Idee per la sanità del dopo 21 Maggio 2020 11:00

Le opinioni dei pazienti

Le posizioni di Cittadinanzattiva, OMAR, AIMAC

Immagine articolo

Gaudioso (Cittadinanzattiva): «Introdurre in Costituzione norma che indichi chi ha responsabilità in situazioni di emergenza nazionale» 

Quanto sta accadendo da ormai molte settimane e la necessità di combattere e convivere con un nemico invisibile come il Coronavirus ci stanno facendo scoprire o riscoprire l’importanza del Servizio sanitario nazionale non solo come elemento di coesione sociale e di sviluppo ma anche di sicurezza. Oltre questo però stanno emergendo alcuni elementi, forse per alcuni scomode verità, utili non solo per gestire al meglio questa situazione ma per ripartire in modo completamente diverso quando la situazione di emergenza sanitaria sarà stata messa “in sicurezza”… continua a leggere

 

Ciancaleoni Bartoli (OMAR): «Necessario tornare, almeno parzialmente, alla centralizzazione del Ssn» 

Di fronte alla pandemia, quello che abbiamo sempre chiamato Servizio Sanitario Nazionale ha mostrato di essere tutto men che nazionale. Abbiamo visto, invece, un puzzle mal incastrato e sotto finanziato di 20 sistemi regionali, che ci ha mostrato tutta la sua debolezza. Nelle crepe di questo puzzle sono cadute delle persone, che ci hanno rimesso la vita o la salute. Non parlo solo dei morti per Covid, ma anche di tutte quelle persone con una patologia pregressa – come ad esempio quasi 2 milioni di malati rari – che si sono viste costrette ad interrompere le abituali terapie, a saltare sedute di infusioni o trasfusioni, persone che hanno visto ritardare di mesi l’avvio di una sperimentazione clinica che per loro rappresentava l’unica speranza di sopravvivenza… continua a leggere

 

Iannelli (AIMAC): «La chirurgia oncologica ha sofferto molto. Ora puntare su telemedicina e assistenza territoriale»

La chirurgia oncologica è uno degli ambiti che ha sofferto di più in questa emergenza, perché la maggior parte delle sale operatorie è stata adibita a terapia intensiva. Fatta esclusione per gli interventi assolutamente non differibili, molti sono stati bloccati o rinviati. Questa situazione può essere sostenibile per un paio di mesi, ma non di più. Un eventuale nuovo rinvio potrebbe essere pericoloso, in quanto si dovrà poi gestire non solo l’ordinario, ma anche l’arretrato… continua a leggere

 

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...