Salute 19 Settembre 2019 14:19

Congresso Sinuc, tre giorni dedicati alla nutrizione clinica. Invecchiamento e malattie croniche, il ruolo dell’alimentazione

Ad Ancona il quarto Congresso nazionale della Società italiana di nutrizione clinica e metabolismo. Il Presidente Muscaritoli: «Non è sempre facile riconoscere la malnutrizione, per questo è fondamentale il ruolo della formazione»

Congresso Sinuc, tre giorni dedicati alla nutrizione clinica. Invecchiamento e malattie croniche, il ruolo dell’alimentazione

Combattere la malnutrizione spesso può significare aiutare a sconfiggere o quantomeno arginare tante patologie, da quelle croniche a quelle oncologiche. Ma troppo spesso sia tra i medici che tra i pazienti c’è poca consapevolezza dell’importanza di questo aspetto. Del rapporto tra stato di nutrizione e salute si occupa la nutrizione clinica, e su questo accende i riflettori la Sinuc, Società italiana di nutrizione clinica e metabolismo, che sta celebrando ad Ancona il suo quarto Congresso nazionale.

Dalla dieta mima-digiuno alla sindrome dell’intestino irritabile, dall’infiammazione cronica alla nutrizione in oncologia, tanti i temi del Congresso che si svolge nella Facoltà di Medicina dell’Università di Ancona.

La giornata inaugurale ha visto la lettura magistrale di Roberto Bernabei, geriatra e presidente di Italia Longeva, che ha posto l’attenzione sulla malnutrizione dei pazienti anziani e con multimorbilità, che spesso sfocia nella sarcopenia, ovvero la riduzione della massa muscolare.

LEGGI ANCHE: INVECCHIAMENTO ATTIVO, ITALIA LONGEVA PROMUOVE SPOT PER LA VACCINAZIONE DEGLI ANZIANI

Bernabei ha ricordato i dati sull’invecchiamento della popolazione italiana: nel 2050 saremo 2,5 milioni in meno a causa del crollo delle nascite con 8 milioni di anziani che avranno almeno una malattia cronica grave. «La vera emergenza saranno le disabilità. Tra le 10 città più vecchie d’Europa 7 sono italiane. Vorrei che il nuovo Governo facesse una riflessione su questo – ha sottolineato Bernabei, che poi è andato sul tema della sarcopenia -: invecchiamento vuol dire diminuzione di massa magra, per questo è importante fornire benzina ai muscoli. La sarcopenia è una tipica sindrome geriatrica». Bernabei ha annunciato uno studio europeo sul tema con un gruppo di pazienti sottoposti a un programma di regolare attività fisica, nutrizione personalizzata e monitoraggio. A novembre i risultati.

Al Congresso sono stati rilanciati i Fogli di Roma, documento finale del Forum Nutrendo del dicembre 2018 che punta a sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni sull’importanza della nutrizione clinica.

I dati fanno riflettere: il 50% dei ricoverati in ospedale è a rischio malnutrizione, il 50% dei malati oncologici è malnutrito. Questo significa aumento della morbilità e della mortalità. «La disciplina è giovane e stenta a decollare. A fronte della sua vitalità, non è sufficientemente compresa. Spesso i pazienti non sono consapevoli – sottolinea il presidente Sinuc Maurizio Muscaritoli -. Uno degli aspetti della poca applicazione della nutrizione clinica dipende dallo scarso insegnamento universitario delle materie nutrizionali. Ci sono novità importanti peró: all’università Sapienza di Roma è stato attivato un progetto sperimentale che prevede l’inserimento di tematiche nutrizionali nel curriculum del laureando in Medicina».

LEGGI ANCHE: ANORESSIA, SINUC: «LA PERDITA DI APPETITO ACCOMUNA FREQUENTEMENTE MALATTIE ACUTE, CRONICHE E ONCOLOGICHE

Occhi puntati anche sulla formazione specifica in nutrizione clinica, elemento che dovrebbe coinvolgere non solo i medici ma tutte le professioni sanitarie. E che per la Sinuc dovrebbe essere materia di studio in tutte le specializzazioni mediche.

Altro tema del Congresso quello della correlazione tra processo infiammatorio cronico e invecchiamento di organi e tessuti: alcuni studi sui centenari hanno messo in luce che il profilo del loro microbioma intestinale è caratterizzato da un aumento dei Protobacteria, una diversità che potrebbe conferire un certo tipo di protezione. «Nuove interpretazioni della immunosenescenza parlano di un rimodellamento e un adattamento a nuove condizioni. Una analisi filogenetica sul microbioma di un gruppo di italiani tra i 22 e i 109 anni ha dimostrato che con il passare degli anni diminuiscono sia la diversità batterica che la quantità, ma non è un fenomeno negativo in assoluto» sottolinea Paolo Orlandoni, presidente del IV Congresso Sinuc e responsabile nutrizione clinica INRCA di Ancona.

Articoli correlati
Oms: «Da diete malsane 8 milioni di morti». Schillaci: «Alimentazione mediterranea va studiata a scuola»
In occasione della sessione «Healthy Diets, Cultures and Tradition: Lessons from the Mediterranean Diet», prevista nell'ambito del vertice sui sistemi alimentari delle Nazioni Unite, il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità Tedros Adhanom Ghebreyesus sottolinea l'importanza di seguire una dieta sana
Stili di vita, alimentazione e sport: 7 italiani su 10 predicano bene ma razzolano male
I risultati del nuovo report «NUOVO REPORT ASIM- AIRC», realizzato da Fondo ASIM in collaborazione con la Fondazione AIRC Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro
Scandalo ginnastica ritmica. L’esperto: «La dieta degli atleti sia elaborata insieme al nutrizionista»
A parlare è il dott. Emilio Buono, nutrizionista sportivo di campioni d’élite e formatore professionale. Dal 1° novembre online il nuovo corso Consulcesi sul tema della nutrizione nello sport
Scandalo ginnastica ritmica, il monito dei medici: «Non sottovalutare i rischi della triade dell’atleta»
Gli specialisti di Medicina dello sport dell'Auxologico Irccs invitano genitori e tecnici a non sottovalutare magrezza, amenorrea e osteoporosi che possono creare danni immediati e a lungo termine oltre ai traumi psicologici che possono provocare anoressia e bulimia
Lecce capitale della nutrizione clinica per il Congresso Nazionale SINuC
Il 5° Congresso Nazionale della Società Italiana di Nutrizione Clinica e Metabolismo si svolgerà a Lecce dal 27 al 29 settembre prossimi
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...