Salute 21 Ottobre 2020 09:14

Contrasto alla vendita online di farmaci anti-Covid, Carabinieri NAS oscurano altri 11 siti web

Gli accertamenti hanno individuato l’offerta in vendita di medicinali a base dell’antimalarico clorochina e degli antivirali lopinavir e ritonavir, tutti principi attivi per i quali l’Agenzia Italiana del Farmaco ha confermato la sospensione dell’autorizzazione al trattamento Covid-19

Contrasto alla vendita online di farmaci anti-Covid, Carabinieri NAS oscurano altri 11 siti web

I Carabinieri del Reparto Operativo del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, in stretta collaborazione con il Ministero della Salute, finalizzata al contrasto al cybercrime farmaceutico, nel mese di ottobre hanno oscurato altri 11 siti web collocati su server esteri e con riferimenti di gestori fittizi, sui quale venivano effettuate la pubblicità e l’offerta in vendita, anche in lingua italiana, di medicinali sottoposti a particolari restrizioni all’utilizzo clinico. L’attività di monitoraggio telematico ha consentito di individuare piattaforme on line che mettevano in vendita illegalmente diversi medicinali, tra cui alcuni con indicazioni terapeutiche per il trattamento del Covid-19.

Gli accertamenti hanno individuato l’offerta in vendita di medicinali a base dell’antimalarico clorochina e degli antivirali lopinavir e ritonavir, tutti principi attivi per i quali l’Agenzia Italiana del Farmaco ha confermato la sospensione dell’autorizzazione al trattamento Covid-19, al di fuori degli studi sperimentali clinici condotti in ambienti ospedalieri. Questi medicinali venivano espressamente presentati sui siti web oscurati facendo riferimento a non meglio precisati e referenziati studi di laboratorio, asseritamente dimostranti l’efficacia degli stessi nella cura del Covid-19.

«Nel corso delle verifiche – si può leggere in una nota del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute – i militari del NAS si sono imbattuti in due siti web già oggetto di oscuramento ma riproposti su altri indirizzi internet, circostanza a riprova del continuo tentativo dei gestori di questi siti di eludere i controlli riproponendo i contenuti illeciti. Il mercato web, infatti, come già emerso in precedenti controlli, è diventato un’importante fonte di commercio e approvvigionamento di farmaci ad uso umano, molto spesso non autorizzati, con claim accattivanti e asseritamente vantanti proprietà in grado di prevenire e curare diverse patologie».

«Nella circostanza – si può leggere ancora nel comunicato –, nel rinnovare l’invito ad attenersi solo alle indicazioni fornite solo dagli organi ufficialmente preposti, consultando i relativi siti istituzionali, in merito alla crescente presenza di offerte sul web di farmaci non autorizzati o di dubbia provenienza è opportuno ribadire che la vendita e l’acquisto di “medicinali con obbligo di prescrizione” attraverso internet non solo sono sempre vietati dalla normativa italiana, ma sono soprattutto estremamente pericolosi per la salute, non essendovi affatto contezza né della reale composizione degli stessi, né delle corrette modalità di produzione e conservazione, né degli effetti che la loro assunzione può cagionare. È, altresì, importante ricordare che l’offerta in vendita e la pubblicità dei “medicinali senza obbligo di prescrizione” possono essere effettuati online solo attraverso i siti di farmacie ed esercizi espressamente autorizzati, il cui elenco è consultabile sul sito del Ministero della Salute».

L’attività di oscuramento dei siti web condotta nel mese in corso si va ad aggiungere a quella della scorsa estate durante la quale i Carabinieri del NAS hanno proceduto all’inibizione di altri 60 siti.

Iscriviti alla newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Covid: spray nasale con anticorpi protegge da infezione. Gli scienziati: “Approccio utile contro nuove varianti e in futuro anche contro altri virus”
I ricercatori del Karolinska Institutet, in Svezia, hanno dimostrato che lo spray nasale anti-Covid sviluppato, a base di anticorpi IgA, può offrire protezione dall'infezione. O almeno così è stato nei topi su cui è stato testato, come riportato da uno studio pubblicato su PNAS. I risultati aprono la strada a una nuova strategia per proteggere le persone ad alto rischio a causa delle diverse varianti del virus Sars-CoV-2 e possibilmente anche da altre infezioni
Fiaso: Covid ancora in calo, ma preoccupa l’influenza
Si conferma in calo l’indice dei ricoveri Covid. La rilevazione degli ospedali sentinella aderenti a Fiaso fa registrare un complessivo -16% nell’ultima settimana del 2023. Secondo l'ultima rilevazione Fiaso i virus influenzali stanno avendo un impatto in termini assoluti maggiore sugli ospedali
di V.A.
Covid: le varianti sono emerse in risposta al comportamento umano
Le varianti del virus Sars-CoV-2 potrebbero essere emerse a causa di comportamenti umani, come il lockdown o le misure di isolamento, le stesse previste per arginare la diffusione dei contagi. Queste sono le conclusioni di uno studio coordinato dall’Università di Nagoya e pubblicato sulla rivista Nature Communications. Utilizzando la tecnologia dell’intelligenza artificiale e la modellazione matematica […]
Covid: in commercio terapie di dubbia sicurezza ed efficacia
Ci sono la bellezza di 38 aziende che hanno messo in commercio presunti trattamenti a base di cellule staminali e di esosomi (vescicole extracellulari) per la prevenzione e il trattamento del Covid-19
Covid: alta adesione degli over 60 ai vaccini ridurrebbe fino al 32% i ricoveri, le raccomandazioni nel Calendario per la Vita
Il board del Calendario per la Vita, costituito da diverse società scientifiche, ha redatto delle raccomandazioni per la campagna di vaccinazione anti-Covid per l’autunno-inverno 2023
di V.A.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Mieloma multiplo. Aspettativa di vita in aumento e cure sul territorio, il paradigma di un modello da applicare per la prossimità delle cure

Il mieloma multiplo rappresenta, tra le patologie onco-ematologiche, un caso studio per l’arrivo delle future terapie innovative, dato anche che i centri ospedalieri di riferimento iniziano a no...
Salute

Parkinson, la neurologa Brotini: “Grazie alla ricerca, siamo di fronte a una nuova alba”

“Molte molecole sono in fase di studio e vorrei che tutti i pazienti e i loro caregiver guardassero la malattia di Parkinson come fossero di fronte all’alba e non di fronte ad un tramonto&...
di V.A.
Advocacy e Associazioni

Oncologia, Iannelli (FAVO): “Anche i malati di cancro finiscono in lista di attesa”

Il Segretario Generale Favo: “Da qualche anno le attese per i malati oncologici sono sempre più lunghe. E la colpa non è della pandemia: quelli con cui i pazienti oncologici si sco...