La quarta dose stenta a decollare. Per il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli, solo restituendo al medico le sue competenze è possibile rilanciare il secondo richiamo
Il presidente della FNOMCeO: «Chiediamo una ristrutturazione della formazione specialistica: va esercitata all’interno degli ospedali. Il task shifting può essere adottato solo nei Paesi del terzo mondo o nei teatri di guerra. Il tempo della comunicazione fra il medico e paziente, così come per legge, è tempo di cura»
La due giorni organizzata da Federsanità ha preso il via al Policlinico Umberto I di Roma. Frittelli: «Solo se impareremo l’importanza della comunicazione per la salute, potremo contribuire alla salvaguardia del nostro SSN. Se sapremo comunicarlo, in ogni occasione, sarà più facile in ogni sede riuscire a difenderlo»
«Piena solidarietà ai colleghi medici dell’area convenzionata che oggi manifestano il profondo disagio nell’esercizio della professione»
«Vorremmo cambiare il codice deontoogico per mostrare ai cittadini come i medici possano essere uno strumento per loro, per comprendere quali sono i problemi di salute che hanno e rispondere alle proprie individuali esigenze»
È previsto per domani l’insediamento della nuova Commissione centrale per gli esercenti le professioni sanitarie, la Corte d’Appello a cui medici possono presentare ricorso a seguito di un provvedimento disciplinare. Le sanzioni sono rimaste in sospeso da oltre un anno
Speranza lo fa sapere sui social dopo il CdM. Il presidente FNOMCeO ricorda che i medici dipendenti hanno copertura Inail, questo non vale per i liberi professionisti e per medici convenzionati, che costituiscono oltre la metà dei medici scomparsi
Onotri (SMI) accusa: «Potremmo arrivare a dimissioni di massa!», Anelli (FNOMCeO): «Famiglie rimaste prive non solo della persona ma anche di fonte di sostentamento». L’associazione di familiari “Medici a mani nude”: «Nonostante i vari annunci spot, emendamenti depositati e provvedimenti in commissione sul tema tutto è ancora fermo»
Il presidente Anelli risponde duramente alla trasmissione “Controcorrente”. «Io credo che ai MMG vada detto ancora una volta grazie, che vadano incoraggiati e sostenuti. Hanno affrontato la pandemia a mani nude, tanti sono morti per compiere fino in fondo il loro lavoro»
Pubblicato il XVII Rapporto dell’Università di Tor Vergata. L’Italia è il Paese Ue che fa minore ricorso all’ospedalizzazione in rapporto alla popolazione: «Il minor utilizzo è stato accompagnato da una progressiva chiusura di posti letto». Tutte le problematiche che generano insoddisfazione «legate alla organizzazione nella prenotazione ed erogazione dei servizi». L’Italia ha una quota di finanziamento pubblico del SSN fra le più basse in Europa