Abbiamo posto all’avvocato Marco Tortorella (che da anni cura i ricorsi dei candidati che ritengono di essere stati ingiustamente esclusi dall’ingresso in facoltà) 8 domande. Ecco le sue risposte
Sanità Informazione ha raccolto le voci di tantissimi ragazzi che si dicono pronti al ricorso nel caso in cui la prova non dovesse risultare regolare
Con le ultime vittorie salgono ad otto le pronunce positive da gennaio nonostante lo stop imposto dal Covid-19. Tortorella (Presidente Consulcesi): «Tribunali e Corti continuano a sanare ingiustizia. Impegno politico bipartisan su Ddl per l’accordo conferma volontà politica di trovare soluzione ma il provvedimento va migliorato»
Larussa (Sapienza): «Le compagnie assicurative vogliono far passare l’infezione da Covid non come infortunio ma come malattia e, in quanto tale, non indennizzarla». L’avvocato Cecconi: «Una disparità inaccettabile tra dipendenti e libero professionisti»
Le richieste di risarcimento vengono curate da Consulcesi & Partners in collaborazione con lo studio “De Berardinis e Mozzi”, inserito da Forbes tra i 100 studi legali più importanti d’Italia
Centinaia di segnalazioni al network legale su mancanza di Dpi, turni infiniti ed esposizione a rischi di contagio, situazione particolarmente critica al Sud e nelle isole.
Su www.numerochiuso.info e sui social l’amarezza e la rabbia dei candidati esclusi. Massimo Tortorella (Presidente Consulcesi): «Questo test inaffidabile per selezionare i futuri medici. Ora è importante non commettere passi falsi per tutelare il proprio diritto». Il vademecum: dalla conferma d’interesse al ricorso, tutto quello che c’è da sapere
I casi più eclatanti a Roma, Firenze e L’Aquila, ma si registrano anomalie anche in molte altre facoltà italiane per utilizzo di penne, smartphone e violazione delle procedure. La protesta in un Flash Mob, Massimo Tortorella: «Ogni medico è un supereroe e il primo grande nemico da sconfiggere è proprio il numero chiuso»
La coordinatrice regionale del settore formazione per il Sindacato dei Medici Italiani: «C’è una disparità retributiva contributiva e previdenziale importante. L’unica soluzione è coniugare la programmazione e l’alto standard formativo di entrambi i percorsi che devono diventare uno solo»
Dopo il lancio della campagna social sulla discriminazione che i medici di Medicina Generale patiscono durante la formazione post-laurea, Consulcesi dà il via a un’iniziativa itinerante per i diritti degli Mmg: prima tappa Alessandria. Il 12 aprile la nuova azione collettiva di Consulcesi per gli Mmg: possibile recuperare fino a 50 mila euro per ogni annualità