La tutela della privacy
Al cittadino che entra in contatto con le strutture sanitarie per diagnosi, cure, prestazioni mediche o anche solo per operazioni amministrative deve essere garantita la più assoluta riservatezza e il più ampio rispetto dei suoi diritti fondamentali e della sua dignità. I dati personali in grado di rivelare lo stato di salute delle persone sono, infatti, di particolare delicatezza, per questo definiti “dati sensibili”, e non possono essere diffusi. In un’intervista a Sanità Informazione, gli Avvocati Donato Nolè e Luigi Fruscio approfondiscono il tema della tutela della privacy.