Contributi e Opinioni 18 Dicembre 2020 17:50

Vaccinazione anti-SARS-CoV-2/Covid-19

di Alessandro Beux (FNO TSRM PSTRP)

Illustrissimo Ministro,

nel Piano strategico per la vaccinazione anti SARS-CoV-2/COVID-19, vengono giustamente inseriti tra le categoria da sottoporre prioritariamente a vaccinazione anche gli operatori sanitari e sociosanitari, facendo riferimento a quelli “in prima linea, sia pubblici che privati accreditati”, poiché “hanno un rischio più elevato di essere esposti all’infezione da COVID-19 e di trasmetterla a pazienti suscettibili e vulnerabili in contesti sanitari e sociali”.

Tale previsione esclude, di fatto, quegli operatori sanitari e sociosanitari che operano alle dipendenze del privato puro o come liberi professionisti, nonostante appartengano alla macrofamiglia delle professioni sanitarie, senza alcuna ulteriore distinzione rispetto alle colleghe e ai colleghi che operano nel pubblico e nel privato accreditato, a volte particolarmente esposti al rischio di contagio e con scarsi e/o non adeguati DPI: relativamente alle sole professioni da noi rappresentate, a titolo esemplificativo e non esaustivo, si pensi agli Igienisti dentali, prevalentemente impegnati negli studi odontoiatrici o ad alcune professioni della riabilitazione che, in cooperative sociali o in libera professione, sono impegnate sul territorio e a domicilio coi disabili e le dipendenze.

Ciò premesso, tenuto conto dei contesti in cui operano, degli interventi che compiono, delle prestazioni che erogano e, più di tutto, dei destinatari della loro opera, Le chiediamo di attivarsi al fine di prevedere nel minor tempo possibile che tutti gli operatori sanitari e sociosanitari rientrino tra i soggetti da sottoporre prioritariamente a vaccinazione, a prescindere dalla natura del datore di lavoro o dallo stato libero professionale.

 

Iscriviti alla Newsletter di Sanità Informazione per rimanere sempre aggiornato

Articoli correlati
Covid: 3 o più dosi di vaccino in gravidanza aumentano la protezione dei neonati
Le donne in gravidanza che ricevono tre o più dosi di vaccino anti-Covid durante la gestazione presentano un livello di anticorpi specifici contro l’infezione nel cordone ombelicale di circa dieci volte più alto rispetto a quanto riscontrato nelle madri che hanno effettuato meno richiami. E questo offre una maggiore protezione ai nascituri. A dimostrarlo è uno studio condotto dagli scienziati dell’Università di Washington a Seattle
Covid: spray nasale con anticorpi protegge da infezione. Gli scienziati: “Approccio utile contro nuove varianti e in futuro anche contro altri virus”
I ricercatori del Karolinska Institutet, in Svezia, hanno dimostrato che lo spray nasale anti-Covid sviluppato, a base di anticorpi IgA, può offrire protezione dall'infezione. O almeno così è stato nei topi su cui è stato testato, come riportato da uno studio pubblicato su PNAS. I risultati aprono la strada a una nuova strategia per proteggere le persone ad alto rischio a causa delle diverse varianti del virus Sars-CoV-2 e possibilmente anche da altre infezioni
Morbillo: mappato il percorso del virus nel cervello
Per la prima volta è stata realizzata una sorta di mappa della diffusione del virus del morbillo nel cervello sulla base dei dati di un paziente colpito da una rara e letale malattia cerebrale, chiaara panencefalite sclerosante subacuta (SSPE). A realizzare l'impresa sono stati i ricercatori della Mayo Clinic in uno studio pubblicato su PLOS Pathogens
Herpes zoster: l’efficacia del vaccino diminuisce nel tempo
Uno studio pubblicato sul British Medical Journal ha valutato l'efficacia del vaccino vivo contro l'herpes zoster, che è risultata massima per i primi 12 mesi dalla vaccinazione ed è diminuita in modo sostanziale nel tempo
Schillaci: da esami inappropriati alle pensione dei medici, “il sistema sanitario va ammodernato”
Esami e visite inappropriate, la "gobba" pensionistica, il ricorso a strutture private convenzionate e, in generale, la necessità di ammodernare il sistema sanitario nazionale. Sono questi i temi affrontati da Orazio Schillaci, ministro della Salute, in un'intervista a 24 Mattino su Radio 24
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI
Advocacy e Associazioni

Nasce l’Intergruppo Parlamentare “Innovazione Sanitaria e Tutela del Paziente”

L’Intergruppo punta in particolare a sviluppare strategie di programmazione sanitaria che integrino tecnologie avanzate, quali l’intelligenza artificiale e dispositivi medici innovativi, e...
Advocacy e Associazioni

HIV, è ancora emergenza: “Scarsa informazione, pochi test e tanto stigma”

Medici, Associazioni e Istituzioni, a pochi giorni dalla Giornata mondiale contro l’Aids, tornano a parlare di HIV per ridefinire l’agenda delle priorità. Presentato “HIV. Le ...
Advocacy e Associazioni

Amiloidoisi cardiaca: “L’ho scoperta così!”

Nella nuova puntata di The Patient’s Voice, Giovanni Capone, paziente affetto da amiloidosi cardiaca racconta la sua storia e le difficoltà affrontate per arrivare ad una diagnosi certa. ...