Covid-19, che fare se...? 13 Settembre 2022 12:23

Via alle prenotazioni per i vaccini aggiornati, ora cosa bisogna fare?

I nuovi vaccini si possono prenotare sui siti regionali già utilizzati per le dosi precedenti. Priorità alle persone over 60, fragili e operatori sanitari

Via alle prenotazioni per i vaccini aggiornati, ora cosa bisogna fare?

Sono state aperte le prenotazioni per primi i due vaccini anti-Covid aggiornati. Si tratta delle versioni di Pfizer-BioNTech (Comirnaty) e di Moderna  (Spikevax), sviluppati per essere efficaci sia contro il virus originario Sars-CoV-2 che contro la variante Omicron Ba.1. Sono stati precedentemente approvati da Ema e Aifa per tutti gli over 12 come dose booster. Secondo le indicazioni del ministero della salute per la nuova campagna vaccinale anti-Covid in vista del prossimo autunno-inverno, le prime dosi dovranno andare alle categorie più a rischio che avranno priorità.

Priorità agli over 60, fragili, donne incinte e operatori sanitari

Nel mese di settembre sono attese 19 milioni di dosi di questi vaccini bivalenti che saranno offerti in via prioritaria a over 60, fragili, personale sanitario, personale delle Rsa e donne in gravidanza che hanno fatto la terza dose da almeno 120 giorni. La prenotazione ovviamente è sempre su base volontaria. I nuovi vaccini potranno essere utilizzati solo come booster, sia per chi è ancora in attesa della cosiddetta terza dose sia per chi deve fare la quarta dose, e potranno essere somministrarti indipendente dal vaccino usato in precedenza.

Anche i nuovi vaccini si prenotano sui siti delle Regioni

Per prenotare la vaccinazione sarà possibile dunque usare i portali regionali già attivi e usati in tutte le regioni per prenotare le precedenti somministrazioni del vaccino anti-Covid. Saranno coinvolti però anche i medici di base e le farmacie per arrivare a informare tutte le persone anziane. «Nel piano elaborato abbiamo interessato le Regioni per la chiamata attiva da parte dei medici di base», spiega il Maggior Generale Tommaso Petroni incaricato del completamento della campagna vaccinale. «Questo è importantissimo perché permette di raggiungere in maniera più capillare anziani, fragili come le persone più isolate», aggiunge.

Ema approva il vaccino aggiornato su Omicron 5

Nel frattempo l’Ema ha approvato il nuovo vaccino di Pfizer aggiornato alla sotto-variante ampiamente prevalente Omicron 5. Domani è prevista una riunione dell’Aifa che dovrà esprimere il suo parere, che probabilmente sarà in linea con quello dell’agenzia europea. Anche l’ultimo arrivato di Pfizer è comunque indicato per gli over 12 e come booster. Quindi per chi deve fare la terza e la quarta dose. Mentre per la quinta dose in Italia si attende ancora il via libera del ministero della Salute.

 

 

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