Lavoro e Professioni 14 Luglio 2021 14:42

Carenza medici Anestesisti Rianimatori e di PS, AAROI-EMAC: «Risposte concrete, non fantasiose»

Carenza di medici di Pronto Soccorso e Anestesisti Rianimatori, è questione nota. Evitare facili escamotage e favorire attività aggiuntive dei professionisti disponibili, incrementando remunerazioni è la richiesta di AAROI-EMAC

Carenza medici Anestesisti Rianimatori e di PS, AAROI-EMAC: «Risposte concrete, non fantasiose»

La carenza di medici di Pronto Soccorso, così come la carenza di medici Anestesisti-Rianimatori, è da anni – ben prima della pandemia – una questione nota che ciclicamente si ripresenta in maniera dirompente come sta accadendo in questo periodo, particolarmente in alcune Regioni. Una soluzione nell’immediato non esiste, anche perché occorrerà attendere alcuni anni prima che l’aumento delle Borse di Studio per le due discipline ARTID e MEU produca i suoi effetti. Di fronte all’attuale carenza di tali specialisti, tuttavia, se da un lato occorrono soluzioni, dall’altro non devono essere adottati escamotage che creano ulteriori e più gravi problemi.

L’AAROI-EMAC, che rappresenta i medici Anestesisti Rianimatori e, nell’ambito dell’Emergenza-Area Critica, anche i medici di Pronto Soccorso, lancia ancora una volta l’allarme sulla necessità di far fronte ad un’emergenza concreta in un momento in cui, alla carenza si aggiunge il diritto alle ferie per tali medici, che più di tutti da oltre un anno sono in prima linea contro la pandemia Covid-19.

AAROI-EMAC: «Favorire attività aggiuntive dei professionisti disponibili, incrementando remunerazioni»

L’Associazione ritiene necessario in primo luogo procedere, nella misura più estesa possibile, per entrambe le specialità, alle assunzioni – con regolare CCNL Pubblico e non con contratti di lavoro diversi – di specialisti e al reclutamento dei medici in Formazione degli ultimi due anni. È indispensabile, inoltre, favorire le attività aggiuntive dei professionisti disponibili anche incrementandone la remunerazione oraria.

Per i soli PS, infine, stante l’attuale sistema delle “equipollenze” alla specializzazione MEU attualmente previste a norma di legge, laddove sia indispensabile, esclusivamente per non dover incorrere in interruzioni di pubblico servizio, ricorrere ad assegnare turni di servizio in PS a medici di altri reparti che, in base a tale sistema, abbiano titolo per integrare dotazioni organiche del tutto insufficienti, l’AAROI-EMAC insiste sul principio che tale soluzione sia adottata in primis sulla base di adesione volontaria.

A tal proposito si rimarca che «il settore specialistico di Anestesia e Rianimazione è equipollente unicamente a sé stesso, e quindi vanno respinte con la massima determinazione alcune iniziative di alcune Aziende pensano di coinvolgere nei turni di Pronto Soccorso gli Anestesisti Rianimatori».

Recuperare liste d’attesa e ferie arretrate

Alla ben nota carenza di specialisti in ARTID, si sono aggiunte, infatti, l’urgenza di recuperare le liste di attesa e, non ultimo, la necessità di garantire almeno in parte l’abnorme accumulo di ferie arretrate dopo un anno di super lavoro.

Infine, per entrambi i settori specialistici ARTID e MEU, ci giunge notizia che – sempre in ordine sparso – alcune Aziende starebbero tentando di porre in atto organizzazioni del lavoro che prevedono di recuperare le prestazioni ordinarie rallentate da ultimo anche a causa della pandemia Covid-19 attraverso il ricorso al lavoro straordinario o ad obiettivi imposti forzosamente.

A fronte di tali notizie, l’AAROI-EMAC ha inviato una diffida a tutti gli Enti Pubblici del SSN, riservandosi ogni azione di contrasto all’attuazione di tali illiceità, non escludendo in tali casi proteste da attuarsi anche con la proclamazione di scioperi.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Straordinari a 100 euro l’ora e aumenti in Pronto soccorso. I dettagli del decreto Schillaci
Approvato in Consiglio dei Ministri il decreto con le nuove misure che dovrebbero dare un po' di respiro alla sanità italiana. Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, in accordo con il collega dell'Economia, ha messo insieme un pacchetto di riforme
di Mario Zimbalo
Medici d’emergenza in piazza: «Pronto soccorso a rischio»
I Pronto soccorso italiani sono al collasso per la grave carenza di personale. Mancano 5mila unità. Si temono situazioni di crisi soprattutto durante le festività natalizie. Domani prevista una manifestazione della Simeu davanti al Ministero della Salute
Pronto soccorso in crisi, la ricetta di Monti (Dir. PS): «Occorre forte coordinamento ospedale-territorio»
«Oggi molte persone si rivolgono al Pronto soccorso perché si trovano in difficoltà, noi dobbiamo dare una riposta» spiega Manuel Monti, Direttore del Pronto soccorso dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino
di Francesco Torre
Dal reinserimento al lavoro alla formazione, nel Lazio una proposta di legge contro le aggressioni ai sanitari
L’ha presentata il consigliere della Lega Daniele Giannini, raccogliendo le proposte dell’associazione AMAD. L’obiettivo è quello di incrementare le tutele introdotte dalla legge 113 del 2020
di Francesco Torre
Albenga (Savona), l’appello del sindaco Tomatis: «Ridateci il Pronto Soccorso»
Chiuso durante il Covid, il punto di primo intervento della cittadina ligure non ha riaperto dopo la pandemia. I cittadini hanno dato vita al movimento “senzaprontosoccorsosimuore”, raccolto firme e scritto al Presidente della Regione Liguria, mentre il Pronto Soccorso del Santa Corona a Pietra Ligure ora è al collasso
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Cronicità. Diagnosi lente e rinuncia alle cure, ecco i ‘diritti sospesi’ dei pazienti nel XXII Rapporto di Cittadinanzattiva

Oltre alle tempistiche necessarie per dare un nome alla patologia, pazienti e caregiver devono affrontare anche le difficoltà che derivano dalle difformità territoriali nell’erogaz...
Advocacy e Associazioni

Nasce l’Intergruppo Parlamentare “Innovazione Sanitaria e Tutela del Paziente”

L’Intergruppo punta in particolare a sviluppare strategie di programmazione sanitaria che integrino tecnologie avanzate, quali l’intelligenza artificiale e dispositivi medici innovativi, e...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...
Advocacy e Associazioni

HIV, è ancora emergenza: “Scarsa informazione, pochi test e tanto stigma”

Medici, Associazioni e Istituzioni, a pochi giorni dalla Giornata mondiale contro l’Aids, tornano a parlare di HIV per ridefinire l’agenda delle priorità. Presentato “HIV. Le ...