Approfondiamo meglio il Decreto attuativo Legge Gelli: quali sono i requisiti minimi assicurativi per le polizze di RC sanitaria
Il presidente della Fondazione Italia in Salute Federico Gelli al Governo: «Istituire un Fondo pubblico nazionale indennizzi per tutelare i professionisti»
Il deputato e medico M5S racconta a Sanità Informazione i suoi incontri al Ministero della Salute per sbloccare l’impasse su delle norme attese dal 2018: «Ho parlato con FNOMCeO, Anaao e Collegio Italiano dei Chirurghi e tutti si sono detti molto preoccupati per il disinteresse che avvolge il tema». Ma Speranza annuncia un’accelerazione
Al convegno promosso dalla Fondazione Italia in Salute, il Presidente Gelli ha precisato: «Linee guida e buone pratiche sono parametri di riferimento ai quali deve essere comparata la condotta del medico. Il professionista deve dimostrare di aver fatto un percorso formativo adeguato alla professione che svolge»
Intervenuto al convegno “La sicurezza delle cure e la tutela dei diritti”, organizzato all’Università Sapienza di Roma, il presidente dell’Ordine aggiunge: «In arrivo i decreti attuativi della Legge Gelli, che tranquillizzeranno gli operatori e comporteranno risparmi economici»
L’intervista esclusiva al Presidente Simmas: «L’emendamento inserito in Manovra di Bilancio permetterà a 20.000 massofisioterapisti di continuare a lavorare. Chiediamo la possibilità di iscrizione agli elenchi speciali anche per gli attuali studenti e i diplomati che non hanno maturato 36 mesi di lavoro»
A più di un anno dall’entrata in vigore della legge Gelli, il Presidente dei camici bianchi romani traccia un bilancio: «La norma ha trasformato il campo della sicurezza delle cure, incertezze procedurali fisiologiche»
«La legge agevola il ritorno degli assicuratori in Italia ma questo è fortemente legato all’approvazione dei decreti attuativi». Il parere dell’esperto Giorgio Moroni di Aon, una delle aziende leader nella consulenza dei rischi e delle risorse umane, nell’intermediazione assicurativa e riassicurativa
Istituito all’interno dell’AGENAS e composto da direttori generali del Ministero della Salute e da cinque esperti, si occuperà di monitorare le buone pratiche, di fornire indicazioni sulla gestione del rischio clinico e di individuare misure idonee per la formazione e l’aggiornamento del personale sanitario
«Una Legge che ha delineato la gestione corretta del rischio clinico e la responsabilità del contenzioso» lo dichiara Paola Frati Professoressa di Medicina Legale a La Sapienza, in occasione del convegno “Le novità introdotte dalla Legge 24/2017 Gelli”