Dagli attacchi di panico sotto risonanza magnetica all’ottimizzazione delle prestazioni sportive: tante le peculiarità della nuova applicazione tecnologica sviluppata da ENEA e Università Campus Bio-Medico di Roma
ESCLUSIVA | «Conoscendo questo meccanismo, in futuro potremmo essere in grado di intervenire laddove c’è una carenza di trasmissione dell’impulso nervoso, come in presenza di sclerosi multipla». Sanità Informazione ha intervistato gli autori dello studio