Salute 2 Ottobre 2019 14:19

Big Data in Health 2019, Antonio Scala (CNR): «I dati sullo stile di vita decisivi per la nostra salute»

«Per stare bene non si può prescindere dall’ambiente in cui si vive e dagli stili di vita che si adottano» così Antonio Scala, organizzatore della conferenza internazionale sulle opportunità aperte dai Big Data in ambito medico e sanitario che si sta svolgendo al Cnr di Roma. Sanità informazione media partner dell’evento con approfondimenti, interviste e contributi

Big Data in Health 2019, Antonio Scala (CNR): «I dati sullo stile di vita decisivi per la nostra salute»

Sapere quali sono le vere minacce sanitarie del futuro, individuare la risposta a malattie gravi come il cancro o l’Alzheimer, conoscere i mezzi necessari per rendere il nostro Sistema Sanitario Nazionale più efficiente e il modo in cui i cambiamenti climatici e l’ambiente stanno influenzando la nostra salute. Tutte le risposte alle più urgenti domande di salute potrebbero nascondersi dietro ai Big data, le cui potenzialità non sono ancora state del tutto sfruttate. È questo il messaggio lanciato dalla Conferenza Big Data in Health 2019, che si svolge a Roma dal 2 al 4 ottobre a Roma, presso il CNR (Consiglio nazionale delle ricerche) organizzata dalla Big Data in Health Society con la collaborazione del Cnr, dell’Istituto Superiore di Sanità, del Campus Biomedico e dall’Università di Salerno che vede la partecipazione della nostra testata come media partner dell’evento con approfondimenti, interviste e contributi.

Lo scopo del congresso è allargare la conoscenza dei dati sanitari dei cittadini: infatti, non basta sapere quali farmaci assumono ma bisogna anche capire in che ambiente vivono e quali sono gli stili di vita che hanno – sostiene il professor Antonio Scala, ricercatore Cnr e organizzatore del congresso -. La cosa interessante è che iniziano a esserci database anche sui nostri stili di vita; per questo, abbiamo bisogno del supporto delle persone: devono dirci come vivono, cosa mangiano e cosa fanno. Tutto questo – prosegue – serve per migliorare la sanità, spiegare ai cittadini come vivere meglio e capire quali sono gli interventi sanitari da attuare e come allocare le risorse. È importante stare bene in salute e i dati ci possono aiutare» specifica Scala. L’analisi dei dati permette di comprendere e essere consapevoli che alcune patologie sono collegate a stili di vita non sani o a fattori ambientali, e suggerire nuove strategie di prevenzione e cura.

LEGGI ANCHE: BIG DATA IN HEALTH 2019, PARTE A ROMA LA TRE GIORNI DEDICATA. ECCO COME QUESTA MOLE DI DATI MIGLIORERA’ ASSISTENZA E CURE

La conferenza è strutturata su tre giornate: oggi si parlerà di dati sanitari, ambiente stili di vita e salute. «Domani ci occuperemo della tutela della privacy che può scontrarsi con il diritto alla salute – spiega il professor Scala – è un argomento delicato perché si rischia a livello legislativo di fare delle leggi ben strutturate con basi solide di giurisprudenza ma che non riescano a cogliere tutte le conseguenze in altri ambiti. Viviamo in un mondo interconnesso e bisogna cercare di capire cosa si rischia di colpire cercando di fare interventi giusti e mirati» conclude il professor Scala.

Articoli correlati
Cambiamenti climatici possono «resuscitare» virus «zombie» e scatenare nuove epidemie
Sono stati trovati nella lana di mammut, nelle mummie siberiane, nei lupi preistorici e nei polmoni di una vittima dell'influenza ritrovata sepolta nel permafrost dell'Alaska. I virus «zombie» rischiano di «resuscitare» a causa degli effetti dei cambiamenti climatici e dare il via a nuove epidemie o pandemie
«PFAS dannosi. Le aziende sapevano ma non hanno comunicato il rischio»
L'industria chimica sapeva perfettamente quanto l’esposizione alle sostanze perfluoroalchiliche (PFAS), potesse essere pericolosa per la salute e lo ha nascosto deliberatamente. E' un'accusa molto pesante quella che emerge dall'analisi di documenti industriali precedentemente segreti, condotta da un gruppo di ricercatori dell'Università di San Francisco e pubblicata sugli Annals of Global Health
«Asma, il quartiere e l’inquinamento incidono sulla gravità. Anche nei bambini»
Simona Barbaglio, presidente dell’Associazione Nazionale Pazienti Respiriamo Insieme, commenta a Sanità Informazione i risultati di uno studio realizzato in USA e presentato alla Conferenza Internazionale ATS 2023, il quale mostra una forte associazione tra il quartiere di residenza, qualità dell'aria e rischio di riacutizzazioni dell'asma nei bambini
Società italiana di Igiene: «La salute dell’ambiente è una priorità di sanità pubblica»
L'ambiente influenza in modo determinante la salute di una popolazione. Per questo i professionisti della sanità sono chiamati ad assumersi la responsabilità di prendere decisioni strategiche che pongano la salute ambientale al primo posto. Questo, in estrema sintesi, il messaggio emerso dal 56esimo congresso nazionale della Società italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI), nella sessione «Ambiente e decisioni Operative il ruolo della Sanità Pubblica»
Stili di vita, alimentazione e sport: 7 italiani su 10 predicano bene ma razzolano male
I risultati del nuovo report «NUOVO REPORT ASIM- AIRC», realizzato da Fondo ASIM in collaborazione con la Fondazione AIRC Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Salute

Dichiarazione dei redditi: tutte le novità per detrarre le spese sanitarie nel 730

A Sanità Informazione Marco Petrillo (Presidente commissione fiscale UNEBA) spiega le regole del modello precompilato. Tra le novità meno documenti da conservare
Salute

Covid: in Cina ondata variante XBB, attesi 65 milioni di casi a settimana a fine giugno

Anche se l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato la fine della pandemia, non sono escluse ondate di contagi anche molto forti. Sarà così molto presto in Cina, d...
Salute

Covid: entro il 2025 nuova ondata. Intanto in Asia +454% di casi

L’eventualità di una nuova pandemia da Covid è stata espressa dal biologo Trevor Bedford, del Fred Hutchinson Cancer Center di Seattle, che ha condotto un'analisi statistica conseg...