Tra gli argomenti che verranno affrontati nell’arco della settimana ci saranno le malattie croniche, l’aderenza alla terapia, le vaccinazioni, le malattie cardiologiche e respiratorie
«I giovani MMG siano aiutati con agevolazioni sull’Iva per l’acquisto di apparecchiature. Il Reddito di Cittadinanza potrebbe favorire l’assunzione di collaboratori e infermieri». Così il segretario Fimmg dopo l’incontro con il Ministro
Presentati i risultati dello studio FIMMG-C.R.E.A. Sanità che analizza le principali criticità connesse all’aderenza alle terapie farmaceutiche attraverso il punto di vista dei medici di medicina generale
Tecnologie più avanzate e microequipe negli ambulatori, ecco le richieste della Fimmg a nuovo Governo e Regioni. Il segretario generale Scotti: «Stop ai luoghi comuni, non siamo meri dispensatori di ricette»
Il Segretario della Federazione dei Medici di Medicina Generale rilancia il tour #AdessoBasta ed elenca le priorità: «Microteam, diagnostica e telemedicina, occorre trovare meccanismi di finanziamento». Poi si rivolge al neo ministro Speranza: «Molti dei nostri progetti sono già sui tavoli dei funzionari ministeriali. Si tratta di capire se queste soluzioni devono continuare a rimanere sempre nei cassetti o vengono affrontate»
Chiarite le norme per l’accesso agli incarichi dei medici in formazione. Il segretario FIMMG Scotti: «Non possiamo che esprimere la nostra soddisfazione per il risultato raggiunto». Onotri (SMI): «Finalmente i medici riescono a recuperare tutti gli arretrati della vacatio contrattuale e si aprono le porte ai giovani medici»
Scotti (Fimmg): «Verso il ritiro dello stato di agitazione. In tre anni 6mila giovani MMG nel territorio». Onotri (Smi): «La strada è lunga». Bonaccini (Regioni): «Ora spediti verso firma convenzione». Venturi (Comitato Settore): «Data applicazione a Decreto Semplificazione e Decreto Calabria»
«Non è mettendo cancellate che si risolve il problema: ci sono stati addirittura episodi in cui le guardie mediche sono rimaste auto-sequestrate all’interno». L’intervista a Tommasa Maio, Segretario Nazionale Continuità Assistenziale FIMMG
Il segretario della Federazione dei medici di medicina generale ringrazia Bonaccini per «aver rotto l’omertà istituzionale». Tra i punti oggetto dell’incontro la conferma del ruolo professionale e contrattuale della Medicina Generale e l’idea di una decontribuzione sull’assunzione del personale di studio
Il segretario nazionale della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale, Silvestro Scotti ha commentato i dati diffusi dal Ministero della Salute riguardo le coperture a 24 mesi dei vaccini contro la polio e il morbillo
Siglato il Protocollo d’Intesa per la sensibilizzazione dei cittadini riguardo le aggressioni al personale sanitario e la valorizzazione della figura professionale. Scotti (FIMMG): «E’ chiaro che oggi esiste un problema di rapporto con la professione medica»
GUARDA IL VIDEO | Non sono state apprezzate dalla Federazione dei Medici di Medicina Generale le parole del Sottosegretario alla Salute Armando Bartolazzi in merito all’esigenza di ‘ottimizzare’ le prescrizioni
SIP, FIMMG, SITI e FIMP continuano la loro opera di informazione verso i cittadini sull’importanza della protezione vaccinale. «Sosteniamo gli sforzi per colmare le sacche di suscettibilità per morbillo e rosolia, chiediamo particolare attenzione ad elevare le coperture per varicella nelle Regioni che hanno introdotto la vaccinazione di recente per evitare spostamenti della malattia verso l’età adulta», sottolinea Paolo Bonanni, Coordinatore Scientifico
Importanti novità riguardanti i medici fiscali sono emerse dall’incontro tra i vertici dell’Istituto e i sindacati per la stipula del primo ACN per la medicina fiscale convenzionata Inps. «Siamo soddisfatti, l’Inps ha accettato tutte le richieste di tutela che chiederemo anche per quel dovrà essere in tempi brevissimi l’ACN per i Medici Convenzionati Esterni» così Alfredo Petrone
Una dura nota firmata dal Coordinatore Nazionale FIMMG Settore Medicina Penitenziaria, Franco Alberti, e dal Responsabile Nazionale SNAMI Settore Medicina Penitenziaria, Pasquale Del Greco, porta alla ribalta il tema della medicina penitenziaria. Una categoria di medici che da anni chiede un apposito accordo collettivo nazionale che riconosca anche i disagi che comporta questo lavoro, spesso […]
In concomitanza con la sentenza di appello che conferma il diritto degli ex specializzandi alla giusta remunerazione, i medici di famiglia lamentano un borsa di formazione dimezzata rispetto ai colleghi specialisti
Sulle fake news riguardanti i vaccini, il Segretario Nazionale Continuità Assistenziale FIMMG, Tommasa Maio sottolinea: «Pazienti ascoltino fonti attendibili»
In Liguria il primo Dipartimento misto Università/Medicina del Territorio. Andrea Stimamiglio (FIMMG Liguria): «“Una casa comune” in cui si collabora ai fini di ricerche e sperimentazioni»
Le Regioni non hanno accettato l’idea di una pre-intesa. Il segretario della Federazione dei Medici di medicina generale deluso: «Chiedevamo che il 2017 si chiudesse con un aumento dell’1,79%, in linea con l’indennità di vacatio contrattuale della dipendenza, perché non va bene?»
«Le questioni non sono ancora tutte risolte ma il Ministro – spiega Silvestro Scotti, segretario nazionale di FIMMG – ha mostrato grande sensibilità»
«Fondamentale migliorare l’organizzazione dei corsi post lauream e facilitare le modalità di accesso alla professione». L’intervista al nuovo Segretario nazionale di Fimmg Formazione Luca Galzerano
L’obiettivo era quello di portare al direttore dell’Agenzia Italiana del Farmaco la preoccupazione per il permanere del divieto di far prescrivere ai medici di famiglia farmaci efficaci nel ridurre le complicanze della malattia diabetica e gli effetti collaterali dei farmaci prescrivibili
Il vicesegretario nazionale della Federazione: «Ad oggi non ci sono le condizioni per sviluppare la figura dell’infermiere di famiglia». E sull’autonomia differenziata: «Non peggiori ulteriormente le differenze tra le diverse realtà regionali»
Il Segretario della Federazione Italiana Medici di Famiglia spiega ai nostri microfoni qual è la principale urgenza da affrontare. Poi interviene sul regionalismo differenziato: «La variazione dell’assetto attuale può aumentare differenze tra Regioni»
Il vicesegretario della Fimmg: «Bisogna prevenire le malattie croniche e poi dichiarar loro guerra, rompendo gli schemi e istituendo una rete di servizi alla persona che integri ospedale e territorio». E sulle liste d’attesa: «È normale che mostri burocratici come i CUP non rispettino i tempi previsti per le singole patologie. Non avere la possibilità di gestire il percorso del malato cronico dal proprio studio è una grave limitazione per il medico di famiglia»
Si è conclusa a Milano l’assise regionale lombarda della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale. L’allarme del vicepresidente Fiorenzo Corti: «Un valore aggiunto è rappresentato dai servizi erogati il sabato mattina che rischiano però di non essere più fattibili se l’accordo integrativo regionale, scaduto nel mese di dicembre, non verrà rinnovato entro i primi giorni di marzo»
La maggioranza ha ritirato l’emendamento Patuanelli che estendeva l’assegnazione degli incarichi convenzionali non solo ai medici di Medicina generale ma anche a quelli di emergenza-urgenza. Per il segretario della sezione formazione della Fimmg una soluzione per uscire dall’impasse potrebbe essere quella di separare il settore dell’emergenza dalla Medicina generale stabilizzando i precari del 118 direttamente nel loro settore
Il segretario nazionale per la continuità assistenziale della FIMMG: «Molto spesso i medici vengono minacciati rispetto ad un’eventuale denuncia dell’aggressione subita. Così il fenomeno rimane sommerso»
L’episodio avvenuto nella guardia medica della località vicino Palermo: 15 giorni di prognosi. Sui social tutta la sua amarezza. «Nelle sue parole ci riconosciamo tutti, fino a quando potremo andare avanti così?», sottolinea Tommasa Maio, responsabile FIMMG Continuità assistenziale
Il vicesegretario nazionale della Federazione dei medici di medicina generale commenta la ricerca pubblicata su BMC Medicine secondo cui i pazienti con malattie a lungo termine che hanno saltato due o più appuntamenti l’anno vedevano aumentare di tre volte il rischio di morte (per qualsiasi tipo di malattia) nei mesi successivi