Federfarma 17 Aprile 2019 12:57

Farmacie ai farmacisti, Contarina (Federfarma): «Bene Grillo. Speriamo non ci siano “manine” contro ddl»

Il vicepresidente di Federfarma commenta le intenzioni del Ministro di abolire la norma che apre le farmacie alle multinazionali: «Il disegno di legge dell’onorevole Trizzino prevede che i farmacisti detengano almeno il 51% della proprietà delle farmacie e aiuti per presidi rurali»

«Penso che il mio sorriso dica più di tante parole. Chiediamo da sempre che il 51% delle quote delle società proprietarie di farmacie venga riservato a farmacisti iscritti all’albo. Non possiamo che applaudire quindi alle parole del ministro Grillo». Così Vittorio Contarina, vicepresidente di Federfarma nazionale e presidente Federfarma Roma, commenta le dichiarazioni rilasciate dal ministro della Salute alla trasmissione “Circo Massimo” di Radio Capital con cui ribadisce il suo impegno volto ad «abolire la norma del precedente governo che vuole consegnare la proprietà delle farmacie alle multinazionali».

«Spero che il disegno di legge presentato dall’onorevole Trizzino (M5S) venga accolto da tutti i partiti che si sono detti favorevoli – continua Contarina – e che l’iter sia portato a termine, senza “manine” che possano interrompere questo processo, come già accaduto quando il provvedimento è stato espunto dopo che era stato votato in Commissione. Altrimenti correremo il rischio che le farmacie cadano nelle mani di chi non ha a cuore la salute pubblica ma le quotazioni in borsa di una società».

Il ddl in questione, inoltre, prevede una multa di 50mila euro per le società di capitali che hanno già investito nelle farmacie, che andrebbero a finire in un fondo per le farmacie disagiate e rurali. «Sono la colonna vertebrale di questo Paese – aggiunge Contarina -, presenti anche in Comuni con 300 abitanti, dove magari non c’è più nemmeno la posta. Siamo rimasti solo noi. Siamo un pezzo di Stato nelle zone più remote e rurali del Paese, un presidio sanitario vicino a centinaia di migliaia di cittadini. E queste farmacie potrebbero essere aiutate dal fondo previsto dal Ddl. Insomma – conclude – sono secoli che i farmacisti si prendono cura dei cittadini, e vogliamo continuare a farlo».

LEGGI ANCHE: FARMACI SFUSI, VIA LIBERA ALLA SPERIMENTAZIONE IN ITALIA. LI BASSI (AIFA): «RIDURRA’ L’INQUINAMENTO AMBIENTALE»

 

Articoli correlati
Simulazione in formazione, ecco come la realtà virtuale prepara i farmacisti ad affrontare le sfide reali
Dalla “clean room” alla ricerca clinica, fino a capitolati di gara e interazione con il paziente, Zanon (SIFO): «La figura del farmacista è poliedrica e, per questo, anche la sua formazione, compresa quella post laurea, deve essere altrettanto variegata. L’utilizzo della simulazione ha segnato un punto di svolta importante nei processi formativi»
Tobia (Federfarma): «Garantire ai cittadini europei equo accesso a farmaci»
Si è tenuto oggi a Roma il simposio annuale PGEU, nell'ambito del quale si è discusso della nuova regolamentazione sui farmaci dell'Unione Europea
Farmacie: dal 5 luglio attivo il servizio per scegliere medico di famiglia e pediatra di libera scelta
Letizia Moratti (Vicepresidente di Regione Lombardia) «Grazie a questo servizio si potranno abbattere i tempi di attesa». Annarosa Racca (Federfarma Lombardia) «Un servizio che i cittadini ci chiedevano da tempo»
Sanità e territorio, la rivoluzione passa dalle farmacie (e dal PNRR)
Presentata in conferenza stampa l’edizione annuale del congresso FarmacistaPiù. «La formazione è la chiave per gestire il cambiamento»
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...