Nel corso di formazione professionale Ecm di Consulcesi Club “Come nasce un vaccino. Progettazione, sviluppo, sperimentazione e commercializzazione”, Rasi spiega agli operatori sanitari il perché bisogna fidarsi della scienza
«I bambini rispondono meglio degli adulti ai vaccini, l’approvazione della FDA negli Usa è un segnale preciso»
La circolare del Ministero della Salute alle Federazioni degli Ordini: «La sospensione é tout court, e non limitata alle attività a contatto con le persone. Eventuali ricorsi alla Commissione Centrale per gli Esercenti le Professioni Sanitarie non hanno effetti impeditivi»
Pervenute 91 mila segnalazioni su un totale di 76,5 milioni di dosi somministrate (tasso di segnalazione di 119 ogni 100.000 dosi)
Di Mauro (SIPPS) punta sulla corretta informazione scientifica per fugare dubbi e paure. Barbi (FIASO): «I giovani chiedono di vaccinarsi, mentre i genitori temono effetti collaterali a lunga scadenza. È importante tranquillizzarli»
Il professor Guido Rasi: «La variante Delta infetta anche i vaccinati, che tuttavia rimangono asintomatici o paucisintomatici. Mantenere distanziamento e mascherine»
Il vicepresidente della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere: «Il 90% dei pazienti ricoverati in terapia intensiva non ha effettuato nemmeno la prima dose di vaccino. Non sono più ultraottantenni, ma adulti tra i 50 e i 70 anni»
In Israele e Serbia il richiamo è già realtà. Contraria la rivista Nature che si è fatta promotrice di un appello per fermare la somministrazione della terza dose di vaccino prima di dati solidi. Per Massimo Galli «è una fuga in avanti», mentre per Fabrizio Pregliasco «serve un rinforzo della protezione per tutti»
Il tasso di segnalazione di eventi gravi è pari a 18 ogni 100.000 dosi somministrate. Il 69% delle segnalazioni è relativo a Pfizer, il 25% ad AstraZeneca
Per il primario di malattie infettive del San Martino di Genova alla base del rifiuto del vaccino ci sarebbe un problema culturale: «Necessario rivedere la formazione»