Salute 16 Agosto 2021 11:14

Controlli dei NAS su villaggi turistici, campeggi e agriturismi: 17 chiusure e 300 violazioni

150 mila euro di sanzioni amministrative e quasi 2 tonnellate di alimenti irregolari sequestrate

Controlli dei NAS su villaggi turistici, campeggi e agriturismi: 17 chiusure e 300 violazioni

Assenza di mascherine e dispenser di gel per la disinfezione delle mani, carenze igienico-sanitarie e alimenti conservati male. Sono alcune delle violazioni accertate dai Carabinieri dei NAS nel corso delle attività di controllo in 724 strutture come villaggi turistici, campeggi e agriturismi effettuate su tutto il territorio nazionale, riscontrando violazioni presso 202 di esse, pari al 28% delle aziende ispezionate, dei quali 17 oggetto di provvedimenti di sequestro o di sospensione dell’attività a causa di gravi irregolarità e di incompatibilità con la prosecuzione del servizio.

Le violazioni

Le 301 violazioni penali e amministrative contestate, per un ammontare di 150 mila euro, hanno riguardato numerose inosservanze. In particolare, è stata rilevata la mancata attuazione delle misure di contenimento alla diffusione da Covid-19 e carenze igienico-sanitarie e strutturali di ambienti adibiti alla preparazione e somministrazione dei pasti, spesso improvvisati o ampliati abusivamente rispetto alle previsioni e collocati in spazi ristretti, a volte anche privi di acqua potabile. Nei casi più gravi – spiegano i NAS in una nota – sono stati rinvenuti alimenti detenuti in cattivo stato di conservazione e proposti fraudolentemente come freschi, mentre in altri mancava l’indicazione circa la presenza di allergeni o la tracciabilità del prodotto. All’esito degli interventi, i NAS hanno eseguito il sequestro di 1.890 kg di alimenti irregolari.

I 17 provvedimenti di chiusura e sospensione delle attività hanno riguardato in 11 casi ambienti destinati alla lavorazione e gestione degli alimenti e dei pasti, nelle restanti situazioni invece sono state disposte nei confronti di spazi alloggiativi e di pertinenze quali piscine abusivamente attivati.

Nel corso dei controlli è stato valutato anche il rispetto della recente normativa che disciplina gli accessi alle aree interne dei servizi di ristorazione, aree benessere, centri ricreativi prevedendo l’obbligo della presentazione della certificazione verde Covid-19: nei villaggi turistici, campeggi e agriturismo oggetto di verifica da parte dei NAS è stata accertata la regolarità degli avventori presenti, risultati tutti muniti di “green pass”.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Cibo sicuro, in Italia 1 allarme al giorno. Nas: sequestrate oltre 8mila tonnellate di alimenti
Il rischio di mangiare cibo non sicuro è molto più alto di quanto si creda. Basta pensare che in Italia, nel 2022, è scoppiato quasi un allarme alimentare al giorno. I Nas riferiscono che, in un anno, sono state sequestrate oltre 8mila tonnellate di alimenti . I dati sono stati diffusi oggi in occasione della Giornata Mondiale della Salubrità Alimentare
Batteri fecali in parchi acquatici e piscine: chiuse 10 strutture, 83 sanzionate. Rischio di tossinfezioni
I Carabinieri dei Nas, d’intesa con il Ministero della Salute, hanno condotto una serrata campagna di controlli in tutta Italia. Rilevati coliformi fecali, elevate cariche batteriche pericolose per la salute umana, irregolarità strutturali e igienico-sanitarie in parchi acquatici e piscine ad uso ricreativo
Tamponi rapidi, Nas chiudono 21 punti prelievo. 18 operatori lavoravano senza Green pass
I servizi di controllo hanno interessato 1.360 farmacie e centri di analisi, rilevando 170 irregolarità e 282 violazioni. Dall’uso di tamponi e kit reagenti non regolari alla mancata identificazione delle persone fino all’effettuazione dei test da personale non qualificato e in ambienti non idonei
I Nas oscurano 30 siti che vendevano illegalmente farmaci anti-Covid
Ivermectina, colchicina, idrossiclorochina e altri ancora. Tutti in vendita su siti online che ora i carabinieri del Nas hanno disabilitato
Controlli Nas, trovati al lavoro 281 medici e sanitari non vaccinati
Tra i fermati, 126 erano già stati sospesi dagli ordini professionali perché non vaccinati. Per medici, odontoiatri, farmacisti, veterinari, infermieri e fisioterapisti è scattata la denuncia per esercizio abusivo della professione medica
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...