: disagio psicologico per oltre il 50% dei pazienti, ma depressione non curata nel 70% dei casi
Il 20% delle persone con tumore è colpito da depressione, il 10% da ansia e oltre il 50% sviluppa disagio psicologico. Questi disturbi hanno un impatto negativo sulla qualità di vita e sulla sopravvivenza dei pazienti oncologici. Ma sono individuati e curati solo nella minoranza dei casi. Per questo l'Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) ha richiesto una reale integrazione dell’assistenza psicosociale nella pratica clinica quotidiana
Tumori: Rai e AIRC insieme per trasformare la ricerca in cura
"La ricerca cura". E' questo lo slogan della grande maratona di Rai e Fondazione Airc che, come ogni anno, uniscono le forze per trasformare la ricerca sul cancro in cura
Sesso e cancro: a Londra la campagna shock per rompere i tabù
“Il cancro non sarà l’ultima cosa che mi fott*rà” (Cancer won’t be the last thing that f*cks me) è il titolo della provocatoria campagna pubblicitaria che sta tappezzando le strade di Londra in questi giorni. L’obiettivo è aiutare le sopravvissute al cancro a sentirsi degne di piacere sessuale
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...