Alla luce dell’esperienza Covid, il webinar organizzato da Big Data Health Society accende i riflettori sull’importanza dei processi di gestione del dato per costruire una sanità migliore
La necessità di un maggiore coordinamento nella gestione dei flussi di informazione e l’opportunità di potenziare la digitalizzazione al centro del webinar organizzato da Big Data in Health
È possibile applicare il lockdown in maniera differenziata per categorie in modo da abbassare la diffusione del virus mantenendo livelli di economia sostenibile? La risposta negli studi di Antonio Scala, presidente di Big Data in Health Society, e di Angelo Facchini, IMT Lucca
Maria Luisa Chiusano, Università di Napoli: «La ricerca molecolare riapre il dibattito sul ruolo dei farmaci RAAS-Inibitori – ACE Inibitori e Sartani – nel contenere la carica virale nel COVID-19. Minore abbondanza di ACE-2 sulla membrana ed eventuali frammenti liberi che catturino in anticipo il virus, limiterebbero l’attacco sulla membrana cellulare»
Allo sforzo regolatore si accompagna l’inconsapevole cessione dei dati da parte dei cittadini ai grandi player internazionali: «Bisogna far capire l’importanza di questi temi». Così il professore dell’università romana a margine di “Big Data in Health”
Al Convegno Big Data in Health 2019 in corso al Cnr di Roma protagonista anche il mondo della medicina. Il Segretario della Federazione degli ordini dei medici sottolinea: «L’Italia è grande e non sono partite dappertutto le innovazioni tecnologiche strutturali»
«Per stare bene non si può prescindere dall’ambiente in cui si vive e dagli stili di vita che si adottano» così Antonio Scala, organizzatore della conferenza internazionale sulle opportunità aperte dai Big Data in ambito medico e sanitario che si sta svolgendo al Cnr di Roma. Sanità informazione media partner dell’evento con approfondimenti, interviste e contributi
Da oggi fino al 4 ottobre si svolge a Roma la conferenza Big Data in Health 2019, di cui Sanità Informazione è media partner. Un’occasione per scienziati, istituzioni e aziende per confrontarsi sulle opportunità aperte dai Big Data in ambito medico e sanitario