Voci della Sanità 9 Settembre 2019 16:35

Gerhard Seeberger si insedia al vertice FDI. L’odontoiatria italiana sul tetto del mondo

Una notizia prestigiosa per l’Italia. Gerhard Konrad Seeberger, 61 anni, past president di Associazione Italiana Odontoiatri, è il nuovo presidente della Federazione Dentale Internazionale-FDI, il massimo organismo rappresentativo dell’Odontoiatria mondiale, che raccoglie 200 associazioni odontoiatriche di 130 nazioni e oltre un milione di iscritti. Medico Odontoiatra, cagliaritano di origini bavaresi, da sempre in prima linea […]

Una notizia prestigiosa per l’Italia. Gerhard Konrad Seeberger, 61 anni, past president di Associazione Italiana Odontoiatri, è il nuovo presidente della Federazione Dentale Internazionale-FDI, il massimo organismo rappresentativo dell’Odontoiatria mondiale, che raccoglie 200 associazioni odontoiatriche di 130 nazioni e oltre un milione di iscritti.

Medico Odontoiatra, cagliaritano di origini bavaresi, da sempre in prima linea nelle vicende professionali italiane e comunitarie, Seeberger non solo è un instancabile viaggiatore ma è un tessitore di legami culturali tra popoli e tra discipline, in particolare tra Odontoiatria e Medicina e con il mondo della nutrizione. Sua l’ipotesi di una scheda, cartacea ed informatizzata, di rilevazione delle patologie concomitanti a cura dell’Odontoiatra per monitorare la salute dei pazienti sani e cronici insieme alla medicina generale. Nel nostro paese, curando personalmente e con AIO e sostenendo le Giornate Mondiali della Prevenzione nelle piazze, ogni 20 marzo, ha posto con forza il tema dell’accesso delle fasce più deboli alle cure odontoiatriche e della sostenibilità del “dentista”, che – smessi i panni di presidente sindacale –  è diventato il primo obiettivo del suo impegno internazionale nell’European Regional Organization di FDI, da lui guidata negli anni della crisi economica. E’ anche presidente di ADI, l’Academy of Dentistry International. All’elezione avvenuta l’anno scorso come erede designato dell’americana Kathryn Kell  ha fatto seguito l’insediamento oggi a San Francisco all’ADA-FDI World Dental Congress.

«L’elezione di Gerhard significa che i temi portati avanti dalla Professione in Italia sono quelli d’attualità in tutto il mondo: difesa della professione dalle sirene commerciali, accesso alle cure, patto con il paziente», dice il presidente AIO Fausto Fiorile. «Si tratta di un successo per l’Italia e per la rappresentanza AIO-ANDI, ma si tratta anche del successo di un amico di grandi qualità personali, tra cui diplomazia, autorevolezza e disponibilità ad affrontare “di petto” tutte le principali problematiche del settore. A lui vanno i nostri più sinceri auguri e la totale disponibilità a lavorare insieme per migliorare questa professione e far capire quanto vale, in essa, l’alleanza medico-paziente».

Articoli correlati
Assistenza domiciliare integrata, Enrichens (Agenas): «Pon Gov Cronicità 2018-2023 precursore di Pnrr e Dm77»
Il Project Manager del Pon Gov Cronicità, Francesco Enrichens di Agenas: «Fulcro della riorganizzazione dei servizi territoriali, ADI compresa, sono le nuove tecnologie e in particolare l’implementazione delle l’ICT (tecnologie dell'informazione e della comunicazione) delle centrali operative territoriali»
Meno interventi massicci, più attenzione alla sostenibilità. Le proposte del Congresso AIO a Roma
Le nuove generazioni dell’Odontoiatria salgono in cattedra a Roma al 30° Congresso Nazionale di Associazione Italiana Odontoiatri-2°Congresso AIO Academy
Allarme dei dentisti, troppi italiani rinunciano alle cure per motivi economici
Spaventa anche il rischio contagio. Burioni: «Riprendiamo in mano la prevenzione a tutto tondo». Sileri: «PNRR per odontoiatria del territorio e sociale»
L’ordinanza “pilota”: i laureati in Odontoiatria possono accedere a graduatorie specialisti territoriali
Iandolo (Cao nazionale): «Massima soddisfazione, recepita appieno la nostra posizione. Ora intervenga il Legislatore»
Dalla Lega al Pd, l’obbligo vaccinale convince le forze politiche. Fuori dal coro Fdi: «Misura inefficace»
Tutte le forze di maggioranza approvano la misura varata il 5 gennaio dal CdM. Secondo Paola Boldrini (Pd) misura necessaria «per la collettività e per dare sollievo ai professionisti sanitari ormai al collasso». Tiramani (Lega) rivela: «Io minacciato dai no vax». Per il M5S «bisogna agire presto per evitare che gli ospedali siano di nuovo paralizzati dall'emergenza»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...