Nel documento, poi pubblicato dallo stesso Ministro, ci sono i membri del CSS e le loro eventuali esperienze politiche. La difesa: «Assurdo accusare di epurazione e fascismo, di allarme per la democrazia un ministro che legittimamente si informa sul profilo pubblico di membri di una commissione». Fuoco di fila delle opposizioni: i democratici valutano la mozione di sfiducia. Il farmacologo Garattini: «Giusto scegliere componenti ma serviva un modo più elegante»