Politica 17 Luglio 2019 16:39

Il primo anno del ministro della Salute Giulia Grillo: vaccini, liste d’attesa e ddl aggressioni

Dinanzi alle Commissioni riunite Sanità e Affari sociali di Senato e Camera, il Ministro specifica che «non ci saranno tagli in sanità»

Il primo anno del ministro della Salute Giulia Grillo: vaccini, liste d’attesa e ddl aggressioni

Giulia Grillo festeggia il suo primo anniversario da ministro della Salute. A un anno dall’insediamento, in audizione nella Nuova Aula dei Gruppi parlamentari dinanzi alle Commissioni riunite Sanità e Affari sociali di Senato e Camera, ha passato in rassegna i principali faldoni che sono passati sulla sua scrivania.

«NIENTE TAGLI IN SANITÀ»

«Ieri il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, ha confermato davanti alle commissioni di Camera e Senato che nella prossima legge di bilancio non ci saranno tagli per la sanità. Una dichiarazione che mi conforta e mi conferma l’impegno del governo a non toccare le risorse per il nostro sistema. La sanità ha già dato abbondantemente», ha dichiarato la Grillo, ricordando che «La legge di Bilancio 2019 aumenta il Fondo sanitario nazionale di 4,5 miliardi nel triennio». Risorse che «tengono in considerazione anche i rinnovi contrattuali della dirigenza medica per il triennio 2019-21», ha specificato il Ministro.

VACCINI

La nuova Legge sui vaccini in esame nella Commissione Sanità del Senato «porterà a un testo condiviso che superi la legge in vigore – ha detto Giulia Grillo -. Sono convinta che su questi grandi temi la parola spetti al Parlamento, ma il ministro della Salute vigilerà affinché il nuovo provvedimento garantisca e tuteli la salute di tutti, a partire da quella dei più fragili». La Grillo ha quindi precisato: «Ho sempre ritenuto che la legge Lorenzin, nata come decretazione d’urgenza in tema di vaccinazioni, non affrontasse aspetti di sistema, quali il potenziamento dei servizi vaccinali, il reale funzionamento dell’anagrafe nazionale, l’uso delle attività della comunicazione e informazione per sensibilizzare l’opinione pubblica. Quest’anno ho lavorato per colmare alcune di queste lacune e, inoltre – ha aggiunto – abbiamo previsto lo stanziamento di 2 milioni di euro per l’anno 2019 e poi 500.000 euro a regime da mettere a disposizione delle Regioni per raccogliere in modo uniforme i dati mediante anagrafi vaccinali regionali. Ho firmato ieri il decreto di riparto delle risorse che presto sarà pubblicato in Gazzetta».

LISTE D’ATTESA

Le liste d’attesa sono uno dei problemi principali del sistema salute in Italia che «abbiamo affrontato di petto, aggiornando il Piano per il Governo delle Liste di Attesa che era fermo da 10 anni e stanziando, nella legge di bilancio 2019, 350 milioni di euro per il triennio 2019-21. Risorse – ha detto il Ministro – cui abbiamo aggiunto ulteriori 50 milioni, e presto invierò alla Conferenza Stato-Regioni la proposta di riparto. 400 milioni, quindi,  che saranno utilizzati dalle Regioni per migliorare le infrastrutture digitali dei Cup e degli altri servizi connessi al funzionamento delle liste d’attesa». Il Ministro ha quindi ricordato che «la settimana scorsa si è insediato al ministero della Salute l’Osservatorio nazionale sulle liste d’attesa composto da rappresentanti del ministero, dell’Agenas, delle Regioni, dell’Istituto Superiore di Sanità e delle organizzazioni civiche di tutela del diritto alla salute che provvederà a monitorare l’andamento degli interventi previsti oltre che rilevare le criticità e fornire indicazioni per uniformare i comportamenti, superando le diseguaglianze rispondendo in modo puntuale ai bisogni dei cittadini. Molto è stato fatto in un anno – ha concluso la Grillo -: sono certa che a breve i cittadini vedranno il cambiamento».

IL DDL CONTRO LE AGGRESSIONI AL PERSONALE SANITARIO

«Mi sono impegnata a promuovere un intervento normativo per contrastare la violenza e le minacce contro gli operatori sanitari, poi diventato un testo su cui già si è espressa la commissione Sanità del Senato e che andrà in Aula la prossima settimana – ha annunciato -. Il Paese ha bisogno di una Legge che tuteli chi lavora per il diritto alla salute di tutti noi. Non ci possono essere divisioni su questo. Andiamo tutti nella stessa direzione, quella di una società più civile».

L’IMBUTO FORMATIVO

«Il sistema delle borse di specializzazione ha fatto il suo tempo e va riformato – ha dichiarato la Grillo all’indomani dell’incontro sul tema con la FNOMCeO -. Cercheremo di prendere in carico i medici che rimangono nel limbo della formazione».

LE DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO

«Sulle Disposizioni anticipate di trattamento sto per trasmettere un’ulteriore, e spero ultima, versione di regolamento che tiene conto delle richieste formulate anche dai Comuni», ha dichiarato il ministro della Salute Giulia Grillo.

 

Articoli correlati
DL Bollette, celiachia e commissione Covid nella settimana in Parlamento
Alla Camera sono giorni decisivi per l’istituzione della commissione d’inchiesta sulla gestione del Covid che dovrebbe approdare in Parlamento. In settimana scadono i termini per presentare gli emendamenti al Dl Bollette. Audizione della Conferenza delle Regioni sulle forme integrative di assistenza
Fibromialgia, AIDS e punti nascita nella settimana parlamentare
In Aula spazio ai decreti su Ucraina e cessione dei crediti, mentre nelle commissioni competenti spazio di Agenzia europea del Farmaco, forme integrative di previdenza e ristoro dei medici colpiti da Covid
Ddl anziani e punti nascita nella settimana parlamentare
La settimana dal 20 al 25 marzo sarà caratterizzata in Parlamento dalle comunicazioni del presidente del Consiglio Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo. Continuano al Senato le audizioni sull’edilizia sanitaria e sulle forme integrative di previdenza: saranno ascoltate le Regioni
Ddl anziani e mozioni a sostegno del SSN nella settimana parlamentare
In commissione Affari sociali continua l’esame del ddl per l’istituzione di una commissione d’inchiesta sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro pubblici e privati. Al Senato audizione di rappresentanti dei Sindacati dei lavoratori sulle forme integrative di previdenza
Milleproroghe, punti nascita e sicurezza sui luoghi di lavoro nella settimana parlamentare
A Montecitorio attesa la discussione di mozioni sul potenziamento del sistema sanitario e sull’etichettatura delle bevande alcoliche. In commissione Lavoro e Sanità seguito dell’audizione del ministro per la Disabilità Alessandra Locatelli
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...