Nonostante il miglioramento delle condizioni sanitarie legate alla pandemia di Covid-19, il Governo ha deciso di prorogare lo smart working fino al prossimo 31 dicembre ai lavoratori fragili e genitori con figli fino a 14 anni, ma solo nel settore privato
Il ministro del Lavoro Andrea Orlando ha annunciato la proroga dello smart working fino al 31 dicembre per i fragili e per i genitori di figli con meno di 14 anni
Dall’1 settembre si torna a lavorare in presenza. Lo smart working è possibile sulla base di accordi individuali che andranno comunicati, in una modalità più semplice, al ministero del Lavoro
La conferma arriva da due studi: uno inglese realizzato prima della pandemia e l’altro italiano fatto durante e dopo il Covid. In entrambi risulta che la qualità del lavoro e le condizioni incidono sulla salute mentale in particolare nelle donne. Ecco perché dallo smart working non si deve più tornare indietro
Laura Parolin, Presidente dell’Ordine degli psicologi della Lombardia analizza il problema che durante la pandemia ha interessato milioni di cittadini e spiega quali strategie mettere in campo con l’auto di un professionista per sopravvivere allo stress del digitale
Stress, ansia, disturbi visivi e posturali. Combattere la smart working fatigue è possibile con piccole strategie. Ecco quali
Il presidente Massimo Tortorella: «Maggior equilibrio tra orario di lavoro, cura di sé e gestione della famiglia». Applicativi e formazione dei dipendenti per garantire la sicurezza informatica
Peso eccessivo, sedentarietà e smartworking i fattori scatenanti. Quando rivolgersi allo specialista?
Algeri (psicoterapeuta): «Perfezionisti, persone orientate al successo e soggetti con atteggiamenti compulsivi sono più a rischio di dipendenza da lavoro. Con le misure restrittive, imposte per contenere la pandemia, è più difficile spostare l’attenzione su altre attività e liberarsi dal workaholism»
Simona Gori, Direttore Generale Consulcesi: «Siamo convinti che le aziende abbiano un ruolo centrale nella gestione della pandemia e per questo abbiamo investito per garantire ai nostri dipendenti di lavorare in sicurezza. Il modello aziendale va ripensato secondo i pilastri della sicurezza e della produttività»
«L’obiettivo dovrebbe essere la piena inclusione sociale delle persone con disabilità attraverso la rimozione delle cause che impediscono o ne limitano la piena realizzazione» sottolinea Fabiola Bologna, deputata di Popolo Protagonista
Al Progressive Business Forum 2020 si è parlato di gestione della presbiopia con le lenti progressive e di protezione degli occhi in questa fase di cambiamenti nel nostro stile di vita e nella routine lavorativa, come il massiccio ricorso al lavoro agile
I consigli della Società Italiana di Medicina Ambientale per ridurre i potenziali rischi del “lavoro agile”
Christian Tomi di Formazione Futuro Semplice S.r.l spiega a Sanità Informazione cosa prevede la legge nei confronti di datori di lavoro e dipendenti che lavorano da casa
Secondo l’UNESCO, oltre 1 miliardo di studenti in tutto il mondo è a casa a causa della chiusura delle scuole determinata dalla pandemia globale COVID-191. Di conseguenza, una vasta percentuale di questi alunni segue le lezioni a distanza via web. Un recente ricerca indica che i bambini, tra i 9 ed i 12 anni, passavano […]
Alzarsi di tanto in tanto dalla sedia e fare qualche passo (anche se in casa), evitare di mangiare troppo spesso durante la giornata e cimentarsi nella preparazione di piatti sofisticati solo nel fine settimana. Sono questi alcuni dei consigli della dottoressa Silvia Soligon, biologa nutrizionista, per mantenersi in forma in questo periodo in cui la […]
di Roberto Virgili, Coordinatore Tecnico Anatomia Patologica del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma
Al parziale scetticismo del presidente dell’Ordine dei Medici di Roma si contrappone l’entusiasmo di Carla Cappiello, presidente dell’Ordine degli ingegneri della Capitale: «Le potenzialità sono enormi: lavorare a distanza riuscendo a fornire la stessa qualità del servizio e garantendo la sicurezza dei dati personali consente di risparmiare su tutte le procedure e sopperire a carenze sociali»