Salute 18 Gennaio 2022 18:17

Si può concepire in sicurezza un bambino subito dopo aver fatto il vaccino anti-Covid?

Si può provare a concepire un bambino, sia naturalmente che tramite fecondazione assistita, subito dopo la vaccinazione contro Covid-19? Un’analisi degli ultimi studi e le risposte ai quesiti più frequenti con Guglielmino, presidente SIRU

Si può concepire in sicurezza un bambino subito dopo aver fatto il vaccino anti-Covid?

Sì, senza ombra di dubbio. Il vaccino antiCovid, infatti, non influisce sulla capacità di concepimento né della donna e né dell’uomo. I timori degli aspiranti genitori sono emersi quando si è iniziato a osservare un legame tra alterazioni del ciclo mestruale e vaccinazione anti-Covid. Un recente studio sull’argomento, pubblicato da un gruppo di ricercatori dell’Oregon Health and Science University sulla rivista Obstetrics & Gynecology, che ha coinvolto circa 4 mila donne, conferma che la vaccinazione può causare cambiamenti temporanei al ciclo mestruale. Più comunemente si tratta di piccoli ritardi, poco meno di un giorno, dopo la seconda dose. E nelle donne che hanno ricevuto entrambe le dosi del vaccino nell’arco temporale di un singolo ciclo mestruale hanno sperimentato un ritardo del ciclo successivo in media di due giorni. Queste alterazioni, secondo lo studio, sono scomparse uno o due mesi dopo l’iniezione.

SIRU: «Vaccino non compromette la ricerca di una gravidanza»

Mentre non ci sono evidenze di un legame tra vaccinazione antiCovid e concepimento. «L’associazione tra flusso mestruale e vaccino anti Covid-19 non rappresenta un fattore di rischio per chi è in cerca di una gravidanza», rassicurano gli esperti della Società Italiana di Riproduzione Umana (SIRU), che in questo modo invitano color che esitano a vaccinarsi per paura di effetti sulla capacità di procreare. «I risultati di diversi studi dovrebbero tranquillizzare – commenta Antonino Guglielmino, presidente della SIRU – che le alterazioni del ciclo mestruale sono possibili nelle donne dopo il vaccino antiCovid e sono un fenomeno che tende a scomparire dopo qualche mese e comunque non condizionante l’apparato riproduttivo femminile. Questo legame tra vaccino e ciclo non comporta un aumento di rischio per chi è alla ricerca di una gravidanza né un’alterazione della fertilità, sia per via naturale che attraverso la procreazione medicalmente assistita».

In caso di contagio a rischio la donna e il nascituro

Al contrario, in caso di contagio durante la gravidanza, i rischi per la mamma e il bambino sono piuttosto significativi. Un recente studio condotto in Scozia dall’Università di Edimburgo e pubblicato sulla rivista Nature Medicine, ha dimostrato che le donne non vaccinate che contraggono il Covid in gravidanza non solo hanno maggiori probabilità di sviluppare forme gravi della malattia ma corrono anche un rischio molto più alto di perdere il bambino. L’analisi ha mostrato che il periodo con maggior rischio di perdere il bambino per natimortalità o nel primo mese di vita è più alto tra le donne che hanno partorito entro quattro settimane dalla diagnosi di Covid: 22,6 decessi ogni 1.000 nascite, quattro volte il tasso di mortalità neonatale in Scozia.

Tutti questi decessi infantili si sono verificati in feti o nascituri di donne in gravidanza non vaccinate. «Sorprendentemente, non si è verificato alcun decesso tra i bambini nati da donne che hanno contratto l’infezione ma erano vaccinate», sottolinea Sarah Stock, specialista in medicina materno-fetale e prima autrice dello studio. L’analisi ha anche riscontrato tassi di parto pretermine più elevati tra le donne con diagnosi di Covid e non vaccinate. L’unica accortezza che gli esperti della SIRU consigliano, in caso di donne che intraprendono un percorso di fecondazione assistita, è di attendere circa 15-20 giorni dopo il vaccino prima di iniziare cure farmacologiche.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

 

Articoli correlati
Nel Regno Unito è allerta morbillo. In Italia vaccinazioni in calo
Le autorità sanitarie del Regno Unito sono molto preoccupate per il numero dei casi di morbillo registrati nei primi mesi di quest'anno, a causa del calo della copertura vaccinale. Anche nel nostro paese le vaccinazioni sono in calo e si inizia a temere l'insorgenza di nuove epidemie
Influenza: un passo più vicino a un vaccino «universale»
E' sicuro ed è in grado di stimolare risposte immunitarie. Sono davvero promettenti i risultati della sperimentazione di fase I di un nuovo vaccino efficace contro diverse varianti del virus dell’influenza. Stando a quanto riportato dalla rivista Science Translational Medicine siamo un passo più vicini al tanto atteso vaccino «universale»
Long Covid, per chi è vaccinato non è peggio di un’influenza
C'è un nuovo buon motivo per vaccinarsi contro Covid-19. Tra coloro che si sono sottoposti alle iniezioni, infatti, le possibili sequele dell'infezione sarebbero quasi identiche a quelle di una comune influenza. O almeno è questo quanto emerso da uno studio condotto a Queensland (Australia), che ha vaccinato il 90 per cento della popolazione
Ghana approva il secondo vaccino contro la malaria
Il Ghana, uno dei primi Paesi a vaccinarsi contro la malaria attraverso il programma pilota di implementazione del vaccino MVIP sostenuto da Gavi, ha autorizzato attraverso una licenza nazionale il vaccino contro la malaria R21/Matrix-M, sviluppato dall'Università di Oxford e prodotto dal Serum Institute of India (SII)
Covid: il vaccino spray funziona meglio degli altri. Presto inizieranno i test sull’uomo
Il vaccino anti-Covid spray nasale non solo è efficace, ma sembra funzionare meglio di quelli attualmente disponibili. Sono promettenti i risultati preliminari della sperimentazione sugli animali. Lo studio pubblicato sulla rivista Nature Microbiology avvicina il nuovo vaccino ai primi test sull'uomo
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Diritto

Ferie non godute: c’è chi ha “regalato” all’Azienda sanitaria 450 giorni (e potrebbe ricevere 117mila euro di indennizzo)

A causa della carenza di personale sono tantissimi i medici che non riescono ad andare in ferie anche se ne fanno esplicita richiesta. Ma cosa dice la giurisprudenza e cosa può fare un professi...
Salute

Dichiarazione dei redditi: tutte le novità per detrarre le spese sanitarie nel 730

A Sanità Informazione Marco Petrillo (Presidente commissione fiscale UNEBA) spiega le regole del modello precompilato. Tra le novità meno documenti da conservare
Salute

Covid: in Cina ondata variante XBB, attesi 65 milioni di casi a settimana a fine giugno

Anche se l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato la fine della pandemia, non sono escluse ondate di contagi anche molto forti. Sarà così molto presto in Cina, d...