A seguito dell’ordinanza del Consiglio di Stato abbiamo intervistato i ragazzi che grazie al ricorso con Consulcesi hanno potuto immatricolarsi. Ecco le storie di Andrea e Paola
Ben 250 studenti sono stati ammessi alla Facoltà di medicina dal Consiglio di Stato in seguito al ricorso del network legale Consulcesi: «Le politiche legate al numero chiuso in Italia non abbiano alcun senso, perché del tutto svincolate dai principi della meritocrazia» sottolinea uno dei vincitori
L’ex Consigliere di Stato e professore di Diritto Pubblico parla del meccanismo di ingresso nel mondo universitario all’indomani dell’ordinanza del supremo tribunale amministrativo che ha riammesso 250 studenti: «La politica dovrebbe intervenire per venire incontro alle crescenti domande di una società che chiede una sempre maggiore assistenza sanitaria»
«Siamo convinti che sia necessario ripensare tutto l’intero sistema della formazione dei medici» sottolinea il senatore Udc che torna sulla sentenza del Consiglio di Stato che ieri ha accolto il ricorso di 250 studenti ammettendoli alla facoltà di Medicina
Le motivazioni: posti indicati dagli Atenei inferiori a capacità ricettiva e fabbisogno Ssn. Massimo Tortorella (Presidente Consulcesi): «A questo punto giusto mettere in dubbio l’esattezza dei posti assegnati anche per l’anno accademico 2019/2020. Test inadeguato, non si possono scegliere i medici del futuro con “quiz cabala” commissionati a una società privata»
Lamentele sul ritardo nella comunicazione della nuova formula del quiz. Per i giovani aspiranti medici partenopei il numero chiuso è “da rivedere” e le irregolarità sono date per scontate
Dei 68mila aspiranti camici bianchi, saranno poco più di 11 mila quelli che ce la faranno ad entrare a Medicina. Il 27 settembre saranno pubblicate le graduatorie. Tante le segnalazioni di irregolarità
A minare la fiducia nell’attuale sistema selettivo sono le numerose irregolarità presenti ogni anno. La parola al consulente legale: «Entro 60 giorni è possibile fare ricorso al TAR e rientrare in graduatoria»
42.745 gli studenti che hanno superato la soglia dei 20 punti minimi, il punteggio medio nazionale registrato tra gli idonei è di 35,23
Il Movimento studentesco ha protestato contro l’imbuto formativo e la carenza di posti per la specializzazione: «Ci viene detto dal Ministero che ci sono numeri programmati, a seconda del fabbisogno della salute del Paese, ma se guardiamo i nostri ospedali ci rendiamo conto che non è così». Irregolarità al test di ingresso, continuano le segnalazioni