Approvato in Consiglio dei Ministri il decreto con le nuove misure che dovrebbero dare un po’ di respiro alla sanità italiana. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, in accordo con il collega dell’Economia, ha messo insieme un pacchetto di riforme
I Pronto soccorso italiani sono al collasso per la grave carenza di personale. Mancano 5mila unità. Si temono situazioni di crisi soprattutto durante le festività natalizie. Domani prevista una manifestazione della Simeu davanti al Ministero della Salute
«Oggi molte persone si rivolgono al Pronto soccorso perché si trovano in difficoltà, noi dobbiamo dare una riposta» spiega Manuel Monti, Direttore del Pronto soccorso dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino
L’ha presentata il consigliere della Lega Daniele Giannini, raccogliendo le proposte dell’associazione AMAD. L’obiettivo è quello di incrementare le tutele introdotte dalla legge 113 del 2020
Chiuso durante il Covid, il punto di primo intervento della cittadina ligure non ha riaperto dopo la pandemia. I cittadini hanno dato vita al movimento “senzaprontosoccorsosimuore”, raccolto firme e scritto al Presidente della Regione Liguria, mentre il Pronto Soccorso del Santa Corona a Pietra Ligure ora è al collasso
Il Presidente Omceo Roma, Antonio Magi, denuncia le terribili e precarie condizioni di lavoro degli operatori del Pronto soccorso e chiede alle istituzioni di intervenire per risolvere il problema della carenza di personale nei reparti di emergenza-urgenza
Un accordo, quello raggiunto tra la Regione e le organizzazioni sindacali, che prova a rendere nuovamente attrattiva l’area di Emergenza-Urgenza
La senatrice dem, capogruppo in commissione Sanità, vede decadere alcuni disegni di legge a sua prima firma come quello per l’introduzione dello psicologo delle cure primarie e il diritto all’oblio per i malati oncologici
Da undici anni sul blog notizie ed aggiornamenti sulla medicina d’urgenza rivolti soprattutto a medici e infermieri. Per Carlo D’Apuzzo la crisi dei Pronto soccorso nasce anche dall’organizzazione del lavoro: «Ho lavorato fino a 63 anni e fino alla fine ho continuato a fare le notti e turni disagiati di 12 ore»
Secondo il presidente Alessandro Caminiti è necessaria una revisione. Quattro i punti cardini su cui lavorare: Più sinergia tra 118 e pronto soccorso, qualifica di dirigente medico per gli specialisti di emergenza urgenza, valorizzazione del ruolo dell’infermiere nell’equipe con medici e tecnici di soccorso, e definizione del ruolo dei volontari
di Sandro Petrolati, coordinatore Commissione Emergenza Urgenza ANAAO Assomed
Cappiello (Anaao): «Il problema è nazionale, ed è il fallimento del modello unico di medico del Pronto Soccorso»
A mandare in tilt i reparti di emergenza-urgenza non è solo il Covid-19, ma anche l’influenza stagionale. Il presidente SIS 118: «Per ogni ambulanza bloccata, c’è un paziente a bordo in attesa di cure e un altro che aspetta ancora il primo soccorso»
Appuntamento a Roma il 17 novembre alle 12.30 in piazza Santi Apostoli. I motivi della protesta, Manca (Simeu): «Fermare la fuga di medici e specializzandi, ottenere il riconoscimento di lavoro usurante e maggiore protezione contro le aggressioni»
90 milioni in Finanziaria per i medici, infermieri e operatori dell’Emergenza: così Speranza punta a risolvere la mancanza di professionisti in quei reparti. I commenti di Anaao Assomed, Cimo-Fesmed, Nursing Up e Fiaso
Un manifestante della protesta No Green Pass di sabato a Roma era lì in attesa di cure. Insieme ad amici e parenti hanno sfondato la porta d’ingresso del Ps, distrutto apparecchiature sanitarie e aggredito gli operatori. Ruggiero (Nessuno Tocchi Ippocrate): «Copione ormai noto, a Napoli c’è un’aggressione ogni tre giorni»
«La pandemia ci ha insegnato che è sbagliato accentrare tutta l’assistenza a livello ospedaliero», spiega la Senatrice M5S Maria Domenica Castellone che lancia una proposta: «I medici che lavorano da più di cinque anni in emergenza-urgenza passino dalla convenzione alla dipendenza»
Di Silverio: «Il problema ha radici profonde acuite dal Covid. I carichi di lavoro sono diventati insostenibili e la retribuzione non è commisurata all’onerosità e alla tipologia di lavoro, a cui si somma una sostanziale assenza di sicurezza»
Carenze nei pronto soccorso in tutta Italia e sempre meno medici vogliono intraprendere questa specializzazione. La sindacalista: «Spesso non viene rispettata la legislazione europea sull’orario di lavoro e vengono negate le ferie. Serve una riforma che consenta al medico di pronto soccorso di avere la capacità di gestire tutte le patologie che incontra»
Nonostante due anni di pandemia, i giovani medici non scelgono volentieri Pronto Soccorso e Rianimazione come specializzazioni. 456 e 166 i posti vacanti nelle due discipline, anche se si attende lo scorrimento. Perché? Si lavora tanto, non si fa carriera e si rischiano aggressioni
Carenza di medici di Pronto Soccorso e Anestesisti Rianimatori, è questione nota. Evitare facili escamotage e favorire attività aggiuntive dei professionisti disponibili, incrementando remunerazioni è la richiesta di AAROI-EMAC
Dagli scarsi posti disponibili al Corso di formazione specifica in Medicina Generale ai ritardi nella pubblicazione dei bandi di concorso. Da Consulcesi una task force per cercare soluzioni legali utili. Graduatoria 2020-2023: ultimi giorni per fare ricorso
Una società esterna fornirà i medici per il Punto di Primo Intervento dell’ospedale di Delogu (Oristano). I presidenti degli OMCeO sardi non ci stanno: «Scelta inopportuna, serve attivare un nuovo corso di formazione». Quici (Cimo): «Così si creano medici di serie A e medici di Serie B»
«Hanno anche provato a cavarmi un occhio». Il racconto dell’infermiera del Cardarelli di Napoli: il trauma, la paura, la speranza che la giustizia faccia il suo corso
Recenti studi nazionali e internazionali hanno acceso i riflettori sul rapporto tra pandemia da Covid-19 e ictus cerebrale, una patologia che nel nostro Paese rappresenta la terza causa di morte, dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie, colpendo quasi 150mila italiani all’anno. L’emergenza sanitaria da Covid-19 ha determinato grandi difficoltà nella cura dei pazienti con […]
L’UGL sanità torna a chiedere investimenti, assunzioni e una riforma mirata della Medicina del territorio oltre allo sblocco del turn over. IL segretario Giuliano: «Situazione da girone dantesco, servono investimenti»
Il Presidente della Società Italiana Sistema 118 traccia un quadro preoccupante: «I nostri mezzi devono essere sanificati completamente e gli equipaggi si devono svestire e rivestire. Servono 45 minuti e in quel frangente i territori rischiano di rimanere scoperti». Sotto pressione tutte le aree metropolitane
La situazione negli ospedali romani raccontata dal segretario di CGIL Sanità Lazio e Michela Flores di Usb Sanità: «Le ambulanze sono utilizzate come camere di isolamento, in attesa di trovare un posto letto ai pazienti»
Per paura di contrarre il COVID-19, molti pazienti non si recano al pronto soccorso: «In caso di sintomi agire presto per evitare danni permanenti»
Il presidente della Società italiana della medicina di emergenza-urgenza: «Da noi anche pazienti per tamponi o test sierologici e casi sospetti Covid che non trovano posto nei reparti dedicati. Ma in alcune aree d’Italia è stato dismesso il percorso differenziato, quindi in presenza di un solo positivo rischiamo di chiudere tutto il pronto soccorso»