Pandemie 12 Gennaio 2021 15:32

Influenza e Covid-19, come distinguerli?

Influenza e Covid-19 si presentano in maniera abbastanza simile. Quali sono i sintomi e come comportarsi?
Influenza e Covid-19, come distinguerli?

Uno dei motivi per cui il SARS-CoV-2 si è diffuso così tanto ad inizio pandemia è relativo alla grande similitudine tra i sintomi del Covid-19 e quelli dell’influenza stagionale. E questa sostanziale e possibile sovrapposizione delle patologie è alla base dei principali timori relativi ad un nuovo incremento della pressione sulle strutture sanitarie. Se l’unico modo per avere la certezza che una persona con febbre si sia beccata una banale influenza o il Covid-19 è il tampone molecolare, come risponderà il Ssn ora che stiamo entrando nella stagione influenzale?

La speranza è che quest’anno l’influenza stagionale faccia registrare un numero di casi di molto inferiore rispetto al passato. Questo perché le attenzioni (e gli obblighi di legge) che stiamo mantenendo per evitare il contagio da Covid (mascherine, distanziamento, pulizia delle mani, ecc.) funzionano anche nella prevenzione dell’influenza stagionale.

Influenza o Covid-19? I sintomi dell’influenza stagionale

Detto ciò, è possibile distinguere influenza e Covid-19? Premesso che quando parliamo di influenza stiamo in realtà parlando di una famiglia composta da tantissimi virus diversi (ma in qualche modo simili e accomunabili), questa si manifesta generalmente per la temperatura corporea che supera rapidamente i 38 gradi, la presenza di almeno un sintomo respiratorio (ad esempio, naso chiuso) e di almeno un sintomo sistemico generale (come dolori ossei, debolezza, ecc.).

I sintomi del Covid-19

I sintomi sin qui descritti possono comparire anche in caso di contagio da SARS-CoV-2. Il Covid-19, però, presenta anche alcuni sintomi più particolari. Parliamo di anosmia (perdita della capacità di percepire gli odori) e ageusia (perdita del gusto), la quale può manifestarsi anche come disgeusia (distorsione del senso del gusto).

In ogni caso, come detto, solo il tampone nasofaringeo può dare certezze sul proprio stato di salute. È per questo necessario, al momento dell’insorgere dei sintomi, contattare il proprio medico di medicina generale. Questi, nel caso in cui dovesse ravvisare un caso sospetto di Covid-19, provvederà a prescrivere il tampone.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Nasce il progetto PMLAb per i pazienti COVID-19 immunocompromessi
La gestione del paziente immunocompromesso con COVID-19 richiede una particolare attenzione, che si concretizza con le Profilassi Pre-Esposizione con anticorpi monoclonali. A questo scopo è nato il progetto Prevention Management LAboratory (PMLAb), presentato oggi a Roma
Covid: spray nasale con anticorpi protegge da infezione. Gli scienziati: “Approccio utile contro nuove varianti e in futuro anche contro altri virus”
I ricercatori del Karolinska Institutet, in Svezia, hanno dimostrato che lo spray nasale anti-Covid sviluppato, a base di anticorpi IgA, può offrire protezione dall'infezione. O almeno così è stato nei topi su cui è stato testato, come riportato da uno studio pubblicato su PNAS. I risultati aprono la strada a una nuova strategia per proteggere le persone ad alto rischio a causa delle diverse varianti del virus Sars-CoV-2 e possibilmente anche da altre infezioni
Fiaso: Covid ancora in calo, ma preoccupa l’influenza
Si conferma in calo l’indice dei ricoveri Covid. La rilevazione degli ospedali sentinella aderenti a Fiaso fa registrare un complessivo -16% nell’ultima settimana del 2023. Secondo l'ultima rilevazione Fiaso i virus influenzali stanno avendo un impatto in termini assoluti maggiore sugli ospedali
di V.A.
Covid: le varianti sono emerse in risposta al comportamento umano
Le varianti del virus Sars-CoV-2 potrebbero essere emerse a causa di comportamenti umani, come il lockdown o le misure di isolamento, le stesse previste per arginare la diffusione dei contagi. Queste sono le conclusioni di uno studio coordinato dall’Università di Nagoya e pubblicato sulla rivista Nature Communications. Utilizzando la tecnologia dell’intelligenza artificiale e la modellazione matematica […]
Covid: in commercio terapie di dubbia sicurezza ed efficacia
Ci sono la bellezza di 38 aziende che hanno messo in commercio presunti trattamenti a base di cellule staminali e di esosomi (vescicole extracellulari) per la prevenzione e il trattamento del Covid-19
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

PNLA e PNE: due strumenti diversi, un’unica bussola per una sanità tempestiva e di qualità

Nel dibattito pubblico sulla sanità, le sigle PNLA (Piattaforma Nazionale Liste d’Attesa) e PNE (Piano Nazionale Esiti) avranno un peso sempre maggiore. Gestite entrambe da AGENAS, rappre...
Advocacy e Associazioni

Health4Europe: la società civile europea alza la voce

Il documento propone anche un nuovo modello di governance inclusiva, con la partecipazione strutturata di rappresentanti della società civile e delle associazioni di pazienti alle decisioni pol...
Advocacy e Associazioni

Disabilità, il Decreto Tariffe lascia le persone senza carrozzina. FISH: “Così lo Stato abbandona i più fragili”

Dal 1° gennaio 2025 non è più garantita la sostituzione delle parti essenziali delle carrozzine elettriche e manuali. La denuncia di un cittadino in Veneto accende i riflettori su un...
Advocacy e Associazioni

Nasce la Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA): come orientarsi tra tempi, priorità e (domani) strutture sanitarie

E' online la prima versione della Piattaforma Nazionale per le Liste di Attesa (PNLA) che permette a cittadini e associazioni di conoscere i tempi di attesa per visite ed esami, prestazioni urgenti in...
Lavoro e Professioni

Medici ex specializzandi, approvata la Legge di Delegazione Europea. Ora tavolo tecnico ricognitivo interministeriale su sentenza CGUE

In studio gli effetti della storica sentenza della CGUE che ha accolto il ricorso promosso da Consulcesi: “Confermata la battaglia per il diritto”