Continua a migliorare il quadro della pandemia nel nostro paese. I nuovi dati del report dell’Istituto Superiore di Sanità indicano un Rt medio di 0,73 e un calo dei ricoveri in area medica e intensiva
In terapia intensiva il 72% non è vaccinato, i vaccinati sono il 28%. Migliore: «Il raddoppio dei ricoveri pediatrici, in particolare i bambini sotto i 4 anni, deve indurre a una rapida accelerazione della campagna vaccinale»
Pubblicati i risultati del Rapporto “Health at a Glance 2021” dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico sull’impatto della pandemia nei paesi Ocse. In Italia preoccupa la salute mentale
La Fondazione pubblica un nuovo report con una sintesi delle evidenze scientifiche sull’efficacia degli interventi per migliorare la sicurezza Covid-19 nelle scuole. Le priorità: aumentare coperture vaccinali, non abbandonare la mascherina, potenziare screening e investire su aerazione e ventilazione
Nuovo Report di Fondazione Gimbe: scendono nuovi casi (-14,7%), ricoveri ordinari (-3,3%) e terapie intensive (-1,6%). Ancora oltre 3 milioni di over 50 senza alcuna copertura anti-Covid
In tutte le Regioni rischio epidemico moderato. Lieve aumento ricoveri e terapie intensive. Variante Delta largamente prevalente in Italia
«I numeri assoluti rimangono bassi ma con rilevanti differenze regionali di saturazione dei posti letto». Il report
Fondazione Gimbe rileva un netto incremento dei nuovi casi ma scendono ancora ricoveri (-11,3%), terapie intensive (-16%) e decessi (-35,8%). Grandi incognite sul fronte vaccinale: con la variante delta preoccupano la persistente esitazione vaccinale di oltre 2,2 milioni di over 60
Il report Iss-Ministero della Salute fotografa tutte le Regioni italiane a rischio basso, con l’eccezione del Molise. Aumentano i focolai di variante Delta, che si teme possa eludere parzialmente la risposta immunitaria con una sola dose di vaccino
Veneto, Marche e Pa Trento in arancione da martedì. I punti salienti del monitoraggio settimanale di ISS e Ministero Salute con il Presidente dell’ISS, Silvio Brusaferro e il Dir. Gen. della Prevenzione del Ministero, Gianni Rezza