L’Oms ha dichiarato che il vaiolo delle scimmie è un’emergenza sanitaria globale. Sono stati registrati 17mila casi in 70 paesi. l’Italia è fra i 10 paesi più colpiti e forse per questo 1 italiano su 3 ammette di avere paura
In occasione dell’evento “Epatite pediatrica: un incontro per capirne di più e lavorare insieme sulla prevenzione” della onlus Etica, massimi esperti italiani fanno il punto sull’emergenza in Italia e nel mondo
Il DG della Prevenzione di Lungotevere Ripa: «Entro fine anno pronto nuovo piano vaccinale»
Al convegno “Vaccinarsi. Ieri, oggi, domani. Cosa ci ha insegnato la pandemia Covid-19”, organizzato dalla SItI hanno partecipato il Prof. Silvio Brusaferro ed il Prof. Gianni Rezza
Sono 19 le Regioni e le province autonome classificate a rischio moderato e due (Trento e Valle D’Aosta) a rischio basso
Brusaferro: «Quasi tutta Italia bianca a metà giugno se trend continua così». Rezza: «Campagna vaccinale sta dando effetti, meno casi gravi e decessi»
La pressione sui servizi ospedalieri si conferma al di sotto della soglia critica in tutte le Regioni/PA e la stima dell’indice di trasmissibilità Rt medio calcolato sui casi sintomatici è a 0,72, stabilmente al di sotto della soglia epidemica
«La mappa dell’Ue si sta schiarendo, si vedono spot gialli anche in Europa, compresa l’Italia. Segnale positivo che viene confermato anche dalle curve in tutti i Paesi dove sono stabili o in decrescita»
Con l’ultima ordinanza del Ministro Speranza Valle d’Aosta in rosso e la Sardegna in arancione. Brusaferro: «Il virus muta in continuazione ma non tutte le varianti devono preoccupare». Rezza: «Aperture graduali e caute. Cogliere i segnali di allarme»
Brusaferro (ISS): «Decrescita in quasi tutte le Regioni. In altri Paesi Ue curva in salita». Rezza (Min. Salute): «Incidenza cala molto lentamente»
Brusaferro: «Rt in decrescita. L’occupazione delle terapie intensive è ancora sopra il 41% e quella delle aree mediche è superiore al 44%». Rezza: «Variante inglese non può essere più definita variante: è il nuovo ceppo»
Veneto, Marche e Pa Trento in arancione da martedì. I punti salienti del monitoraggio settimanale di ISS e Ministero Salute con il Presidente dell’ISS, Silvio Brusaferro e il Dir. Gen. della Prevenzione del Ministero, Gianni Rezza
Audizioni in Commissione Sanità del Direttore generale della Prevenzione del Ministero della Salute Giovanni Rezza e del Presidente dell’Accademia dei Lincei Giorgio Parisi. «Nel secondo trimestre dovremmo raggiungere le 50 milioni di dosi a disposizione. Se arrivassimo a fare 350mila vaccinazioni al giorno riusciremo a vaccinare tante categorie di persone in breve tempo» ha spiegato Rezza
Rezza: «Italia al top in Europa per quanto riguarda le vaccinazioni». La novità: «Da oggi conteggiati in bollettino quotidiano anche test sierologici di ultima generazione»
Pubblicato il report relativo al periodo 7 – 13 dicembre 2020: «È fondamentale che la popolazione eviti tutte le occasioni di contatto con persone al di fuori del proprio nucleo abitativo che non siano strettamente necessarie. Restare in casa il più possibile»
«Nonostante una leggera diminuzione dell’Rt, necessario che i cittadini continuino a mantenere comportamenti estremamente prudenti, evitando in modo particolare aggregazioni». Questo il commento del Prof. Rezza all’ultimo report della Cabina di Regia.
Nuovo report con il monitoraggio settimanale elaborato dall’Istituto Superiore di Sanità e Ministero della Salute, con i dati relativi alla settimana dal 23 al 29 novembre
«Una regione che si trova in fascia rossa o arancione ci resterà per almeno due settimane. Poi è possibile una de-escalation»
«Sono necessarie misure, con precedenza per le aree maggiormente colpite, che favoriscano una drastica riduzione delle interazioni fisiche tra le persone e che possano alleggerire la pressione sui servizi sanitari»
Il report delle Regioni curato dalla Cabina di Regia mostra un Rt significativamente superiore a 1, si teme per gli ospedali. Rezza: «Ora evitare eventi pubblici e privati a rischio»
«Si è ormai concretizzato un passaggio di fase epidemico in Italia con aumento consecutivo di casi da 10 settimane e, per la prima volta, segnali di criticità significativi relativi alla diffusione del virus nel nostro Paese»
«Continuano ad aumentare i casi diagnosticati e i focolai di Covid-19 in Italia. Essenziale che la popolazione mantenga comportamenti che riducano rischi»
«Il grande impegno di tutta la popolazione nella fase di riapertura ed il mantenimento di misure rigorose permette oggi di avere un impatto più contenuto sulla salute della popolazione e sul sistema sanitario rispetto ad altri paesi europei»
Nuovo report settimanale della Cabina di Regia di Ministero della Salute e ISS (Istituto Superiore di Sanità) riferito alla settimana 13-19 luglio 2020
Nuovo report settimanale della Cabina di Regia di Ministero della Salute e ISS (Istituto Superiore di Sanità) riferito alla settimana 6-12 luglio 2020
«Sebbene le misure di lockdown in Italia abbiano permesso un controllo efficace dell’infezione da SARS-CoV-2, persiste una trasmissione diffusa del virus che, quando si verificano condizioni favorevoli, provoca focolai anche di dimensioni rilevanti»