3 Novembre 2022 13:28

Renato Cozzi

Presidente AME

A seguito del Congresso Nazionale dell’Associazione Medici Endocrinologi svoltosi di recente a Roma, Renato Cozzi è subentrato a Franco Grimaldi

Per i prossimi due anni sarà Renato Cozzi a guidare il nuovo Consiglio Direttivo dell’AME ETS (Associazione Medici Endocrinologi), nominato e insediato a seguito del recente Congresso Nazionale tenutosi a Roma.

Cozzi, che subentra a Franco Grimaldi nel ruolo di Presidente, in una lettera aperta rivolta a soci e colleghi ribadisce l’importanza di porre il paziente al centro e di domandarsi «in ogni momento» se «siamo sempre sicuri di fare tutto e solo quello che realmente serve per portare il maggior beneficio possibile al nostro paziente» perché, aggiunge, «è questa la nostra missione e dobbiamo sempre ricordarcelo».

Gli obiettivi individuati dal nuovo Presidente guardano in particolar modo alla futura generazione di professionisti poiché a questi è necessario trasmettere i valori più importanti della pratica professionale scrive Cozzi: «Il rispetto per il paziente; l’affidabilità, che è la capacità di assumersi le proprie responsabilità; le competenze professionali».

Così il nuovo Direttivo AME punta a rafforzare formazione e professionalità tra i giovani endocrinologi, attraverso un sempre maggiore coinvolgimento di questi nel percorso formativo della Società come nella fase operativa, «ascoltando il loro parare» e facendo sì che l’AME sia sempre più considerata da tutti «un grande laboratorio dell’attenzione e della cura, in grado di occuparsi in maniera sistematica delle patologie più impegnative, come diabete o obesità, ma anche di quelle che vediamo tutti i giorni come quelle della tiroide, che richiedono un nostro continuo aggiornamento, senza dimenticare le malattie rare».

Nel nuovo CD accanto a Cozzi (esperto in patologia ipofisaria per cui ha acquisito competenza a livello nazionale e internazionale, già Direttore della SC Endocrinologia Ospedale Niguarda Milano e ad oggi, tra le tante, Consulente Endocrinologo presso l’Istituto Nazionale Neurologico  C. Besta) una squadra di indubbio valore: oltre a Franco Grimaldi (già Direttore SOC Endocrinologia, Malattie del Metabolismo e Nutrizione Clinica presso il Presidio Ospedaliero Universitario “S. Maria della Misericordia” ASUFC – Udine), Andrea Frasoldati (Direttore Struttura Complessa di Endocrinologia,  Arcispedale S. Maria Nuova-AUSL IRCCS di Reggio Emilia), Vincenzo De Geronimo (Responsabile del servizio di Endocrinologia della Casa di Cura Morgagni CCD – Catania), Anna Nelva (Dirigente Medico  della  S.S.D. Diabetologia e Endocrinologia –  Ospedale degli Infermi di Biella), Vincenzo Di Donna (endocrinologo presso Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS), Maurizio Poggi (Dirigente Medico presso l’UOC di Endocrinologia dell’Azienda Ospedaliera Sant’Andrea di Roma), Francesco Scavuzzo (Dirigente medico presso l’AORN Cardarelli di Napoli dal 1988 a tutt’oggi attualmente responsabile dell’Unità Operativa di Endocrinologia), nel ruolo di Tesoriere Salvatore Monti (Dirigente Medico e Professore a contratto presso University of Rome “La Sapienza”) e il Segretario della Società Roberto Negro (Primario e responsabile del reparto di Endocrinologia dell’ospedale “V. Fazzi” di Lecce).

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Politica

Il Nobel Giorgio Parisi guida l’appello di 14 scienziati: “Salviamo la Sanità pubblica”

Secondo i firmatari "la spesa sanitaria in Italia non è grado di assicurare compiutamente il rispetto dei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e l'autonomia differenziata rischia di ampliare ...