Il cancro alla prostata rappresenta il 19,8 per cento dei tumori maschili. Bassa percezione del rischio e scarsa consapevolezza da parte degli uomini fra gli ostacoli maggiori per una corretta prevenzione. Da Fondazione Onda un documento che individua come intervenire
Presentata un’indagine ONDA in collaborazione con la SINPF che ricostruisce il percorso del paziente e le difficoltà legate ai servizi territoriali e indaga la percezione dei nuovi servizi assistenziali e delle nuove modalità di presa in carico previsti dal PNRR
(H)-Open Week dal 20 al 26 aprile
Sebbene più di una donna su due abbia riscontrato sintomi spesso severi dovuti alla menopausa,
esiste una resistenza culturale sull’assunzione della terapia ormonale sostitutiva: un’indagine di Fondazione Onda
Postura e benessere, fumo, stress e lavoro correlato, menopausa sono i temi chiave del nuovo percorso formativo offerto alle aziende per l’anno 2022. Parte il concorso delle Best Practice con l’obiettivo di identificare e premiare i migliori progetti delle aziende nell’ambito della promozione della salute
È la terza patologia più diffusa al mondo, colpisce in prevalenza le donne (in Italia sono 11 milioni), con un costo annuo per paziente pari a 4352 euro. Il manifesto “Uniti contro l’emicrania” vuole informare i pazienti sulle novità farmacologiche e sostiene la formazione dei medici di medicina generale per cercare di ridurre i tempi di attesa per la diagnosi, che oggi arrivano anche a 20 anni
Screening psicologici ai giovani con familiarità, radio e farmacie di quartiere per fronteggiare e superare la depressione nell’era del Covid. Claudio Mencacci, Direttore del dipartimento di neuroscienze dell’Ospedale Fatebenefratelli Sacco di Milano e coordinatore del Comitato Scientifico di Fondazione Onda, spiega il progetto Stargate
In occasione della presentazione del libro bianco di Fondazione Onda “Covid-19 e salute di genere”, i protagonisti della scienza, della politica e delle istituzioni hanno spiegato come la donna sia stata vittima della pandemia e della società, ma con resilienza saprà riscattare il suo ruolo
Dal 22 al 28 novembre negli ospedali aderenti al network saranno disponibili servizi gratuiti rivolti alla popolazione femminile per supportare coloro che sono vittime di violenza fornendo strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto
Il Bollino Azzurro è il nuovo riconoscimento di Fondazione Onda agli ospedali che garantiscono un approccio multiprofessionale e interdisciplinare nell’ambito dei percorsi diagnostici e terapeutici dedicati ai pazienti con tumore alla prostata
1 lavoratore su 4 ha mostrato sintomi severi di natura post-traumatica, il 16 per cento presenta sintomi depressivi e l’11 per cento sintomi ansiosi di grado moderato-severo secondo l’indagine di Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere
Il co-fondatore di Onda e già segretario della scuola europea di Oncologia di Veronesi sarà special adviser della commissaria alla salute per l’attuazione del piano Beating Cancer a cui sono stati destinati 4 miliardi di euro di finanziamento
Fontana: «Lavoro encomiabile seppur con carenze di organico, ora al via i bandi per nuove assunzioni». Trivelli: «Cresciuta la capacità di fare tamponi, ma vietato abbassare la guardia. Obiettivo riuscire a gestire Covid e altre patologie»
Dal 13 al 18 luglio torna l’(H)Open Week di Fondazione Onda: servizi gratuiti dedicati alla salute della donna in 129 ospedali con i Bollini Rosa
In una tavola rotonda il confronto tra professionisti della sanità e istituzioni per riconoscere i sintomi e gestire il dramma: «Prevenzione, collaborazione tra medicina generale e specialisti e telemedicina gli ambiti di intervento»
Aumentano da 306 a 335 gli ospedali italiani impegnati nella promozione della medicina di genere e che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali malattie femminili
Ad evidenziarlo è uno studio realizzato dalla Fondazione Onda in occasione del 3° Congresso nazionale dedicato alla salute dei giovani tra i 18 e i 35 anni
Meno del 50% di chi ne soffre riceve diagnosi tempestiva e trattamento corretto. Oltre un anno e mezzo tra comparsa dei primi sintomi e decisione di rivolgersi a un medico, circa due anni prima di ricevere una diagnosi corretta.