«La potenza delle informazioni nascoste nei Big Data può portare benefici sui pazienti e vantaggi nella diagnostica. In futuro, si spera di poter trattate tanti tipi di malattie, da quelle genetiche al cancro» così Mario Nicodemi, Docente di Fisica teorica alla Federico II di Napoli
Al CIBIO – Centro di biologia integrata – dell’Università di Trento si è trovato il modo di rendere il genome editing un’arma di precisione assoluta che spara un solo proiettile e uccide il DNA malato. Questo renderà il genome editing utilizzabile per la correzione delle alterazioni presenti, ad esempio in malattie genetiche e nei tumori. […]